ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] , lo avrebbe fatto trasferire nella basilica di nascosto tre giorni prima della data prevista, scatenando in tal modo la reazione dei frati venuti da ogni parte e provocando addirittura l'intervento dei soldati di Assisi. Tommaso di Eccleston, fonte ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] divenuto il più influente promotore a Roma, una politica che, provocando, in tutti i ceti della popolazione francese una forte reazione nazionale e gallicana, non fu certo l'ultima causa del successo finale di Enrico IV.
Mentre il Mayenne e gli altri ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] vescovo il Fogliano. La conferma - avvenuta, secondo Salimbene de Adam, in forza dei legami di parentela - suscitò l'immediata reazione della parte imperiale: re Enzo occupò il palazzo vescovile di Reggio e costrinse l'eletto a lasciare la città e a ...
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CESI, Pier Donato
Marco Palma
Nacque a Roma intorno al 1585 da Federico, signore di Oliveto, e da Pulcheria di Giordano Orsini. L'appartenenza a una famiglia nobile (il suo era il ramo di Pier Donato) [...] degli ecclesiastici e l'adozione di più accurati sistemi di controllo sull'attività dei Monti. È significativa in proposito la reazione di Fulvio Testi, rappresentante a Roma di Francesco I d'Este, che, lamentandosi in una lettera del 4 febbr. 1634 ...
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ANTONIO da Bitonto
Riccardo Pratesi
Nacque a Bitonto verso il 1385. Tra gli osservanti della provincia di S. Niccolò di Puglia ascese ben presto a grande rinomanza come professore di teologia, che insegnò [...] , difeso la teoria tradizionale dell'origine apostolica articulatim del Simbolo. La polemica che si accese subito accanita, per l'immediata reazione di A. e l'intervento al suo fianco di Giovanni Garsia, vescovo di Alesia, e, forse, di Alfonso Borgia ...
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GIOVANNI, antipapa
Ilaria Bonaccorsi
Di lui sappiamo soltanto che era un diacono della Chiesa romana, che venne eletto pontefice il 25 genn. 844 e che fu deposto lo stesso giorno della sua elezione. [...] del patriarchio. Sembra che i suoi sostenitori, colti dal panico, si fossero quasi subito dispersi lasciandolo solo.
La reazione dell'aristocrazia laica fu immediata; i "Quiritum principes" sventarono prontamente il tentativo di G. e, riunitisi nella ...
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ALBARELLA (Albarella d'Afflitto), Vincenzo
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Nacque a Napoli nel 1822, da Giovan Battista. Considerato elemento sedizioso, fu sottoposto nel settembre 1848 a sorveglianza insieme con il padre, allora [...] libertà d'Italia, Bari 1865.
Fonti e Bibl.: Com. di Lucca, Arch. Stato Civile, 1880, Morti, atto 1030; M. Mazziotti, La reazione borbonica nel regno di Napoli, Roma 1912, p. 14; G. Spini, Risorginzento e Protestanti, Napoli 1956, pp. 282, 306, 320 s ...
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Diritto canonico
Privazione dell’ufficio o dell’incarico prevista a carico del chierico, per eresia, apostasia o scisma, sacrilegio sulle sacre specie, gravi delitti contro il sesto precetto del decalogo [...] ;
c) la elettrodeposizione, la d. da fase vapore e la crescita da fase liquida sono tecniche di d. basate su reazioni chimiche e non su processi fisici. La d. elettrolitica consiste nel depositarsi, per elettrolisi, di una sostanza su un’altra ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] Frattanto G. era impegnato a Parma che, sottratta per suo merito nel giugno del 1247 al fronte filosvevo, era oggetto della reazione di Federico il quale vi pose l'assedio, contando di prenderla per fame. L'anima della resistenza di Parma fu G., che ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] della leva militare per i chierici la diminuzione nel numero degli alunni, spesso più denunciata che effettiva. La reazione di vescovi e rettori non fu però di ripiegamento, ma di rilancio: migliore offerta formativa, propaganda per incrementare ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
reazionare
v. tr. [der. di reazione] (io reazióno, ecc.). – In elettronica, introdurre una reazione, positiva o negativa: r. un amplificatore. ◆ Part. pass. reazionato, più frequente delle forme finite: amplificatore reazionato.