BORBONE, Leopoldo di, conte di Siracusa
Ruggero Moscati
Terzogenito di Francesco, duca di Calabria poi Francesco I delle Due Sicilie, nacque il 22 maggio 1813 a Palermo, ove rimase fino al 1820. Visse [...] di libertà" - come lo definisce il Croce - il B. capeggiò ancor prima del 1848 una "fronda" ostile al reazionarismo borbonico. Disinvolto, bello spirito, spregiudicato, fastoso, protettore di artisti e artista egli stesso di qualche valore, dopo il ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] l'ordine pubblico durante il conclave del 1823. Con l'avvento di Leone XII il B. accentuò, in senso rigoristico, il suo reazionarismo, con la pubblicazione di alcuni editti (1° genn. 1824 sui teatri, 28 febbraio sui cimiteri e 31 marzo sulle bettole ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] al C. "sintesi dialettica", nel sistema sociale, "delle esigenze rappresentate dall'estremo rivoluzionarismo come dall'estremo reazionarismo" (Fascismo,rivoluzione e non reazione europea, in Vita Nova, VII [1931], p. 763). Riflessione, questa, che ...
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reazionarismo
s. m. [der. di reazionario], non com. – L’atteggiamento di chi è reazionario: una tendenza conservatrice che può degenerare in reazionarismo.
reazionario
reazionàrio agg. e s. m. (f. -a) [der. di reazione, sul modello del fr. réactionnaire, che a sua volta è stato modellato su révolutionnaire]. – Nel linguaggio politico (con senso per lo più polemico), che è incline alla reazione,...