Ambiente nel quale, con diversi sistemi (combustione, passaggio di corrente elettrica ecc.), è prodotto calore con lo scopo di riscaldare il materiale in esso caricato fino a raggiungere un prefissato [...] opportune trasformazioni chimico-fisiche (essiccazione, fusione, vaporizzazione ecc.) o eventuali reazioni tra i medesimo nel corpo del f., e della realizzazione di eventuali reazioni tra i diversi componenti la carica. Molteplici sono le applicazioni ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] K+) o di fissare gli acidi biliari con conseguente aumento del metabolismo del colesterolo (colestiramina).
Attraverso reazionichimiche con costituenti dell'organismo o di microrganismi operano farmaci come gli antiacidi gastrici, gli acidificanti ...
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Con il termine b. dev'essere inteso, nel senso più ampio, qualsiasi processo produttivo che preveda l'utilizzo di agenti biologici, cellule o loro prodotti. Si tratta di una disciplina applicativa, caratterizzata [...] : temperatura, pH, presenza di antibiotici, substrati specifici. Il metabolismo microbico implica una serie complessa di reazionichimiche che portano alla produzione di metaboliti intermedi o finali utilizzabili da vari settori industriali: acido ...
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NERVOSO, SISTEMA
Giuseppe MORUZZI
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400).
Sistema nervoso centrale: Fisiologia generale del neurone, p. 239; Fisiologia del midollo spinale, p. 242; Fisiologia del tronco [...] è zero, ma se esso è diverso da zero dobbiamo ammettere l'intervento d'un processo attivo, e cioè di reazionichimiche legate al metabolismo cellulare.
Per chiarire questi concetti è bene prendere in esame un caso concreto, per es. la maggiore ...
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RADIOATTIVITÀ
Franco Rasetti
1. Introduzione. - Alcuni elementi pesanti [tra cui uranio (U), radio (Ra), torio (Th), attinio (Ac), polonio (Po)] emettono spontaneamente radiazioni, che non vengono percepite [...] rappresentare i processi nucleari si usa un simbolismo in un certo senso analogo a quello che serve per rappresentare le reazionichimiche; così, per es., la prima e la seconda fase del fenomeno della radioattività indotta per il caso del boro sono ...
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VETRO (XXXV, p. 260; App. II, 11, p. 1106)
Vittorio GOTTARDI
Negli ultimi dieci anni i progressi che si sono fatti nel campo del v. sono veramente notevoli; essi riguardano anzitutto la conoscenza della [...] azione protettiva, nei confronti delle radiazioni nelle reazioni nucleari, fatto questo che ha permesso di Un aumento nella resistenza alle sollecitazioni meccaniche e all'attacco chimico del v. si può avere anche con trattamenti superficiali del ...
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CHIMICA Lo studio della velocità delle reazionichimiche che costituisce lo scopo della cinetica chimica, sta certamente tra i primi problemi (in ordine cronologico) di cui la chimica-fisica si sia occupata. [...] forse toccare più da vicino il campo della fotochimica o in generale i rapporti tra l'energia raggiante e le reazionichimiche, non passeremo sotto silenzio un assai interessante ragionamento elaborato da Mc Lewis e da Perrin.
La materia si trova a ...
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IMMUNITÀ
Dante DE BLASI
Luigi MONTEMARTINI
. Medicina. - In medicina e nelle scienze biologiche immunità in generale significa quella proprietà per la quale alcuni organismi animali o vegetali resistono [...] non possono essere svelate nemmeno dalle più delicate reazionichimiche; e ciò dimostra che spesso le reazioni biologiche possono essere più sensibili di quelle chimiche.
Dal punto di vista chimico, la specificità degli antigeni e degli anticorpi si ...
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PLASTICHE, MATERIE (XXVII, p. 493; App. I, p. 942; App. II, 11, p. 555)
Giovanni CRESPI
Come è già noto, col nome di m. (o masse) p. si comprendono prodotti costituiti o contenenti, come ingrediente [...] cavità dello stampo (fig. 2). Nello stampo chiuso il materiale rimane un certo periodo di tempo e subisce delle reazionichimiche che danno luogo alla reticolazione e quindi ad un indurimento permanente. Dopo tale periodo lo stampo viene aperto ed il ...
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(App. IV, I, p. 286)
Una definizione della b., fra le tante possibili ed equivalenti, è la seguente: la b. è la disciplina che utilizza le metodologie e le tecnologie proprie dell'ingegneria al fine di [...] oltre a queste cause, se ne aggiunge una difficilmente riproducibile nelle membrane artificiali, connessa a numerose reazionichimiche che avvengono nei due fluidi.
In prima approssimazione, i problemi ingegneristici relativi agli organi artificiali ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....