Il nuovo procedimento archiviativo
Alberto Macchia
Le novità introdotte dalla l. 23.6.2017, n. 103 in tema di archiviazione consentono di porre in evidenza, utilizzando una formula di sintesi, come [...] , dalla l. 15.10.2013, n. 119. Si tratta della ipotesi derogatoria rispetto al regime ordinario, in forza della quale per i reati commessi con violenza alla persona, il termine per la opposizione era elevato in origine a giorni venti. È noto come a ...
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Paolo Troisi
Abstract
L’analisi dell’istituto è condotta delineandone fisionomia e tratti caratteristici ed illustrando le procedure di consegna che hanno sostituito, nelle relazioni tra Stati membri [...] la regola per cui «l’Italia darà esecuzione al mandato d’arresto europeo solo nel caso in cui il fatto sia previsto come reato anche dalla legge nazionale» (art. 7, co. 1).
A tale regola è posta una prima eccezione in materia di tasse e imposte ...
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Giorgio Spangher
Abstract
L’esaurimento dei mezzi di impugnazione ordinari fa assumere alla decisione il carattere della stabilità, garantito dal ne bis in idem. Per esigenze connesse al favor innocentiae [...] lett. d) dell'art. 630 c.p.p., la richiesta deve essere integrata dalla copia autentica della sentenza irrevocabile di condanna per il reato indicato (art. 633, co. 3, c.p.p.). Nel caso di cui alla sentenza C. cost. n. 113/2011, dovrà essere allegata ...
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Federica Resta
Abstract
La voce analizza la disciplina del peculato mediante profitto dell’errore altrui, nella sua evoluzione storica, nella sua fisionomia attuale e nell’interpretazione resane da giurisprudenza [...] dell’art. 322 bis c.p., introdotto dalla l. 29.9.2000, n. 300, devono oggi ritenersi possibili soggetti attivi del reato anche i funzionari e i membri degli organi e delle istituzioni della UE, ivi compresi anche i funzionari comandati dagli Stati ...
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La riforma degli ospedali psichiatrici giudiziari
Gian Luigi Gatta
Una riforma del febbraio 2012 (d.l. 22.12.2011, n. 211, conv., con modificazioni, in l. 7.2.2012, n. 9) ha disposto il “definitivo [...] o da sostanze stupefacenti o per sordomutismo, e che siano stati ritenuti socialmente pericolosi, essendo probabile che tornino a commettere nuovi reati.
Gli O.P.G. (prima della l. 26.7.1975, n. 375, Manicomi Giudiziari) sono rimasti, dopo la l. 13.5 ...
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Procedimento speciale disciplinato dagli artt. 449-452 c.p.p. Viene instaurato sulla base di una scelta insindacabile del p.m. e si caratterizza per la mancanza dell’udienza preliminare.
Per i reati di [...] , il giudizio direttissimo si può instaurare nei seguenti casi: a) quando una persona è stata arrestata in flagranza di un reato: se il p.m. ritiene di dover procedere, può presentare direttamente l’imputato in stato di arresto davanti al giudice ...
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Contrasto tra un fatto e una norma giuridica. Nel diritto penale, l'antigiuridicità consiste in un giudizio di relazione volto a evidenziare il contrasto tra il fatto e una norma penale (antigiuridicità [...] un giudizio effettuato alla stregua dell'intero ordinamento giuridico, escludono la illiceità di un fatto integrativo di reato.
Negli ordinamenti fondati sul principio di legalità sostanziale, tale categoria si concretizza, invece, nel contrasto tra ...
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Direttive europee in tema di reciproco riconoscimento
Teresa Bene
I decreti legislativi che attuano le decisioni quadro relative all’ex “terzo pilastro” ridisegnano il quadro normativo dedicato alle [...] di d. lgs. attuativo.
5 Cfr. Giordano, L., Il d.lgs. 15 dicembre 2015, n. 212: un nuovo statuto per la vittima del reato, op.cit.
6 Contemplate dalla Road map adottata il 30.11.2009 dal Consiglio.
7 Sull’argomento v., tra gli altri, Amalfitano, C ...
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Elvira Dinacci
Abstract
Lo studio analizza gli attuali difficili rapporti tra codice penale e legislazione speciale, concludendo per la necessità di recuperare un “nuovo ordine” che non può esaurirsi [...] di rifiuti, già contemplato all’art. 260 del d.lgs. 3.4.2006, n. 152 (Norme in materia ambientale), e inserito nuovamente nell’elenco di reati di particolare allarme sociale di cui all’art. 51, co. 3-bis, c.p.p. (art. 3, co. 2, d.lgs. n. 21/2018); i ...
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Profili processuali della “tenuità del fatto”
Antonella Marandola
In un’epoca di politiche criminali segnate da spinte e (tentate) innovazioni volte all’efficienza e alla decongestione processuale, [...] del 23.12.2014 prevede(va) al comma 1 dell’art. 129 c.p.p., dopo le parole «non è previsto dalla legge come reato», l’inserimento dell’inciso: «che l’imputato non è punibile ai sensi dell’articolo 131bis del codice penale».
17 Trib. Perugia, 7.5.2015 ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...