Lo stato di sofferenza di un organismo in toto o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, e il complesso dei fenomeni reattivi che ne derivano. Elemento essenziale del concetto di m. è la [...] alterazioni prodotte dalla causa di m.; b) fenomeni reattivi, locali (dei tessuti), o generali (febbre, manifestazioni dell’insulina; la sindrome di Rett, una grave forma di ritardo mentale che colpisce solo le bambine; la m. della maschera kabuki, ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] vengono impiegate molecole affini o compaiono metaboliti cross-reattivi. Si ribadisce che qualunque farmaco può essere : anemia, ridotta mobilità spontanea, alterazioni sensoriali e mentali, incontinenza, malnutrizione, età avanzata). Poiché una gran ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] che l'evoluzione avrebbe dovuto condurre alla scomparsa dei disturbi mentali, in quanto non adattivi, si basa su un'erronea la questione se i disturbi del c. siano intrinseci o reattivi alla malattia stessa, e in quale misura risentano dell' ...
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reattivo
agg. e s. m. [der. di reagire]. – 1. agg. In genere, che ha capacità di reagire, che opera una reazione, che si riferisce a reazione. In partic.: a. Con riferimento a reazioni chimiche: sostanze r., coloranti r.; carta r., carta assorbente...
test
tèst (raro tèsto o tèste) s. m. [dall’ingl. test «saggio reattivo», e questo dal fr. ant. test «vaso» (usato dagli alchimisti per saggiare l’oro), che è dal lat. testu o testum «testo2»] (pl. invar.; in passato, raram., tèsti). – Prova,...