FRANCO, Girolamo
Rotraut Becker
Nacque nel 1491 a San Severino Marche da famiglia nobile.
Sulla sua formazione sappiamo solo che apprese il greco e il latino ed ebbe conoscenze giuridiche. Nel 1517 [...] alla guerra non si fece sfuggire l'occasione di sfruttare con zelo questo accordo. Inoltre la sua pubblicazione provocò una violenta reazione contro il papa e il Franco. Le città protestanti rinfacciarono al F. la diffusione di lettere in cui erano ...
Leggi Tutto
GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] di coloro che avevano aderito al governo albizziano: anche il G., con tutta la sua famiglia, venne duramente colpito dalla reazione della parte vincente e condannato alla privazione dei diritti politici per venti anni, alla confisca di gran parte del ...
Leggi Tutto
GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] Bologna, una delle città bizantine passate ai Longobardi. Sebbene il tentativo fallisse, esso sembra aver provocato la reazione dei Longobardi che conquistarono la stessa Ravenna, da cui l'esarca e l'arcivescovo fuggirono coi maggiorenti locali ...
Leggi Tutto
DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] - quella franco-venizelista - "fatta d'inganni e di soprusi". Intanto, la bulgarofilia dell'Intesa produceva per reazione in Grecia una corrente germanofila, la quale assumeva toni fortemente antitaliani in occasione dell'uscita dell'Italia dalla ...
Leggi Tutto
DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] italico di mandare una delegazione a Parigi presso le potenze alleate per sostenere la candidatura di Eugenio provocò la reazione antifrancese di nobili e popolani: i primi con una petizione al Senato, consegnata tramite il D., perché riunisse i ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] radicalmente contraria al dettato evangelico e al diritto canonico). Il pensiero del Pavini rappresenta dunque una viva reazione alla posizione tradizionalmente indulgente delle correnti giuridiche di ambito civilistico verso il mondo ebraico, e uno ...
Leggi Tutto
GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] 1459 Pio II si trovava a Bologna in viaggio per il congresso che a Mantova doveva ancora una volta preparare una reazione contro i Turchi, fu ospite del G. e lo ricompensò con la concessione del cavalierato (in quell'occasione gli avrebbe anche ...
Leggi Tutto
FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] fece ritorno un mese dopo, una volta ristabilito l'ordine grazie all'intervento delle truppe austriache.
L'inevitabile reazione questa volta fu molto dura, nell'intento dichiarato di essere esemplare, nonostante il parere contrario di alcuni ministri ...
Leggi Tutto
FENAROLI AVOGADRO, Girolamo
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 26 febbr. 1754, da un'antichissima famiglia di nobili rurali proveniente da Tavernola sul lago d'Iseo, ascritta in seguito al patriziato [...] : moltissimi furono gli arrestati per "delitto di giacobinismo", ma pochi ebbero un regolare processo. Nei primi giorni della reazione, dopo l'arrivo del conte L. Coccastelli, commissario generale imperiale, il F. fu, con il fratello Giuseppe ...
Leggi Tutto
GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] sul diritto del popolo alla parità con i nobili nel governo della città. Il discorso, tenuto al Collegio dei dottori, provocò la reazione dell'autorità civile e gli valse un nuovo periodo di carcere a Castelnuovo, che si protrasse dal 2 ott. 1639 all ...
Leggi Tutto
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
reazionare
v. tr. [der. di reazione] (io reazióno, ecc.). – In elettronica, introdurre una reazione, positiva o negativa: r. un amplificatore. ◆ Part. pass. reazionato, più frequente delle forme finite: amplificatore reazionato.