L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] sé stesso capace (stimolo incondizionato) d’indurre una determinata reazione riflessa (com’è il caso della presentazione del cibo che inoltre le meningiti (batteriche, virali, parassitarie e allergiche) e le affezioni infiammatorie dei nervi, cioè ...
Leggi Tutto
Biologia
Condizione, innata o acquisita, in base alla quale un organismo è in grado di neutralizzare tutto ciò che gli è estraneo. Il sistema immunitario è un complesso organizzato di cellule e molecole [...] i soggetti normali e che invece provocano negli individui sensibili reazioni immunitarie specifiche, umorali o cellulari, responsabili delle manifestazioni cliniche (rinite allergica, asma bronchiale, orticaria acuta). Gli antigeni (detti in questo ...
Leggi Tutto
Ciascuna delle membrane di rivestimento e di protezione, di natura connettivale, che circondano l’encefalo e il midollo spinale e che, essendo ricche di vasi sanguiferi, contribuiscono alla loro nutrizione.
Anatomia
Anatomia [...] La meningite sierosa è una sindrome meningea di probabile natura allergica, dovuta a cause diverse (traumi cranici, malattie infettive, ha migliorato notevolmente la prognosi.
Altre patologie
Meningismo
Reazione delle m., in genere lieve e di breve ...
Leggi Tutto
INFIAMMAZIONE (XIX, p. 196)
Massimo ALOISI
Analisi patogenetica dei fenomeni della infiammazione. - Gli studî più recenti sulla sequenza e sul significato biologico generale dei fenomeni elementari che [...] , che se mai può spiegare i primi momenti della reazione vascolare flogistica, ma non il suo perdurare e il di un antigene in un tessuto ipersensibilizzato. Il fenomeno di Arthus (v. allergia, in questa App. e nell'App. I, p. 87; anafilassi, ...
Leggi Tutto
IMMUNITÁ
Massimo ALOISI
Medicina. - (XVIII, p. 893; App. II, ii, p. 8). - Posizione di questo campo di studî nei confronti di altri. - L'immunologia non è più - e da lungo tempo - un capitolo, sia pur [...] innata esso entra anche separatamente in tutte le altre reazioni immunitarie evocabili in vivo come in vitro con animali i quali hanno molta importanza in alcuni fenomeni allergici e di ipersensibilità in genere. Nella stessa ipersensibilità ...
Leggi Tutto
(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] cellulare hanno reso possibile l'innesto, senza rischio di reazione, di tessuti 'di laboratorio' stimolati (da fattori di ' dell'ozono. Se si eccettua la presenza di allergia per i farmaci endovenosi da somministrare, non esistono controindicazioni ...
Leggi Tutto
RESPIRATORIO, APPARATO
Vittorio Grassi
(XXIX, p. 99; App. II, II, p. 695)
Il panorama offerto dalla medicina respiratoria nell'immediato dopoguerra era, come, e più, di quello di altri settori della [...] diversificata: infettiva, infiammatorio-degenerativa cronica, immuno-allergica, disfunzionale, neoplastica; ciò si deve alle che hanno avuto un'infezione tubercolare (positività della reazione cutanea alla tubercolina) senza evidenza di malattia in ...
Leggi Tutto
Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] . Farmaci che sono stati assunti per mesi di solito non causano reazioniallergiche, ma la sensibilizzazione può verificarsi egualmente. Se la reazione si manifesta durante un ricovero ordinario in ambiente ospedaliero è importante evidenziare ...
Leggi Tutto
I progressi in tema di a. sono rappresentati tanto dalle continue scoperte di sostanze dotate di tali attività, quanto dall'approfondimento dei problemi generali relativi alla loro azione antibatterica, [...] contatto con questo, per competizione si sostituisca ad esso (reazione di spostamento), determinando la morte della cellula batterica; è essere così suddivise:
a) Complicazioni di natura essenzialmente allergica, dovute all'azione diretta dell'a. (es. ...
Leggi Tutto
. Descritta nel 1932, su base anatomo-clinica, da B. B. Crohn, E. Ginzburg e G. D. Oppenheimer, è costituita essenzialmente da un processo infiammatorio granulomatoso, ad andamento torpido, ad evoluzione [...] prospettate numerose teorie: batterica, parassitaria, virale, allergica, linfatica, reattiva; questa ultima prende in considerazione e poco flessibile, quasi fosse di cartone. Tale reazione connettivale finisce per prevalere, senza per altro mai ...
Leggi Tutto
allergia
allergìa s. f. [dal ted. Allergie, comp. del gr. ἄλλος (v. allo-) e ἔργον «attività», foggiato (dal medico austriaco C. von Pirquet nel 1906) sul modello Energie «energia»]. – Termine con cui si designa, in medicina, qualunque modificazione...
antileucotrieni
s. m. pl. Farmaci che contrastano l’azione dei leucotrieni nei processi infiammatori. ◆ Aggiungere alle cure classiche una compressa al giorno di antileucotrieni, che agiscono più a monte, potrebbe perciò risolvere del tutto...