CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] più l'elemento rivoluzionario insito nel movimento protestante. C. era dunque più che disposta ad accettare l'aiuto della reazione cattolica rafforzatasi dopo il trattato di Longjumeau. La prima vittima di questa svolta fu Michel de l'Hôpital la cui ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] rinnovata Atene e Roma, diretta dal suo discepolo L. Pareti, i due suoi scritti più memorabili, Dopoguerra antico e Rivoluzione e reazione nell'età dei Gracchi (Scritti minori, IV, pp. 9 ss., 39 ss.).
Li anima una grande speranza: che il dopoguerra ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] disinteresse. Neppure la carcerazione del M. indusse Bertrand a intavolare trattative di liberazione, innescando l'immediata reazione del casato malatestiano che, finalmente pacificato, si volse, compatto, alla riconquista del Riminese. Il M., appena ...
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ENRICHETTA MARIA d'Este, duchessa di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Figlia di Rinaldo d'Este, duca di Modena e Reggio, e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, sorella dell'imperatrice Amalia, [...] e Piacenza 6.000 Spagnoli a titolo di custodia preventiva dei futuri possessi da parte di don Carlos. Oltre all'inevitabile reazione dell'imperatore, che si vide quasi costretto a inviare in Italia un corpo di armata, il trattato di Siviglia provocò ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio) Novello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio del conte di Donoratico Gherardo detto Gaddo di Bonifazio, alla morte del padre, il 1 maggio 1320,era ancora [...] Anziani, ma in realtà era stata preparata da accordi con Mastino Della Scala, nuovo signore di Lucca. Grazie alla pronta reazione del D., del governo e del popolo, i ribelli furono sconfitti e costretti a lasciare la città la notte stessa, prima ...
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GUARDABASSI, Francesco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Perugia il 24 ott. 1793 da Mariano e Vittoria Narboni. Nel 1801 intraprese gli studi giuridici a Pisa, dove suo padre era morto l'anno prima, ma [...] la Repubblica Romana. Poi, dopo essersi impegnato, sul finire del maggio 1849, per risparmiare a Perugia gli effetti della reazione austriaca e i saccheggi di alcuni sbandati dell'esercito repubblicano, nel giugno 1849 si recò, con mons. G. Pecci ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] primi contatti tra l'A. e i Francesi: ad essi infatti seguì una ripresa dei democratici, che, però, temendo una reazione m forza dei Piemontesi e dei loro sostenitori sardi, inviarono un agente - certo Ochino - in Francia per ottenerne la protezione ...
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GALBIATI, Enzo (Emilio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Monza il 23 maggio 1897 da Giovanni e da Luigia Rolla. Diplomato in ragioneria, dal luglio 1917 prese parte alla prima guerra mondiale come caporale [...] la cosiddetta "pentarchia" della Milizia, costituita dal G., dal Tarabella, da Tullio Tamburini, Temistocle Testa e Mario Candelori. Per reazione si ebbe una recrudescenza dell'illegalismo da parte dell'ala dura dello squadrismo, mentre il G. e il ...
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PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] M. Mazziotti, Costabile Carducci ed i moti del Cilento nel 1848, Casalvelino Scalo 1993, pp. 101, 107 s.; Id., La reazione borbonica nel Regno di Napoli, Casalvelino Scalo 1993, ad ind.; Id., La rivolta del Cilento nel 1828, Casalvelino Scalo 1994; C ...
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CORTESE, Nino
Mario Themelly
Nacque a Perugia il 25 sett. 1896 da Vincenzo ed Emilia Sperandeo. Gli obblighi di servizio del padre, un preside di scuola secondaria, napoletano d'origine, segnarono, [...] della cultura e con le riforme. Ma, dopo l'illusione riformatrice, la monarchia borbonica si era "fatta plebea" con la reazione del '99, e tale aveva continuato ad essere sino al 1860. L'ampiezza di questo impianto nel quale la storia, intesa ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
reazionare
v. tr. [der. di reazione] (io reazióno, ecc.). – In elettronica, introdurre una reazione, positiva o negativa: r. un amplificatore. ◆ Part. pass. reazionato, più frequente delle forme finite: amplificatore reazionato.