RETTO, INTESTINO (lat. sc. intestinum rectum; ted. Mastdarm)
Giuseppe LEVI
Mario DONATI
È la porzione terminale del tubo digerente (v. digerente, apparato).
S'estende dalla 3ª vertebra sacrale all'apertura [...] sé, i corpi estranei possono causare complicazioni traumatiche, infiammatorie e stenosanti; perciò è necessario farne l'estrazione della forma, e talora della lunghezza della stenosi. La reazione di Wassermann importa più per stabilire se si tratta d' ...
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Intolleranze alimentari
Salvatore Auricchio
L'Accademia europea di allergologia e immunologia clinica ha ridefinito la nomenclatura delle reazioni abnormi verso gli alimenti (Johansson, Hourihane, Bousquet [...] e complessi: alcuni peptidi provocano una risposta infiammatoria T cellulo-mediata, altri attivano meccanismi di fuori della bocca e circa l'1-2% di essi presenta reazioni gravi. I test cutanei allergici con estratti freschi dei cibi incriminati sono ...
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OCCLUSIONE INTESTINALE o Ileo (dal gr. εἰλέω "contorco, avvolgo, stringo insieme")
Mario Donati
È una sindrome generalmente acuta, provocata da cause molto varie, che si esplica con i seguenti segni: [...] perché le sue branche possono essere ravvicinate per retrazione infiammatoria del meso (mesosigmoide retrattile), o perché, come polso nella peritonite, in confronto dell'occlusione; la reazione di Sgambati nelle urine (anello azzurro prodotto da ...
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REUMATICHE, MALATTIE (App. I, p. 966; cfr. anche reumatismo [XXIX, p. 172; App. II, 11, p. 703] e artrite [IV, p. 746])
Emanuele Djalma VITALI
Il termine reumatismo, pur essendo ancora molto usato, tende [...] . II, 11, p. 921, e in questa App.). A queste reazioni appartiene, tra l'altro, la determinazione del contenuto in anti-O-streptolisina, particolare gruppo di quadri morbosi, a impronta infiammatoria, e con evoluzione prevalentemente cronica, ma con ...
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SCLEROSI (dal gr. σκληρός "duro")
Alberto PEPERE
Giuseppe AYALA
Gioacchino FUMAROLA
Vittorio CHALLIOL
Indurimento fibroso di organi e di tessuti per accrescimento dello stroma connettivale e degenerazione [...] essenzialmente in una distruzione, degenerativa o infiammatoria, degli elementi ganglionari e in una rilevare la negatività della reazione Wassermann, accompagnantesi alla positività di tipo luetico delle reazioni colloidali. L'ipercitosi ...
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GRANULOMA (dal lat. granulum)
Alberto PEPERE
Adolfo FERRATA
Si continua a dare questa denominazione a prodotti neoformativi a carattere ordinariamente cronico di natura infiammatoria, di solito infettiva, [...] riprodurli sperimentalmente, sorgono come una reazione tissurale a carattere proliferativo progressivo degli corpi estranei), ecc.
Granuloma maligno. - Affezione a carattere infiammatorio, a tipo iperplastico, dovuta a un agente eziologico non ancora ...
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FLEMMONE (dal gr. ϕλεγμονή "calore ardente, infiammazione")
Giovanni Perez
È l'infiammazione acuta dei tessuti cellulari lassi e celluloadiposi interposti fra i varî piani anatomici o attorno ai vari [...] varî tipi di flemmoni s'iniziano con essudazione sierosa e corpuscolare e intensa reazione dei tessuti. È la fase del cosiddetto ingorgo o infiltrazione infiammatoria, la quale, salvo casi eccezionali di regressione, non tarda a essere seguita o ...
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NEVRITE (del gr. νεῦρον "nervo" e il suffisso ite, che designa i processi infiammatorî)
Giovanni Mingazzini
Infiammazione di un tronco nervoso. Può essere provocata da moltissime cause: i traumi (ferite [...] questo, atrofia muscolare, disturbi dell'eccitabilità elettrica (reazione degenerativa totale o parziale), diminuzione o scomparsa dei interstiziale ipertrofica di Dejerine e Sottas non infiammatoria, ma dipendente da lesioni embrionali. Le sue ...
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RIVALTA, Prova del
Amilcare Bertolini
È una reazione, proposta dal medico Fabio Rivalta, nato a Faenza l'11 settembre 1861, laureato a Firenze nel 1886, per distinguere se un determinato liquido, attinto [...] da cavità sierose del corpo, sia un essudato o untrasudato: il prodotto, cioè, di alterazioni infiammatorie o non infiammatorie della sierosa.
Per risolvere questa diagnosi differenziale sono state proposte prove e saggi numerosissimi, ma la prova ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] un organo è colpito da una lesione infiammatoria, necrotica o degenerativa, gli enzimi molecole finali di DNA, N₀ il numero delle molecole iniziali, E l'efficienza della reazione (variabile da 0 a 1) e n il numero dei cicli.
Si comprende così ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
timite
s. f. [der. di timo2, col suff. medico -ite]. – In medicina, ogni processo infiammatorio acuto o cronico a carico del timo: le forme acute consistono in una reazione infiammatoria, talora suppurativa, per lo più secondaria a infezioni...