GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] , quando era ambasciatore veneziano in Curia, si fece chierico e ottenne dal papa il patriarcato d'Aquileia scatenando una durissima reazione da parte del governo. Per di più, alla morte del cardinale Pietro Foscari nel 1485, il papa non aveva voluto ...
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BRUNO, Antonio
Salvatore Bono
Nato a Messina nel 1588, entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù nella stessa città il 6 genn. 1605 e professò i voti il 7 genn. 1607. Appartenne alla provincia siciliana [...] il 1631 divise l'impegno pastorale con il portoghese p. Carvalho; quivi trovarono rifugio, al momento in cui la reazione anticattolica ne pose in pericolo l'incolumità, anche altri gesuiti, sino a quando, nel 1633, Fasiladàs, divenuto imperatore in ...
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BIANCHI, Giulio Maria (al secolo Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque, probabilmente nel 1626, a Cracovia, dove il padre, Ludovico, era rappresentante diplomatico della Repubblica di Venezia presso il [...] parte obiecti". Anche se formulata impeccabilmente dal punto di vista filosofico-scolastico, la tesi del Conti suscitò l'immediata reazione di alcuni dotti e zelanti teologi: il 25 luglio 1654, nella chiesa dei Frari, il primo impugnatore del Conti ...
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ALESSIO
Edith Pàsztor
Fu suddiacono e cappellano di papa Alessandro III, che nel 1180 lo mandò come suo legato in Irlanda, Scozia ed isole vicine.
È dubbia la notizia di alcuni storici, tra cui il Cardella [...] conferiti, avrebbe potuto sottoporre a interdetto anche il regno e non la sola diocesi, come aveva fatto in realtà.
La reazione di re Guglielmo fu violenta: A. e Giovanni furono costretti a lasciare la Scozia e a cercar rifugio in Normandia presso ...
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APOLLINARE
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Quattordicesimo abate di Montecassino, successe nel governo dell'abbazia a Gisulfo, attivissimo edificatore ed organizzatore della estesa proprietà monastica, morto nell'817.
A. governò [...] convertito Radelchi, conte di Conza. Per questo, il Falco volle vedere nell'elezione di A., "uomo di pietà", una "reazione contro la troppo terrena operosità" di Gisulfo. E certo, anche se A. svolse una considerevole attività economica e politica, è ...
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CAPUTO, Nicola
Bruno Pellegrino
Figlio primogenito di Salvatore, marchese di Cerveto, e di Marianna Cacciatore, già vedova di Saverio Abadessa, nacque a Napoli il 3 febbr. 1774. Probabilmente influì [...] di persuasione a favore del nuovo governo svolta in diocesi per mezzo di lettere pastorali e di indirizzi al clero. Nella reazione che seguì, Ferdinando I, sottoponendo nel luglio 1821 alla S. Sede i risultati di una inchiesta sul comportamelito dell ...
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FORMENTI, Giovanni
Renata Targhetta
Nacque a Venezia nel 1514 da Antonio, di antica famiglia cittadina tradizionalmente dedita al notariato o all'impiego nella burocrazia statale e ricevette una compiuta [...] , Pio IV aveva infatti nominato vescovo di Verona l'allora ambasciatore veneziano a Roma, M. Da Mula, provocando la reazione della Repubblica, le cui leggi vietavano ai propri rappresentanti di ricevere benefici dalle corti presso le quali erano ...
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liberazióne, teologìa della Corrente teologica sviluppata in America Latina dopo il Concilio vaticano II e dopo la Conferenza generale dell'episcopato latinoamericano (1968) come risposta alla situazione [...] scritti, soprattutto per alcuni presupposti epistemologici connessi con l’analisi marxista della realtà, provocarono una reazione dell’autorità ecclesiastica, che prese posizione con l’Istruzione su alcuni aspetti della teologia della liberazione ...
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subordinazionismo Nella storia del dogma, concezione del rapporto trinitario che introduce fra le tre persone (in particolare tra il Padre e il Figlio) una subordinazione di dignità e potenza.
Nei primi [...] Verbo, inferiore al Padre e da lui generato nel tempo, cioè creatura di Dio, è la caratteristica dell’arianesimo; la reazione antiariana eliminò di conseguenza ogni traccia di s. considerando le tre persone divine uguali tra loro per natura e dignità ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] nato e dotato di vitalità sufficiente a dare se non altro alla Chiesa la sensazione di una crisi pericolosa. La reazione, manifestatasi quasi subito in seno alla parte più conservatrice del clero e quindi anche fra quegli elementi del clero stesso ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
reazionare
v. tr. [der. di reazione] (io reazióno, ecc.). – In elettronica, introdurre una reazione, positiva o negativa: r. un amplificatore. ◆ Part. pass. reazionato, più frequente delle forme finite: amplificatore reazionato.