GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] provincia d'Italia" e la stessa città di Roma. La reazione del governo bizantino fu violenta, anche se sulle con l'incarico segreto dieliminare il papa, cosa che Eutichio cercò di fare mandando a Roma un emissario in cerca di complici. La missione ...
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VALENTINO, santo. – Fu probabilmente il primo vescovo della città di Terni, e visse nella prima metà del IV secolo. La sua posizione all’interno della cronotassi dei vescovi di Terni è di recente variata, [...] l’eliminazionedi Costantino II.
La vicenda di Valentino conferma di Roma e/o di Terni tra storia e agiografia, in Il culto di san Valentino nel Veneto, a cura di F. Rossetto, Padova 2009, pp. 13-31; R. Lizzi Testa, Legislazione imperiale e reazione ...
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Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] piemontese col grado di luogotenente. Ma l'indole irrequieta dell'A. e la sua insofferenza alla reazione sabauda lo portarono era stata gravemente danneggiata nella lotta.
Dopo la eliminazione del presidente messicano V. Guerrero, ordita con l ...
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ARATA, Giulio Ulisse
Lucia Bisi
Nacque a Piacenza il 21 ag. 1881 da Giovanni, sacrestano della chiesa di S. Antonio, e da Angiolina Costa. Ebbe nella stessa città la sua prima formazione presso l'istituto [...] di neoromanico decorativo. La sua ricerca fu tuttavia salutata come coraggiosa da gran parte della critica coeva, rivoluzionaria addirittura in quanto costituiva comunque una reazione criteri allora dominanti dell'"eliminazione" delle parti più ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] vi diceva fra l'altro - di giudicare re e principi della terra se non osassimo nemmeno dieliminare un simile vermiciattolo? Periscano dunque dal Winchelsea (luglio 1297).
Assai più energica fu la reazione francese. Il re, con un'ordinanza del 17 ag. ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] era stata infatti la reazione del re, con l'invio di truppe ad assalire Piacenza, che dominava uno dei più importanti passaggi sul corso medio del Po. B. si provò, ma invano, a riprendere Bologna; agì decisamente per eliminare i centri fortificati ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] il ridursi degli abusi nell'elezione dei vescovi, l'eliminazione delle forme di più vistosa simonia.
Sagace il D. non solo - per suo tramite - anche informatore cesareo. Fulminea la reazione della Serenissima che colpisce con bando a vita il D., gli ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] sempre sotto tiro. Un'insicurezza di fondo, non tacitata con l'eliminazione del traditore. E nell'allentarsi del grandinata.
La costernazione fu generale. E differenziata la reazione, pur nello scontento di tutti, più forte all'interno del Ducato che ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] Ferdinand e coll'approvazione papale), per ovviare alla reazione del gran maestro dei gerosolimitani, un ambasciatore del quale repentina eliminazione del Concini, riottenendo il favore di Luigi XIII che, nel 1621, bloccando la sua smania di continui ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] di stampa, che causarono la reazione "piccata" dell'inquisitore e del revisore di Bologna, intesero aggirare il divieto imposto dagli inquisitori di Stato dieliminazione politica. Inattivo sino al luglio 1658, quando dovette accontentarsi di una ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...