La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] militari culminati con la presa di Roma (20 settembre 1870) alimentarono grande tensione nella stessa Gioventù cattolica. La reazione immediata fu quella di serrare le fila, accentuando la linea dell’intransigenza. Questa posizione prevalse sino alla ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] politica hanno chiamato la ‛deprivatizzazione' della vita cristiana in tutte le sue manifestazioni, ivi compresa la preghiera. Come reazione contro una tendenza individualistica che fu in auge nel sec. XIX e che presentava il cristianesimo quasi come ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] al localismo.
La crisi di fine secolo e l’ora della riflessione
I fatti del 1898 e la conseguente reazione governativa coinvolgono diversi organi di stampa, soprattutto socialisti e cattolici, che vengono accusati di tramare contro le istituzioni. L ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] concilio Vaticano I – che dogmatizzavano il primato papale e l’annessa infallibilità in materia di fede e di morale – e dalla reazione alla presa di Roma nel 1870, con l’annuncio del non expedit e il decollo dell’Opera dei congressi, che inquadrava ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] da lui impartito a don Giovanni d'Austria, comandante della flotta spagnola a Messina, di non muoversi suscitò l'immediata reazione di Gregorio XIII. La lettera del papa, scritta il 30 giugno 1572, si incrociò con un contrordine del sovrano, ma ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] baili Gerolamo Ferro e Daniele Barbarigo), ad approfittame per diventare - per suo tramite - anche informatore cesareo. Fulminea la reazione della Serenissima che colpisce con bando a vita il D., gli confisca - per quanto può - rendite e beni ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] (molti testimoni di Geova abbandonarono il movimento quando gli avvenimenti attesi nel 1975 non si verificarono): il meccanismo di reazione al fallimento della profezia (o a qualsiasi altro fatto che metta in dubbio l'ideale abbracciato) non funziona ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] di un ordine preesistente, secondo una impostazione che si può senza dubbio chiamare controriformistica non tanto per una reazione alla penetrazione ereticale (che non costituì certo grave problema negli anni dell'episcopato del B.) quanto per la ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] da parte dell'arcivescovo di render palese l'esistenza a Napoli di un Tribunale dell'Inquisizione, con l'immediata e generale reazione della Città, unita in tutte le sue componenti. Si aprì, allora, una fase nuova, che vedeva emergere in primissimo ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] , i quali videro nell'avidità e nei costumi dell'A. e dei suo seguito una delle cause immediate di scandalo e di reazione nella Germania nord-occidentale e nei paesi scandinavi. In questi ultimi l'A. si immischiò infelicemente anche nelle contese tra ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
reazionare
v. tr. [der. di reazione] (io reazióno, ecc.). – In elettronica, introdurre una reazione, positiva o negativa: r. un amplificatore. ◆ Part. pass. reazionato, più frequente delle forme finite: amplificatore reazionato.