BOVIO, Giovanni Carlo
Adriano Prosperi
Nacque a Brindisi il 3 genn. 1522 da Andrea, bolognese, che vi si trovava in qualità diluogotenente di Ferrante Gonzaga, una gentildonna della famiglia Fornari.
Durante [...] nelle quali insisteva sull'utilità per i padri conciliari di conoscere attraverso quell'opera il modello della Chiesa primitiva. La reazione romana fu immediata: il cardinale Michele Ghislieri ne vietò la vendita a Trento ed a Roma (il che non impedì ...
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BENEDETTO da Asnago
Appartenne a famiglia di origine comasca (Asnago è nei pressi di Cermenate), donde gli derivò anche la denominazione "de Cumis" con la quale viene spesso ricordato nelle fonti. Erronea [...] Su questa base il Mandonnet e il Grabinann ritennero di potere attribuire l'opera a B., provocando la vivace reazione del Pelster, che contestò la validità della testimonianza, alquanto tarda, dei Borselli, attribuendo la Concordantia al domenicano ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] di tale miseria da essere costretto a ricorrere alle distribuzioni della mensa capitolare per sopravvivere.
Non si conoscono invece le reazioni di Filippo il Bello all'appoggio dato da E. a Bonifacio VIII A probabile che dopo la morte di Bonifacio ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] per confermare la natura non puramente ottica del fenomeno. La Libra, ricca di dati sperimentali, provocò una dura reazione del Galilei, sollecitata dai Lincei di Roma e concretizzatasi nel Saggiatore (Roma 1623), col quale il matematico di ...
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CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] le istituzioni educative era evidentemente assunto in funzione di una precisa opera di proselitismo in direzione dell'Italia. La reazione della parte cattolica nella stessa Valtellina non si fece attendere, e se lo scontro avvenne sul problema delle ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] di S. Giustina. Le suddette bolle vennero trasmesse al concilio Solo il 15 febbr. 1434, provocandone l'immediata reazione non volendo i padri conciliari accettare altri presidenti che quelli già nominati nel 1433. Solo grazie alla mediazione dell ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] il pericolo. I promotori dell'attacco alla nuova cultura (alcuni con qualche resipiscenza) avevano tuttavia sottovalutato sia la reazione sempre vivacissima dei seggi nobili e popolare di Napoli ad ogni aperto procedere del S. Uffizio che potesse ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] , vistolo ormai ricco e ben sistemato, decise di privaflo del sussidio con cui continuava ad aiutarlo, suscitando una spiacevole reazione del C., assai deplorata al suo tempo: pare infatti che, anche in seguito, abbia perseguitato lo Strozzi con liti ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] religioso e al gallicanesimo, il L. infittiva i suoi rapporti con gli ambienti e i personaggi della reazione. Sua interlocutrice privilegiata era già adesso l'aristocrazia legittimista. Quanto alle aspirazioni di carriera, nel 1823 era ...
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LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] , da parte papale, che si trattava di una questione di principio, molto più grave delle circostanze che l'avevano generata. La reazione di L., pronta e decisa, si manifestò con una dura lettera per i re Ugo e Roberto (in Monumenta Germaniae Historica ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
reazionare
v. tr. [der. di reazione] (io reazióno, ecc.). – In elettronica, introdurre una reazione, positiva o negativa: r. un amplificatore. ◆ Part. pass. reazionato, più frequente delle forme finite: amplificatore reazionato.