Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] una funzione di emenda. La pena di morte è ristretta ai reati più gravi ma non è mai applicata e sarà anzi abrogata particolare il Codice penale del Granducato del Baden (1845). I reati sono infatti divisi in due categorie (delitti e trasgressioni), e ...
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Diritto di informazione e all’informazione
Vincenzo Zeno-Zencovich
Il binomio diritto/informazione assume, e non solo nella lingua italiana, una serie di significati legati solitamente alla preposizione [...] .
L’aspetto più tradizionale è quello della responsabilità dei mezzi di comunicazione di massa.
La forma più antica è quella del reato di diffamazione (esistente già secoli prima che si affermasse la stampa e l’arte tipografica), posto a tutela della ...
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Antonio Preteroti
Abstract
Viene esaminata la disciplina del rapporto di lavoro minorile nella prospettiva di una nuova contestualizzazione delle problematiche relative alla capacità del minore a prestare [...] (Cass., pen., 9.6.2005, n. 26391). La mancata concessione del periodo di riposo settimanale configura un reato permanente, protraendosi la condotta illecita fino a quando il contravventore non consenta al lavoratore di fruire del riposo settimanale ...
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Sezioni Unite e assegno divorzile
Paolo Di Marzio
Le Sezioni Unite avevano affermato, nel 1990, che il giudizio sul riconoscimento dell’assegno divorzile si divide in due parti, la valutazione dell’an [...] degli altri, un po’ come accade nel giudizio penale di bilanciamento delle circostanze attenuanti ed aggravanti del reato. Pare invece corretto ritenere che i tre parametri avrebbero dovuto comunque essere valutati tutti, eventualmente svolgendo ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] costituzione relativi alle libertà di stampa, riunione, propaganda e al segreto postale, comminò la pena di morte per i reati di sabotaggio e rivolta armata, autorizzò il governo centrale a subentrare nelle facoltà di polizia dei governi regionali. I ...
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SUCCESSIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla [...] da parte dell'ereditando, di chi: avesse volontariamente ucciso o tentato di uccidere l'ereditando; lo avesse calunniato, incolpandolo di un reato punibile con la morte, l'ergastolo, o la reclusione per un tempo non inferiore nel minimo a tre anni o ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] 'individuo. Prendiamo, ad esempio, una spiegazione frequente dell'insorgere di comportamenti devianti. Quando un individuo commette un reato grave si va a scavare nella sua biografia per scoprire fatti o circostanze che possono averlo indotto sulla ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] ); né essi cercano di imporre arbitrariamente ai loro dati osservativi distinzioni quali quelle esistenti tra i concetti di reato, illecito civile, delitto, peccato e immoralità. In linea con la tesi della relatività che contraddistingue le categorie ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] ', e per i conflitti individuali questa magistratura funzionava da giudice d'appello. Si elevarono lo sciopero e la serrata a reato, che comportava per i capi e i promotori pene anche detentive.
Le corporazioni (non dotate di personalità giuridica in ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] carcere (147).
L'attività degli esecutori contro la bestemmia
Un mutamento, di criteri di giudizio, di valutazione dei reati, lo si avverte anche nel corso dell'attività degli esecutori contro la bestemmia, con qualche ritardo nei confronti del ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...