Valentina Lucianetti
Abstract
Il presente contributo, in tema di delitti contro la pubblica amministrazione, analizza la fattispecie delittuosa della violazione dei sigilli prevista dall'art. 349 c.p. [...] 2004, n. 26848, in Riv. pen., 2005, 1129).
Consumazione e tentativo
Il delitto di cui all’art. 349 c.p. è un reato istantaneo di lesione (Manzini, V., Trattato di diritto penale italiano, cit., 644), che si consuma nel momento in cui si verifica la ...
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Rocco Gustavo Maruotti
Abstract
Nel nostro ordinamento giuridico la tutela penale del c.d. “segreto d’ufficio” è incentrata sul delitto di “Rivelazione ed utilizzazione di segreti d’ufficio” ex art. 326 [...] 118 e, in giurisprudenza, Trib. Napoli, 22.5.1978, in Riv. giur. lav., 1979, IV, 439, che propendono, invece, per il concorso tra il reato di cui all’art. 326, co. 1, c.p. e quelli di cui agli artt. 317 e 319 c.p.).
Il soggetto agente, inoltre, dovrà ...
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Delitto commesso da chi, essendo legalmente arrestato o detenuto per un reato, fugge (art. 385 c.p.). Il delitto può essere realizzato, pertanto, solo da soggetti che si trovano in stato di custodia cautelare, [...] agli arresti domiciliari, o sono sottoposti all'esecuzione di una condanna ovvero versano in stato di semilibertà, semidetenzione e detenzione domiciliare. La pena prevista è la reclusione da sei mesi ...
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Il concorso esterno nei reati associativi
Guglielmo Leo
Alcune vicende processuali, recenti ed eclatanti, hanno dimostrato come, nonostante l’attuale unanimismo della giurisprudenza circa l’ammissibilità [...] , n. 16606; Cass. pen., 8.7.2011, n. 27685; Cass. pen., 9.11.2011, n. 43107.
14 Si vedano, relativamente alla figura “base” del reato associativo (art. 416 c.p.), Cass. pen., 9.7.2008, n. 38430; Cass. pen., 22.4.2009, n. 19335; per l’associazione con ...
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Rita Lopez
Abstract
Si esamina, sotto il profilo strutturale e funzionale, il procedimento disciplinato dalla legge processuale per l’applicazione della oblazione, sia ordinaria che speciale, prevista [...] l’operatività dell’art. 129 c.p.p., per lo meno quando risulti che il fatto non è previsto dalla legge come reato.
Se la domanda risulta meritevole di accoglimento, il giudice pronuncia la relativa ordinanza e fissa l’importo della somma da pagare e ...
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Mezzo di ricerca della prova finalizzato ad assicurare al processo un corpo di reato o consentire l’arresto di una persona.
Si distingue in locale e personale: la prima è disposta quando vi sia fondato [...] disponibilità del luogo. Le cose rinvenute dopo la p. sono sottoposte a sequestro probatorio qualora costituiscano il corpo del reato o una sua pertinenza; mentre se si trova la persona ricercata, si dà esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare ...
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Valentina Lucianetti
Abstract
Vengono esaminati gli elementi strutturali dell'art. 346 c.p., rubricato Millantato credito, anche alla luce della recente introduzione, ad opera della l. 190/2012, del [...] . VI, 2.4.1997, n. 4915, in Riv. pen., 1997, 718).
Giurisprudenza e dottrina hanno, in conclusione, affrontato anche il tema del concorso di reati tra l’art. 346 c.p. e l’art. 382 c.p.
Se l’agente è un avvocato e la millanteria si riferisce ad un ...
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Giancarlo Leineri
Abstract
Viene esaminata la struttura del delitto di associazione per delinquere ex art. 416 c.p., oggi considerato come un irrinunciabile strumento idoeno a fronteggiare le più svariate [...] istituto del concorso di persone ex art. 110 ss. c.p., contrassegnato invece dalla occasionalità del vincolo e dalla specificità del reato che costituisce oggetto di accordo (ex multis, Cass. pen., 30.1.2007, S.V., in Giust. pen., III, 628; Cass. pen ...
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Confisca e principi costituzionali
Riccardo Dies
L’individuazione dei principi costituzionali applicabili alla confisca è assai problematica in relazione ad un istituto che si presenta di volta in volta [...] con la sola misura patrimoniale. Il problema si svela in tutta la sua portata nei casi in cui la confisca acceda ad un reato di natura dolosa50, perché il terzo viene punito, sia pure con la sola confisca, anche per colpa, senza che la legge lo abbia ...
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L’art. 85 c.p. stabilisce che nessuno può essere punito per un fatto di reato se al momento in cui lo ha commesso non era imputabile, cioè non era in grado di intendere e di volere. Le cause che escludono [...] taluno mette altri nello stato di incapacità di intendere e di volere allo scopo di fargli commettere un reato risponde lui stesso del reato (art. 86); analogamente, non è esclusa la punibilità per chi mette se stesso in condizioni di commettere un ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...