INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] notizia di esso trapelò nell'autunno successivo, quando si riseppe pure che, alla terza citazione consecutiva per lo stesso reato, che sarebbe caduta il 29 giugno 1489, il Tribunale apostolico avrebbe potuto decretare la scomunica e la privazione del ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] 41, 1992, 5, pp. 880-881.
109 Id., La terza generazione, cit., p. 245.
110 M. Rumor, Memorie (1943-1970), a cura di E. Reato, F. Malgeri, Vicenza 1991, p. 66.
111 A colloquio con Dossetti e Lazzati, cit., p. 98.
112 M. Rumor, Memorie (1943-1970), cit ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] Bandinello Sauli, suo grande amico; il papa si scusò per la trasgressione del salvacondotto, dicendo che esso veniva annullato dal reato di attentato alla sua vita, di cui il Petrucci si era macchiato. Incarcerati in Castel S. Angelo, i due porporati ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] entrare in funzione l'istituto della "praeventio", per il quale, quello dei due che abbia per primo preso cognizione del reato acquista anche l'esclusivo diritto di giudicarlo.
B. VIII abbondò, sempre a titolo di speciale concessione, nel dare ai ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] entrare in funzione l'istituto della "praeventio", per il quale, quello dei due che abbia per primo preso cognizione del reato acquista anche l'esclusivo diritto di giudicarlo.
B. abbondò, sempre a titolo di speciale concessione, nel dare ai Comuni ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] nella provincia scaligera, in Cattolici e liberali veneti di fronte al problema temporalistico e alla questione romana, a cura di E. Reato, Vicenza 1972, pp. 415-433; A. Bogge, M. Sibona, La vendita dell’asse, cit., pp. 148-197, 223-280; A. Colombo ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...