GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] XLIX, p. 667). Ugolino riuscì a convincere Francesco a rimanere in Italia e non si sbagliava, alla luce delle reazioni del clero, soprattutto francese, che non solo non aveva familiarità con il linguaggio dei frati, ma neppure riusciva a inquadrarli ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] 1502 riprese le operazioni militari, il B. voleva espandere le sue conquiste. Ma tale sua politica suscitò una violenta reazione che mise in pericolo anche le sue precedenti conquiste, così che la lotta per l'ulteriore espansione divenne anche una ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] , l'ultimo anno della sua vita.
Composti, dunque, nell'arco di un'intera esistenza, i libri delle Historiae registrano le diverse reazioni che la storia del suo tempo produsse nel loro autore. Il senso di grandezza che pervade i primi libri cede alla ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] di trattare e alla cittadinanza di resistere: il 16 i sostenitori aprirono la porta Appia al F. che, temendo la reazione popolare, trascorse i primi giorni sull'Aventino, indi occupò il palazzo pontificio e l'8 luglio cinse d'assedio Castel Sant ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] salata, i bovini e i suini, calò sui sudditi come un'improvvisa grandinata.
La costernazione fu generale. E differenziata la reazione, pur nello scontento di tutti, più forte all'interno del Ducato che nei centri costieri. Pesaro subisce anzi: vi è ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] O. Farnese era riuscito a entrare in Parma già il 16 settembre. Efficaci, invece, le risposte previste dal G. alla reazione della diplomazia pontificia: quando il nunzio presso Carlo V, F. Sfondrato, chiese conto dell'occupazione di Piacenza, gli fu ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] o Parigi, le Università di questa città e di Oxford, bensì si propagò in tutti gli ambienti, suscitando violente reazioni da parte dei sostenitori degli spirituali nel Sudovest della Francia e, seppur più moderate, anche da un docente di diritto ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] , una sulla libertà dei culti acattolici e un'altra che aboliva la censura preventiva sui manifesti cinematografici, furono oggetto di reazione da parte cattolica, e la seconda di un esplicito richiamo da parte di Pio XII (Verucci).
Sopravvenne, nel ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] l'impianto a Firenze, insieme col Martinati e con F. Piccini di una Società del libero pensiero, probabilmente in reazione agli strali del Sillabo; la fondazione insieme a N. Lo Savio, insegnante di economia nelle scuole della Fratellanza artigiana ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] qui ignote in Aprosio, Biblioteca Aprosiana parte seconda, pp. 460 s.): i falsi dati di stampa, che causarono la reazione "piccata" dell'inquisitore e del revisore di Bologna, intesero aggirare il divieto imposto dagli inquisitori di Stato di Venezia ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
reazionare
v. tr. [der. di reazione] (io reazióno, ecc.). – In elettronica, introdurre una reazione, positiva o negativa: r. un amplificatore. ◆ Part. pass. reazionato, più frequente delle forme finite: amplificatore reazionato.