BERSANI, Stefano
Bruno Di Porto
Nato a Casaliggio (Piacenza) il 25 dic. 1822 da Pietro e da Teresa Groppi, seguì gli studi ecclesiastici nel piacentino collegio Alberoni, divenendo sacerdote nel 1847. [...] prendendo a modello il collegio Alberoni, attuava un rinnovamento di metodi e di persone. Presto a disagio per la reazione antialberoniana seguita sotto il nuovo vescovo A. Ranza, ritornò al collegio, che fu colpito però ben presto con provvedimenti ...
Leggi Tutto
Teologo benedettino (m. 875). Monaco a Corbie, prese parte attiva alle maggiori dispute teologiche che si accesero nell'ambiente della rinascita carolingia. Intervenendo nella polemica sulla predestinazione [...] del Filioque, il celibato ecclesiastico e il primato del vescovo di Roma. Ma particolare importanza ha la sua reazione alla dottrina eucaristica di Pascasio Radberto: contro la tesi di quest'ultimo, che sosteneva l'oggettiva identificazione del ...
Leggi Tutto
tradizionalismo Dottrina filosofico-religiosa, affermatasi nel cattolicesimo francese nell’età della Restaurazione, secondo la quale la ragione umana è impotente non solo rispetto alle verità soprannaturali, [...] per tradizione, attraverso la società.
Principali esponenti di questo orientamento in Francia, dove il t. rappresenta una reazione al razionalismo illuministico e allo spirito rivoluzionario, furono: L. de Bonald, F. de Lamennais, A. Bonnetty, L ...
Leggi Tutto
(lat. Homeritae) Nome con cui, dopo la spedizione di Elio Gallo (24 a. C.), furono designati nel mondo classico i Ḥimyar, che allora costituivano la popolazione più numerosa dell’Arabia meridionale. Martiri [...] , Ḥārith o Ḥāritha). Su tale persecuzione e martirio abbondano i documenti in molte letterature orientali, dalla siriaca alla greca, all’etiopica e all’araba. Per reazione al martirio degli O., il re dell’Abissinia cristiana, Kaleb, occupò lo Yemen. ...
Leggi Tutto
Teologo (Germanicia, od. Maraş, ultimo quarto del sec. 4º - Grande Oasi di el-Khārga 451). Le sue dottrine furono condannate dal concilio di Efeso nel 431. N. diede il nome all'eresia nestoriana o nestorianismo, [...] formazione teologica dalla scuola antiochena, di cui era capo Teodoro di Mopsuestia. La scuola di Antiochia, in piena reazione all'apollinarismo, realistica e antiallegorica nella sua esegesi, era tutta attenta alla realtà umana della vita del Cristo ...
Leggi Tutto
Movimento religioso diffusosi tra gli Indiani d’America nella seconda metà del 19° sec. (1870-90). Fondata nel 1869 dal profeta Wodziwob (Indiano del Nevada occidentale), la g. deve il suo nome all’antica [...] , il ritorno dei morti e dei bisonti, la scomparsa dei bianchi, l’avvento dell’età dell’oro. Espressione della reazione culturale al predominio dei bianchi, la g. integrava con i motivi religiosi nativi elementi della tradizione cristiana dando luogo ...
Leggi Tutto
L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] ’obbligo.
La Marca pontificia, a cui Camerino apparteneva ormai da tempo, fu l’area in cui più dura si dimostrò la reazione antimistica ingaggiata da Roma dopo la metà del secolo XVII. Ne fece le spese il vescovo di Jesi, il cardinale oratoriano Pier ...
Leggi Tutto
Uomo politico e sacerdote (Cabeza del Buey 1761 - Lisbona 1829). Professore di filosofia, poi rettore (1787-89) dell'univ. di Salamanca, fu eletto nel 1810 deputato per l'Es tremadura. Esponente delle [...] nel 1814, fu liberato dalla rivoluzione del 1820, nominato vescovo e infine eletto deputato (1822). Rifugiatosi a Lisbona dopo la reazione, fu coinvolto nella guerra civile scoppiata fra i partigiani di Don Miguel e di Don Pedro, e imprigionato nella ...
Leggi Tutto
Riformatore inglese (Aston, Staffordshire, 1500 - Smithfield, Londra, 1555). Convertito al protestantesimo da W. Tyndale, R. curò la traduzione in inglese della Bibbia del 1537, edita forse ad Anversa [...] autorizzata"). Dopo la salita al trono di Maria I Tudor (1553), fu la prima vittima protestante della reazione cattolica in Inghilterra. Imprigionato e giudicato per le sue affermazioni sulla Chiesa cattolica e sulla dottrina della transustanziazione ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Benevento 1756 - Roma 1844). Inviato da Pio VI nunzio a Colonia (1786), poi a Lisbona (1794), si oppose con scarso successo alle tendenze giurisdizionaliste. Già arcivescovo in partibus [...] (1814-15), a causa dell'assenza del cardinale Consalvi (a Vienna), fu prosegretario di stato, e iniziò una politica di reazione. Restò sempre uno dei cardinali più influenti, e a lui si deve l'editto (1820) sulla tutela del patrimonio artistico ...
Leggi Tutto
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
reazionare
v. tr. [der. di reazione] (io reazióno, ecc.). – In elettronica, introdurre una reazione, positiva o negativa: r. un amplificatore. ◆ Part. pass. reazionato, più frequente delle forme finite: amplificatore reazionato.