CARACCIOLO, Giovanni Battista (al secolo Francesco Saverio)
Sergio Chiogna
Nato a Napoli il 29 dic. 1695 da Lucio, duca di San Vito, e da Vittoria Castigliar dei marchesi di Grumo, studiò nel collegio [...] lettore di filosofia presso il seminario napoletano dei teatini.
Nel 1723 fu costretto ad abbandonare Napoli dalla indignata reazione dei nobili napoletani e della sua stessa famiglia, per aver pubblicato, sia pure anonima, un'epistola in esametri ...
Leggi Tutto
GIOVANNA (Vanna) da Orvieto
Silvia Mostaccio
Nata nel 1264 nella diocesi di Orvieto, presso il castello di Carnaiola, da una famiglia di nobili decaduti e impoveriti dalle guerre, G. rimase orfana di [...] di castità perpetua. Messi al corrente della cosa, i parenti la promisero in matrimonio contro il suo volere, suscitando la forte reazione di G., che fuggì a Orvieto.
Qui maturò l'idea di sottrarsi in modo più evidente e definitivo al mondo entrando ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di abolire la prassi nepotista. Nel 1679 presentò così al Collegio dei cardinali la bozza di una bolla in tal senso. La reazione dei porporati fu però negativa e non si andò oltre.
Sul piano della politica internazionale, l'azione di I. XI si ...
Leggi Tutto
BARDI, Bartolomeo
Roberto Abbondanza
Figlio di Gualtierotto e di Pietralena (o Píera Maddalena) Villani, appartenente alla nota famiglia dei banchieri fiorentini, fu religioso dell'Ordine degli agostiniani [...] e nell'annientamento della fazione guelfa. Nel 1322, dopo la caduta di Assisi in potere della guelfa Perugia, la reazione antighibellina si porta sotto Spoleto, contro la quale era stata indetta la crociata l'8 dic. 1321; gli Spoletini "ìntrinseci ...
Leggi Tutto
LEODOINO
Irene Scaravelli
Di probabile stirpe longobarda, succedette come vescovo di Modena a Valperto, di cui si ha notizia fino all'869. La prima attestazione certa dell'elevazione di L. alla cattedra [...] L., insieme con Vibodo di Parma. Ma né questi né molti altri presenziarono alla riunione: non si sa quale fu la reazione del pontefice al loro diniego, visto che nel Registrum di Giovanni VIII furono annotate unicamente le aspre rampogne contro l ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Paolo (Paulus de Gabrielibus)
Franca Ragone
Figlio di Petruccio di Bino e di Lena di Perruzzo dei conti di Montemarte, nacque a Gubbio nella prima metà del sec. XIV da uno dei rami della più [...] fiorini annui: lo Zdekauer ravvisa nell'incarico conferito al G. presso lo Studio senese una spia dell'immediata reazione degli ambienti accademici contro il provvedimento con cui, per contingenti ragioni di bilancio, nell'aprile dell'anno precedente ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] , ma aveva anche convinto il Palmieri ad accettare una simile sistemazione fra Pisa e Pistoia, provocò l'amara e sdegnata reazione del D.: "mi dispiace l'indiscreto uso, e il sacrifizio ch'egli [de' Ricci] fa degli amici, facendoli unicamente servire ...
Leggi Tutto
BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] ... in difesa e conferma del suo parere sopra l'alienazione de' Beni ecclesiastici, Roma s.d.) suscitarono però contro il B. la reazione di numerosi zelanti sostenitori dei diritti del papa (tra i più accesi furono G. Marchetti, L. I. Thiulen. G. B ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni
Alfred A. Strnad
Discendente da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, nacque nel 1414, probabilmente a Roma, figlio di Grato di Ildebrandino; si ignora il nome della madre [...] dei baroni di Campagna per cui fu tra coloro che (1451) i Colonna tentarono di eliminare con il veleno. La violenta reazione Contro l'attentato dei loro antichi rivali mise nel torto i Conti che furono privati di Paliano di cui erano vicari pontifici ...
Leggi Tutto
ANASTASIO II, papa
Paolo Bertolini
Romano, figlio, come già papa Felice III, di un sacerdote, Pietro; diacono, fu elevato al soglio pontificio (24 nov. 496), dopo la morte di Gelasio I, in un momento [...] (consacrato probabilmente il 13 marzo 483), eletto ad onta dei maneggi del partito filobizantino, stroncati dalla pronta reazione della fazione senatoria favorevole ad Odoacre, dopo avere invano invitato Acacio a presentarsi dinanzi al suo tribunale ...
Leggi Tutto
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
reazionare
v. tr. [der. di reazione] (io reazióno, ecc.). – In elettronica, introdurre una reazione, positiva o negativa: r. un amplificatore. ◆ Part. pass. reazionato, più frequente delle forme finite: amplificatore reazionato.