Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] fattucchieria non costituiscono le uniche forme di aggressione mistica interpersonale. In altre parole, esiste un tipo di reazione alla sventura che, per quanto metta analogamente l'accento sull'innocenza delle vittime, è socialmente meno distruttivo ...
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Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] invece di essere messa al servizio di interessi confessionali.
La spinta in quest’ultima direzione e le conseguenti reazioni sono molto vive attualmente negli Stati Uniti, e ciò come conseguenza in generale della particolare storia religiosa di ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] al suddetto in una lettera di Azaria Natani ed alcune osservazioni del Teologo N. N. Espressione, verosimilmente, della reazione all'atteggiamento di tolleranza del Ganganelli, l'opuscolo accusava il D. di essersi "immerso nella lettura dei Rabbini ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] (Négociations diplomatiques, pp. 249-54). Il pontefice era favorevole a un'apertura alla Francia, ma temeva la reazione spagnola: il cardinale seppe confortarlo e contemporaneamente guidò abilmente il cardinale Jacques Davy du Perron, venuto a Roma ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] orientali nel sinodo di Diospoli (Lidda) del 415, grazie, tra l'altro, al favore del vescovo di Gerusalemme Giovanni. La reazione delle Chiese africane si espresse nei concili di Milevi e di Cartagine del 416 ad opera soprattutto di Aurelio e di ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] a Naumburg, in Sassonia, per assistere alla Dieta dei principi dell'Impero, dove comparvero il 5 febbraio; ma la reazione dei principi fu negativa, richiamandosi all'osservanza della confessione augustana. Il C. proseguì per Lipsia, dove fu ricevuto ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] la Congregazione dell'osservanza, in quanto riteneva questa "parum vel nihil differre" dal resto dell'Ordine. Aspra fu la reazione dei capitolari dell'Osservanza che accusarono i "fiorentini", e in primo luogo il Faldossi, di tradimento. Il vicario ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] ". L'ordine proveniva da Roma, non sufficientemente informata dal C. sul carattere e gli intendimenti della violenta reazione dell'opinione pubblica napoletana, che indusse il viceré ad ordinare l'allontanamento dell'inquisitore dalla città. Perciò ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] "), come dimostrava la creazione improvvisa, nella primavera del 1408, di quattro nuovi cardinali, tra cui il B., la reazione fiorentina contro Gregorio e il suo supposto consigliere divenne furibonda: "Num tu - condannò più tardi, per tutti, il ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] , in stato frammentario (Vat. lat. 5641), in cui il C. informava minuziosamente il cardinale delle vicende romane e delle reazioni suscitate in Curia dai progressi della sua missione in Germania.
Al ritorno del Barbo, nell'ottobre del 1474, il C ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
reazionare
v. tr. [der. di reazione] (io reazióno, ecc.). – In elettronica, introdurre una reazione, positiva o negativa: r. un amplificatore. ◆ Part. pass. reazionato, più frequente delle forme finite: amplificatore reazionato.