Delitto previsto e disciplinato dall’art. 316 bis c.p., commesso da chiunque, estraneo alla pubblica amministrazione, dopo aver ottenuto dallo Stato o da altro ente pubblico o dalle comunità europee contributi, [...] i contributi, le sovvenzioni e i finanziamenti a fini diversi da quelli per cui è stata concessa la loro erogazione. Il reato si consuma nel momento in cui, in contrasto con il pubblico interesse, le somme erogate vengono impiegate per obiettivi fini ...
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Luigi Giordano
Abstract
Si esaminano le regole relative alla determinazione del giudice competente a risolvere i contrasti che possono verificarsi in occasione dell’esecuzione di un provvedimento irrevocabile [...] , ricorre anche se il giudice di secondo grado ha operato la riqualificazione giuridica del fatto o solo di uno dei reati riuniti nel vincolo della continuazione (Cass. pen., 20.11.2001, n. 45826) ovvero ha dichiarato l’estinzione di uno degli ...
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Le modifiche processuali in tema di dibattimento
Alessandro Diddi
Poche, ma non marginali, le innovazioni introdotte dalla l. n. 103/2017 alla disciplina del dibattimento. Da un lato, infatti, viene [...] . 26.7.1975, n. 354 la partecipazione a dibattimento è sempre esclusa.
4 Per le persone che si trovano in stato di detenzione per taluno dei reati di cui agli artt. 51, co. 3 bis e 407, co. 2, lett. a), n. 4, c.p.p. è poi prevista la partecipazione a ...
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Delitto commesso da chiunque, con violenza o minaccia o mediante abuso della propria autorità, costringe taluno a compiere o subire atti sessuali. Il codice prevede anche le ipotesi di violenza mediante [...] L’elemento soggettivo è il dolo generico contraddistinto dalla volontà dell’atto sessuale e dalla rappresentazione di tutti gli elementi del reato.
Nei casi di minore gravità si applica la pena ridotta fino ai 2/3 della stessa.
La violenza sessuale è ...
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Luigi Palmieri
Abstract
Il 28 febbraio 2002 il Consiglio dell’Unione europea, con la decisione 2002/187/GAI, ha istituito Eurojust che costituisce – nel panorama sopranazionale – il più importante organismo [...] (art. 4, par. 2, dec. 2002/187), quando le è richiesto da un’autorità legittimata ad espletare indagini relative a reati diversi da quelli indicati nel par. 1 dell’art. 4, innanzi indicati.
Le funzioni individuali e collegiali
Per il conseguimento ...
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Annullamento in Cassazione e statuizioni civili
Alessandro Diddi
L’art. 622 c.p.p. statuisce che la Corte di cassazione, nel caso in cui annulli le disposizioni o i capi riguardanti l’azione civile [...] l. 20.2.2006, n. 46, sia stato abrogato l’art. 577 c.p.p. che consentiva alla persona offesa per i reati di ingiuria e diffamazione che si fosse costituita parte civile di impugnare la sentenza anche a fini penali, il danneggiato che abbia esercitato ...
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Sulla retrodatazione delle misure cautelari
Luigi Ludovici
Il contributo analizza il complesso tema delle contestazioni a catena focalizzando l’attenzione sul contrasto registratosi da alcuni anni in [...] In particolare, a tale conclusione il Supremo Collegio giunge sulla base della considerazione che, da un lato, il reato di partecipazione in sodalizio mafioso oggetto della seconda ordinanza era stato contestato con condotta perdurante al momento del ...
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Identità del fatto e ne bis in idem
Marco Bignami
La pronuncia 21.7.2016, n. 200 della Corte costituzionale, che ha fatto seguito alla sentenza della C. eur. dir. uomo, 10.2.2009, Zolotoukhine c. Russia, [...] c.p. si sarebbe differenziato dal disastro e dall’infortunio previsti dagli artt. 434 e 437 c.p.); in ogni caso, i reati già giudicati e l’omicidio si troverebbero in rapporto di concorso formale, con l’effetto di inibire l’applicazione dell’art. 649 ...
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Delitto commesso da chiunque, con violenza o minaccia, costringe altri a fare, tollerare, od omettere qualche cosa (art. 610 c.p.). Il delitto si consuma nel momento in cui l’altrui volontà sia indotta [...] è commesso con armi, o da più persone riunite, o con scritto anonimo, o in modo simbolico, o valendosi della forza intimidatrice derivante da associazioni segrete, esistenti o supposte.
Voci correlate
Circostanze del reato
Dolo. Diritto penale ...
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Gli esiti della legislazione “svuotacarceri”
Carlo Fiorio
Al 31 luglio 2015, i detenuti ristretti negli istituti penitenziari italiani erano 52.144, a fronte di una capienza regolamentare pari 49.655 [...] all’esercizio del potere discrezionale del giudice in caso di recidiva reiterata. In altri termini, nel prevedere un’autonoma ipotesi di reato, si è voluto escludere, per il futuro, che il fatto di “lieve entità” possa rientrare, al pari delle altre ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...