Tipico reato fallimentare, la bancarotta, può essere fraudolenta (art. 216 R.D. 16 marzo 1942, n. 267, c.d. legge fallimentare) o semplice (art. 217 l. fall.) a seconda che sia commessa con dolo o con [...] o simulato titoli di prelazione al fine di favorire alcuni creditori a danno di altri.
È punito per il secondo reato l’imprenditore dichiarato fallito che, fra le varie ipotesi, ha colposamente compiuto spese personali o per la famiglia eccessive ...
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Causa estintiva dei reato applicabile nel caso in cui il fatto incriminato sia commesso da un soggetto minore di età. È stata introdotta nell’ordinamento italiano nel 1930, dall’art. 169 c.p., poi modificato [...] a vincolo di continuazione a quelli per i quali è stato concesso il beneficio (sent. n. 108/1973), o di reato commesso anteriormente alla prima sentenza di perdono, quando il cumulo della pena non superi i limiti di applicabilità del beneficio (sent ...
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Diritto
V. del reato Persona offesa dal reato, titolare del bene protetto dalla singola fattispecie incriminatrice. Tale nozione fa riferimento al soggetto passivo, ovvero alla persona sulla quale ricade [...] , nonché sull’interrelazione tra questa e il soggetto agente. Di recente si ricorre alla categoria dei reati senza soggetto passivo o senza v. per indicare fattispecie incriminatrici rispetto alle quali non è agevole individuare l’offesa a un bene ...
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Forma di reato sanzionabile con l’arresto o con l’ammenda (Pena criminale).
La maggior parte delle contravvenzioni è frutto della ricezione nel diritto penale dei cosiddetti illeciti di polizia, affidati [...] , secondo la diversa specie delle pene per essi rispettivamente stabilite dal codice penale stesso; la contravvenzione è pertanto la forma di reato punibile, a norma dell’art. 17 c.p., con l’arresto o con l’ammenda. In tal senso la circolare della ...
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Forma del reato consistente nel mancato adempimento di un determinato obbligo giuridico.
Omissione di atti d’ufficio. - Prevista e disciplinata dall’art. 328 c.p., tale reato si configura quando il pubblico [...] che l’agente abbia cognizione dei presupposti necessari perché scatti l’obbligo di soccorrere o di avvisare l’autorità giudiziaria e che, tuttavia, ometta volontariamente la condotta doverosa.
Voci correlate
Delitto
Dolo. Diritto penale
Reato ...
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Si qualifica reato marittimo ogni violazione del codice della navigazione che importa una pena corrispondente a quelle stabilite dal codice penale comune, o l’interdizione (perpetua o temporanea) dai gradi [...] Sono tali la diserzione, la disobbedienza, l’insubordinazione, il complotto, l’ammutinamento, la rivolta, la baratteria e altri reati contro la proprietà, la pirateria, la tratta degli schiavi; le infrazioni alla polizia marittima e portuale, o alle ...
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Elemento psicologico del reato. Ai sensi dell’art. 43, co. 2, c.p., il delitto è preterintenzionale quando dall’azione od omissione deriva un evento dannoso o pericoloso più grave di quello voluto dall’agente. [...] l’agente, con azioni dirette a provocare lesioni, cagiona, come effetto non voluto, l’interruzione della gravidanza (art. 18, 2° co., l.n. 194/1978).
Voci correlate
Colpa. Diritto penale
Dolo. Diritto penale
Lesione personale
Omicidio
Percosse
Reato ...
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Reato di chi, essendo legato da matrimonio avente effetti civili, ne contrae un altro, pure avente effetti civili, o di chi, non essendo coniugato, contrae matrimonio con persona legata da matrimonio avente [...] , in quanto solo l’inesistenza di un matrimonio precedente (per identità di sesso, mancanza di consenso ecc.) esclude il reato di b., non la sua nullità (propriamente detta, per la presenza di un impedimento dirimente assoluto) o annullabilità (in ...
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Reato di chi offende pubblicamente istituzioni che rappresentano valori tutelati per legge. Il codice penale italiano prevede e punisce il vilipendio del presidente della Repubblica (art. 278); il vilipendio [...] 403-404); il vilipendio delle tombe (art. 408); vilipendio di cadavere (art. 410).
Nel 2006, con la riforma dei reati di opinione, le sanzioni detentive già applicate per i delitti di vilipendio sono state sostituite da pene pecuniarie.
Previsti già ...
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Reato che si configura quando chiunque, al fine di procurare a sé o ad altri un profitto, acquista, riceve o occulta denaro o cose provenienti da un qualsiasi delitto, al quale egli non abbia partecipato, [...] con la consapevolezza delle provenienza della cosa delittuosa al fine di procurare a sé o ad altri un profitto. Il reato è attenuato nei casi di particolare tenuità. Sussiste la ricettazione anche quando l’autore del delitto da cui provengono le ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...