Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] della rivolta polacca del 1830-31 sia delle rivoluzioni del 1848-49 in Europa centrale, la R. rivestì il ruolo di guardiano della reazione. Svolta importante fu la guerra di Crimea (1853-56) contro i Turchi, la Gran Bretagna, la Francia e il Regno di ...
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Famiglia genovese, forse discendente da uno dei figli del visconte Ido, che a metà del sec. 10º rappresentava l'autorità dei marchesi Obertenghi. Nel 1159 un membro della famiglia, Corso, fu console a [...] origine il ramo di Napoli, del quale si ricordano Giuseppe (n. 1771), duca di Cassano, e suo fratello Gennaro, vittima della reazione borbonica, giustiziato nel 1799. Alla fine del sec. 18º i S. di Genova appaiono divisi nei due rami della Porta dei ...
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Uomo politico francese, nato a Guérigny (Nièvre) il 7 marzo 1894. Deputato socialista dal 1926 al 1928 (Marna) e per la legislatura 1932-36 (Parigi), si fece nel 1933 assertore in seno alla SFIO della [...] e Maurras e, al centro degli ultracollaborazionisti di Parigi, condusse sull'Oeuvre un'aspra campagna contro la "reazione" di Vichy, opponendo alle formazioni politiche di questo un razzista Rassemblement National Populaire. Ministro del Lavoro di ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] in un monastero. Ma poiché a Roma giunse ugualmente la voce della sua volontà di fare appello alla Sede apostolica, la reazione di N. fu immediata. Fin dall'inizio del'863, il papa pretese da Incmaro (comunicandolo anche a Carlo il Calvo), pena ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] T.W. Arnheim, The Senatorial Aristocracy in the later Roman Empire, Oxford 1972, pp. 38-48.
15 Ivi, pp. 49-73, in reazione ad A. Alföldi, The Conversion, cit.
16 G. Clemente, recensione ad Arnheim, in Rivista di filologia e d’istruzione classica, 101 ...
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LEODOINO
Irene Scaravelli
Di probabile stirpe longobarda, succedette come vescovo di Modena a Valperto, di cui si ha notizia fino all'869. La prima attestazione certa dell'elevazione di L. alla cattedra [...] L., insieme con Vibodo di Parma. Ma né questi né molti altri presenziarono alla riunione: non si sa quale fu la reazione del pontefice al loro diniego, visto che nel Registrum di Giovanni VIII furono annotate unicamente le aspre rampogne contro l ...
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CAPACCI, Girolamo
Paolo Nardi
Nacque a Siena da Pierluigi nel 1515. Come appartenente a una delle più potenti famiglie del monte del Popolo, salita in potenza durante il secolo precedente per avere [...] preponderanza che i Salvi e i loro seguaci minacciavano di raggiungere, con l'appoggio del duca di Amalfi, suscitò la reazione dei Bandini che nel 1539 ordirono una congiura contro di loro.
Il tentativo fallì per il pronto intervento di Giulio Salvi ...
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tanzimat
(ar. «regolamenti») L’insieme delle riforme liberalizzanti attuate nell’impero ottomano fra il 1839 e il 1878. La prima serie, proclamata con un editto solenne dal giovane sultano ‛Abd ul-Mejid [...] ., con la Costituzione ottomana (1876) voluta da ‛Abd al-‛Aziz, che istituiva il Parlamento, limitando il potere assoluto del sultano e aprendo la cd. Prima era costituzionale ottomana, conclusa nel 1878 dalla reazione del dispotico ‛Abd al-Hamid II. ...
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Uomo di stato (Londra 1563 circa - Marlborough 1612). Figlio di William Cecil, lord Burghley, fu membro dei parlamenti del 1584, del 1586 e del 1588. In quegli anni il conflitto tra R. Devereux, conte [...] , Cecil denunciò la venuta del conte come intimidatoria, riuscì a farlo allontanare da corte e, di fronte alla sua disperata reazione, lo fece sottoporre a processo (19 febbr. 1601), che si concluse con la condanna a morte. Il parlamento del 1601 ...
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Durante la Rivoluzione francese, gli appartenenti a un’associazione politica (club dei g.), così detta perché aveva sede nell’ex convento parigino dei domenicani (Jacobins) nella via Saint-Honoré. Sorto [...] del Comitato di salute pubblica, che aveva praticamente esautorato la Convenzione (luglio 1793-luglio 1794), ma con la reazione termidoriana persero gradualmente la loro influenza. Il 19 novembre 1794 fu decisa la chiusura del club.
In Italia ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
reazionare
v. tr. [der. di reazione] (io reazióno, ecc.). – In elettronica, introdurre una reazione, positiva o negativa: r. un amplificatore. ◆ Part. pass. reazionato, più frequente delle forme finite: amplificatore reazionato.