BENEDETTO CARUSHOMO
Sofia Boesch Gajano
Nulla si conosce di B. prima della sua elezione a unico senatore di Roma, avvenuta durante il pontificato di Celestino III nel 1191, e più precisamente dopo il [...] solo una corruzione del soprannome Carushomo.
La nomina di un senatore unico nella persona di B. rappresentava con ogni probabilità la reazione popolare contro la situazione che si era venuta a creare a Roma dopo gli accordi del 1188 tra il Comune e ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di abolire la prassi nepotista. Nel 1679 presentò così al Collegio dei cardinali la bozza di una bolla in tal senso. La reazione dei porporati fu però negativa e non si andò oltre.
Sul piano della politica internazionale, l'azione di I. XI si ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] lanciò l'interdetto contro la città di Parma, perché i Parmigiani avevano dato vita a un violento moto popolare in reazione alla condanna al rogo di una donna accusata di essere catara.
L'elezione al soglio pontificio di Giangaetano Orsini determinò ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] di grani, biade e oli. Furono inoltre autorizzate varie pratiche di culto e di disciplina ecclesiastica già abolite. La reazione dell'imperatore fu molto decisa: in un dispaccio del 17 giugno condannò l'operato della reggenza che, piegandosi a ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] che il G. non mettesse in vendita le copie del volume che gli aveva mandato, con la scusa di una cattiva reazione del pubblico. Il Giannotti sospettava, invece, che fosse proprio il G. il responsabile di un'edizione contraffatta, in ottavo, uscita a ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] si accompagna un accorato rimpianto dei "beati giorni di gioia, ed ilarità" di Monteleone: quelli del Regno francese, per reazione ai quali la città era stata poi del tutto trascurata dal governo borbonico (Epistole, pp. 383 ss.).
Agli interessi di ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] vescovo il Fogliano. La conferma - avvenuta, secondo Salimbene de Adam, in forza dei legami di parentela - suscitò l'immediata reazione della parte imperiale: re Enzo occupò il palazzo vescovile di Reggio e costrinse l'eletto a lasciare la città e a ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] anche in seguito all'abiura del Giannelli, lo si accusò d'aver sostenuto la separazione tra scienza e fede.
La reazione degli ambienti aristocratici, forse aizzati dal padre, la cui casa era stata perquisita, sfociò in una manifestazione popolare che ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] Castellani, che sostenevano l'illegalità dello scrutinio elettorale per eliminare qualche famiglia ostile. La loro decisione provocò la reazione dei Consigli legislativi: per attenuare il contrasto, il D. propose allora di affidare in futuro a un ...
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ASCARELLI, Tullio
Stefano Rodotà
Nato a Roma il 6 ott. 1903, si laureò in legge nel 1923. Allievo di C. Vivante, si dedicò allo studio del diritto commerciale, che insegnò nelle università di Ferrara, [...] . L'A. reagiva al concettualismo della scienza giuridica italiana, ma non mancava nel contempo dal mettere in guardia dalla reazione contro i pregiudizi logicistici, fondata unicamente su appelli all'equità, alla realtà dei fatti e a quella economico ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
reazionare
v. tr. [der. di reazione] (io reazióno, ecc.). – In elettronica, introdurre una reazione, positiva o negativa: r. un amplificatore. ◆ Part. pass. reazionato, più frequente delle forme finite: amplificatore reazionato.