DEL GIUDICE, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Gregorio d'Alife, in provincia di Terra di Lavoro (oggi San Gregorio Matese, provincia di Caserta), il 9 sett. 1819, da Giuseppe e da Giacinta Violante. [...] 24 settembre riprendevano Piedimonte, da dove il D. e gli altri membri del governo erano appena fuggiti verso il Molise.
La reazione durò poco: nel dicembre del 1860 il D. era di nuovo a Piedimonte, tutto preso dalla necessità di combattere a fondo ...
Leggi Tutto
FASULO, Alessio
Renata De Lorenzo
Figlio di Filippo e Celidea Vinacci, nacque a Napoli il 30 dic. 1760 da famiglia di magistrati e avvocati. Coi fratelli Nicola e Giuseppe e la sorella Margherita fu [...] il F. fu rinchiuso nelle carceri di Palermo, e poi in quelle di Messina, in attesa del processo. Allorché infuriò la reazione, dopo il rientro del re Ferdinando a Napoli il 15 maggio 1821, cominciarono le istruzioni penali, che durarono fino al 1822 ...
Leggi Tutto
ANTONINI, Eraldo
Maurizio Brunori
Nato a San Piero a Sieve (Firenze) il 20 apr. 1931, da Enea e da Annita Biferali, si laureò a Roma nel 1954 in medicina e chirurgia con una tesi sperimentale sulla [...] .
Il suo campo di studio riguardò l'indagine dei rapporti tra struttura e funzione nelle proteine, i meccanismi di reazione in sistemi biologici e la cinetica enzimatica. Egli divenne presto un'autorità riconosciuta nel campo della biochimica e della ...
Leggi Tutto
GAIDULFO (Gaidolfo, Gaidulf, Gaidilulf, Gaidulfus, Gaidilulfus)
Jörg Jarnut
Duca longobardo di Bergamo, entrò in carica molto probabilmente già durante il regno di Autari (584-590). A causa del silenzio [...] il duca di Bergamo aveva stabilito con Agilulfo non fu di lunga durata. Già nel 592 G. insorse di nuovo. Fu costretto dalla reazione del re a fuggire sull'isola Comacina nel lago di Como. Agilulfo lo scacciò anche di lì e G. dovette riparare di nuovo ...
Leggi Tutto
CIANI, Filippo
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 28 luglio 1778 da Carlo, banchiere, e da Maria Zacconi.
Il padre - la cui famiglia, originaria della Val Leventina nel Canton Ticino, si era trasferita [...] consolidare la riforma del 1830. Ma nel 1839 la reazione conservatrice ebbe, per un momento, il sopravvento: il C dovette sostenere una dura battaglia per respingere la violenta reazione conservatrice e cattolica perché veniva sottratta al clero l' ...
Leggi Tutto
BONINSEGNI, Pasquale
Alceo Riosa
Nacque a Rimini il 10 ott. 1869 da Raffaele e Maria Tosi. Nonostante le disagiate condizioni della sua famiglia, poté proseguire gli studi grazie all'aiuto finanziario [...] 1888 che prevedeva l'abolizione entro breve tempo di tutti gli usi civici esistenti nelle province ex pontificie. In reazione a questo provvedimento, si erano verificate numerose invasioni di terre da parte dei contadini. Particolarmente intensa fu l ...
Leggi Tutto
BRUNO, Antonio
Salvatore Bono
Nato a Messina nel 1588, entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù nella stessa città il 6 genn. 1605 e professò i voti il 7 genn. 1607. Appartenne alla provincia siciliana [...] il 1631 divise l'impegno pastorale con il portoghese p. Carvalho; quivi trovarono rifugio, al momento in cui la reazione anticattolica ne pose in pericolo l'incolumità, anche altri gesuiti, sino a quando, nel 1633, Fasiladàs, divenuto imperatore in ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giulio Maria (al secolo Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque, probabilmente nel 1626, a Cracovia, dove il padre, Ludovico, era rappresentante diplomatico della Repubblica di Venezia presso il [...] parte obiecti". Anche se formulata impeccabilmente dal punto di vista filosofico-scolastico, la tesi del Conti suscitò l'immediata reazione di alcuni dotti e zelanti teologi: il 25 luglio 1654, nella chiesa dei Frari, il primo impugnatore del Conti ...
Leggi Tutto
BONGIOVANNI, Gentile
Valerio Castronovo
Nacque a Staffolo (Ancona) il 3 marzo 1596 da Severino e da Bernardina de' Battes. Addottoratosi in filosofia e teologia presso l'università di Graz in Stiria, [...] pubblico. Ché di fatto anche alla base della dissertazione del B. si ritrova, quale filone teorico pressoché esclusivo, la reazione e la condanna più generale e ormai scontata del Machiavelli: il segno per altra parte - sia pur mediato nell ...
Leggi Tutto
AMETRANO, Nicola
Gaspare De Caro
Nacque a Massalubrense alla fine del sec. XVI da un mercante di seta. Fu abate e visse in Napoli, dove nel 1620, per incarico del visitatore generale Juan Chacon, esercitava [...] si può attribuire all'A. un ruolo di primaria importanza, sempre come esecutore di ordini del Maddaloni, nella reazione nobiliare ai moti di Masaniello. Sicuramente introdusse in Napoli "molti huomini di fatdoni", fatti venire dai territori del ...
Leggi Tutto
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
reazionare
v. tr. [der. di reazione] (io reazióno, ecc.). – In elettronica, introdurre una reazione, positiva o negativa: r. un amplificatore. ◆ Part. pass. reazionato, più frequente delle forme finite: amplificatore reazionato.