Dottrina che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del singolo. È una parte delle credenze coessenziale all’idea stessa della religione e questo spiega perché credenze escatologiche s’incontrino sia [...] con i suoi figli.
Religioni orientali
Presso l’induismo e il buddhismo l’e. si configura essenzialmente come reazione a una concezione negativa del mondo empirico. Presupposto comune alle due religioni è la teoria della successione ininterrotta di ...
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BONIFACIO VI, papa
Paolo Bertolini
Presbitero della Chiesa romana, fu consacrato papa agli inizi della primavera dell'896 - con ogni probabilità l'11 aprile -, succedendo a Formoso, morto il 4 di quello [...] papale, di un simile atto di violenza, sta a provare che la nomina di B. VI ebbe chiaramente il significato di reazione allo strapotere di Arnolfo e dei suoi fautori romani. Il nuovo pontefice non ebbe tuttavia nemmeno il tempo di mostrare gli ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] uno dei tratti più odiosi dell’Occidente.
L’anomalia di cui sopra comporta che a un’azione del regime corrisponda una reazione. Non è dato sapere quanto sia diffuso il matrimonio a termine. Proprio la mancanza di dati in proposito lascia pensare che ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] Sidereus nuncius del 1610. Gli eventi culminarono nel 1613, quando Cremonini pubblicò la sua Disputatio de caelo in reazione al Sidereus nuncius galileiano. Galilei non aveva di che rammaricarsi, dato che Cremonini non lo attaccava direttamente, ma ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] nella persona del monaco Oddone di stirpe longobarda avveniva con grande rapidità, che si può spiegare come reazione a un governo, presentato nel Chronicon come autoritario e moralmente, religiosamente e soprattutto economicamente di grande decadenza ...
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ALPRUNI, Francesco Antonio
Mario Rosa
Nato a Borgo Valsugana nel 1732, entrò ventenne a Genova nella Congregazione barnabitica. Passato a Roma, insegnò teologia nel collegio di S. Carlo ai Catinari, [...] Ateneo di scienze lettere ed arti in Bergamo, XVII, 1 (1902-03), pp. 167 s., 169 ss. della introduzione; R. Soriga, La reazione dei tredici mesi in Pavia e le sue vittime politiche, in Bollett. d. Soc. Pavese di storia patria, XVI (1916), pp. 11, 18 ...
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COLLEVACCINO, Pietro (Pietro da Benevento)
Adriana Campitelli Tognoni
Nacque a Benevento da famiglia nobile nella seconda metà del sec. XII. Fu lettore di diritto canonico a Bologna, ma non si conosce [...] dominio territoriale ed eliminare alcuni dei principali signori della regione. L'impresa di Simone di Montfort aveva suscitato la reazione di Pietro d'Aragona, cui spettava la sovranità della Provenza, il quale riuscì all'inizio del 1213 a formare ...
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Frate domenicano (Ferrara 1452 - Firenze 1498), di famiglia originaria di Padova, figlio di Niccolò Savonarola e di Elena Bonaccorsi. Fu educato fin dalla sua prima giovinezza dal nonno Michele (v.), un [...] dal domenicano. Una sua proposta di creare un organo di appello, per moderare il potere della Signoria, fu causa della reazione del partito degli arrabbiati (v. arrabbiato), che lo costrinse a recarsi a Lucca. Richiamato per la pressione dei suoi ...
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Stato e periodo di riposo fisico-psichico caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà.
Fisiologia del sonno
Il s. è una condizione temporanea e periodica di sospensione [...] i due sistemi anatomicamente collocati nel tronco encefalico (il sistema reticolare ascendente mesencefalo-pontino, che regola la reazione di risveglio, e il sistema ipnogeno del bulbo, che presiede al s.). Indagini neurochimiche hanno dimostrato ...
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Cardinale (Bauco, od. Boville Ernica prov. Frosinone, 1466 - Roma 1549). Personalità di alta cultura e uomo d'azione, fu apprezzato da molti pontefici, soprattutto in delicate situazioni diplomatiche [...] , le Tre Leghe e il Vallese per riuscire a stabilire la pace, che si dimostrò difficoltosa quanto instabile per la reazione alla svolta politica pontificia con il "sacco di Roma" da parte dei lanzichenecchi di Carlo V d'Asburgo. F. ricevette ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
reazionare
v. tr. [der. di reazione] (io reazióno, ecc.). – In elettronica, introdurre una reazione, positiva o negativa: r. un amplificatore. ◆ Part. pass. reazionato, più frequente delle forme finite: amplificatore reazionato.