MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Terzo di questo nome, figlio di Galeotto e di Francesca di Giovanni (II) Bentivoglio, nacque a Faenza il 20 giugno 1485.
Faenza in quegli anni era governata dal [...] cugino sedicenne. Il disegno di Giovanni era di rendersi di fatto signore di Faenza governando in nome del nipote. La reazione non si fece attendere: il 4 giugno, all'arrivo a Faenza del capitano sforzesco Giovan Pietro Carminati di Brembilla, detto ...
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CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] " (Arch. centrale dello Stato. Carte Cianetti B. 1), il C. criticò quanti concepivano "il fascismo come la reazione della borghesia sul proletariato" (Ibid., ibid.). Per lui, invece, il principio fascista della collaborazione fra le classi richiedeva ...
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FREDDI, Stanislao
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civitavecchia il 17 genn. 1782 da Francesco e da Anna Maria Gagliardi.
Lo stato di servizio compilato nel 1854, quando, settantaduenne, il F. lasciava [...] In questo scriteriato accanimento il F. era sorretto da una ideologia che lo assimilava ai maggiori esponenti e vessilliferi della reazione e del legittimismo. Nel suo odio per i liberali aveva maturato sulle orme del principe di Canosa, con il quale ...
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GALLUZZI, Ferino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1290 da Albizo di Bonifacio. Della madre si conosce solo il nome, Agnese. Ebbe tre fratelli, Tano, Comazo e Maghinardo e almeno una sorella, [...] i tempi per la conquista del potere, sia lui sia i figli, tra i quali il G., furono incarcerati. La reazione degli oppositori del Pepoli fu peraltro estremamente decisa; nei tumulti di piazza i Galluzzi vennero liberati e anche loro presero parte a ...
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BONAZZI, Pompeo
Guido D'Agostino
Nacque a Bari il 22 ott. 1752 da Giovanni Andrea, giureconsulto di nobile famiglia originaria di Bergamo, e da Isabella Picca. Compiuti i primi studi nella città natale, [...] , da lui sposata nel 1773, il cui titolo fu trasmesso ai discendenti. Per entrambi la restaurazione borbonica, con la durissima reazione che ne seguì, segnò l'inizio di tempi duri e drammatici: sfuggiti inizialmente alle persecuzioni, furono presi ed ...
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BRANDINI, Ciuto
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È noto per aver capeggiato a Firenze nel maggio del 1345 un movimento del popolo minuto per la costituzione di una corporazione di operai e salariati. Oltre questo episodio nulla [...] " operaia e artigiana: a tal fine promosse una serie di adunanze nelle piazze di S. Croce e dei Servi di Maria. La reazione del governo fiorentino fu pronta: il 24 maggio il B. veniva imprigionato insieme con i due figli dagli uomini d'arme del ...
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GHERARDINI, Lotteringo
Giovanni Ciappelli
Nacque nella seconda metà del XIII secolo, presumibilmente a Firenze, da messer Arnoldo. Appartenente a un'antica famiglia magnatizia, residente nel sestiere [...] 1304, dopo che la Signoria aveva emanato una multa contro Corso Donati, colpevole di avere occupato una torre dei Corbizzi. In reazione a ciò, il Donati e i suoi seguaci si recarono in armi in piazza per impadronirsi del palazzo dei Signori. Nello ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] Frattanto G. era impegnato a Parma che, sottratta per suo merito nel giugno del 1247 al fronte filosvevo, era oggetto della reazione di Federico il quale vi pose l'assedio, contando di prenderla per fame. L'anima della resistenza di Parma fu G., che ...
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LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] da lui dato alla causa costituzionale, il L. fu nominato dal governo Troya segretario della legazione napoletana a Londra, ma la reazione regia del 15 maggio e la caduta del governo gli impedirono di assumere l'incarico e lo costrinsero a tenersi ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] anche in seguito all'abiura del Giannelli, lo si accusò d'aver sostenuto la separazione tra scienza e fede.
La reazione degli ambienti aristocratici, forse aizzati dal padre, la cui casa era stata perquisita, sfociò in una manifestazione popolare che ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
reazionare
v. tr. [der. di reazione] (io reazióno, ecc.). – In elettronica, introdurre una reazione, positiva o negativa: r. un amplificatore. ◆ Part. pass. reazionato, più frequente delle forme finite: amplificatore reazionato.