Sedicesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto fenicio indicava una consonante enfatica, e ha conservato questo valore negli alfabeti semitici. Accolta nell’alfabeto greco primitivo [...] è usata per indicare un accettore di elettroni, di natura chimica ancora non definita, con potenziale di ossidoriduzione tra 0,0 della quantità di energia liberata o assorbita in una reazione nucleare in fisica nucleare. È simbolo anche del fattore ...
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Chimico, filosofo, teologo (Bristel Fieldhead, Inghilterra, 1733 - Northumberland, Pennsylvania, 1804). Compì gli studî in parte come autodidatta, in parte (dal 1752) nella Dissenting Academy, [...] sostenuta dallo stesso Priestley. Per P. il flogisto era in grado di produrre determinati cambiamenti chimici e fisici della materia: ogni reazione, come la combustione, la calcinazione e la respirazione era infatti descrivibile come un processo di ...
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Biologia
La diminuzione del numero dei cromosomi nella meiosi. La divisione riduzionale è la seconda divisione meiotica che suddivide i cromosomi fra i due nuclei figli.
Con altro significato, lo sdifferenziamento [...] , mentre quasi tutte le altre Lamiacee ne hanno quattro.
Chimica
Trasformazione durante la quale si ha acquisto di elettroni da di una reazione di ossidoriduzione. Agente riducente è la sostanza che ha capacità di operare una reazione di r. ...
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Ottava lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Nell’alfabeto fenicio indicava la spirante kh, in quello greco primitivo la spirante laringale h, rappresentata in seguito dallo spirito aspro (‛); la [...] diffuse largamente con l’Umanesimo nel 15° e 16° sec.; in Italia la reazione cominciò fin dal 16° e la regola della Crusca, di mantenere l’h quindi utilizzati nella terapia dell’ulcera peptica.
Chimica
Simbolo dell’idrogeno.
Fisica
Nella grafia ...
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soglia chimica Concentrazione s. di una data sostanza in una soluzione è il valore limite di concentrazione al di sopra del quale avviene un determinato fenomeno (per es., la formazione di precipitati [...] o di frequenza che deve avere una particella o una radiazione per dar luogo a un determinato processo o reazione (processo a s. o reazione a s.): per es., la s. dell’effetto fotoelettrico è la frequenza minima che deve avere la radiazione luminosa ...
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Modello, tipo, norma, riferimento cui si devono uniformare, o a cui sono conformi, i prodotti e i procedimenti, le attività e le prestazioni, di una stessa serie.
Modello o tipo di prodotto ma anche insieme [...] s. americano e s. europeo). chimica Nella chimica-fisica, lo stato s. di una specie chimica pura è quello della sostanza alla vengono molto spesso riferite le grandezze termodinamiche relative a una reazione; per es., l’entalpia s. di formazione di ...
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Fisico (Budapest 1908 - Stanford, California, 2003). Dopo aver studiato a Budapest, a Monaco e a Lipsia e dopo brevi soggiorni a Copenaghen, sotto la guida di N. Bohr, e a Londra, emigrò (1935) negli USA, [...] unì al gruppo di Fermi, impegnato nella realizzazione della prima reazione nucleare a catena, all'università di Chicago, quindi, dal decadimento β. Diede anche alcuni importanti contributi in chimica fisica e teorica. Ricoprì la carica di presidente ...
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REATTORE NUCLEARE (v. pila atomica, App. II, ii, p. 548)
Carlo SALVETTI
1 Generalità. - In un r. nucleare hanno luogo, in genere, numerose reazioni nucleari di natura diversa; una almeno di esse (reazione [...] contatto con gli elementi di combustibile (opportunamente incamiciati per evitare la fuoruscita di prodotti di fissione e reazionichimiche fra combustibile e fluido refrigerante), ne estrae il calore prodotto in conseguenza delle fissioni. Di solito ...
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VOLTA, Alessandro
Giovanni POLVANI
Nacque a Como il 18 febbraio 1745, sesto figlio di Filippo Volta e di donna Maria Maddalena dei conti Inzaghi. Ricevette al battesimo i nomi di Alessandro, Giuseppe, [...] tumultuava la rivoluzione, divampava la guerra, infieriva la reazione. Non bisogna infatti dimenticare che proprio nel 1799, i due metalli quando i potenziali termodinamici di scambio (detti chimici) tra ciascuno di essi e il vuoto saranno uguali tra ...
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FLUIDODINAMICA
Carlo FERRARI
(v. Aerodinamica, I, p. 569; App. I, p. 27; App. II, 1, p. 29). -È quella parte della meccanica che studia le leggi del moto di un fluido qualunque in relazione alle cause [...] messe in gioco dai complessi fenomeni di natura fisica e chimica che si producono alle elevate temperature influiscono molto di più fluido verso il basso, a cui corrisponde una forza di reazione sul corpo verso l'alto. Ne risulta in definitiva la ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....