La composizione chimica di questo pigmento è carbonato di piombo basico, conosciuto certamente anche nell'antichità. Plinio (Nat. Hist., XXXIV, 54, XXXV, 19) ne descrive non solo le proprietà ma anche [...] ; al polo positivo si mette una lastra di piombo e al negativo una di rame. Passando la corrente, per le complesse reazionichimiche che avvengono la lastra di piombo si copre di polvere bianca che è appunto carbonato basico di piombo.
Per la pittura ...
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. I colori minerali (fr. couleurs minerales; sp. colores minerales; ted. Mineralfarben; ingl. minerals colours), sono sostanze derivate dal regno minerale, formate generalmente da ossidi, sali metallici [...] di lavaggio, levigagione, macinazione e simili. Gli altri non si trovano in natura, ma si ottengono mediante reazionichimiche più o meno complesse, utilizzando sostanze inorganiche.
I colori minerali più importanti, naturali e artificiali; sono i ...
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. Con questo nome si designano i processi di sintesi delle sostanze organiche che hanno come sorgente di energia quelle derivanti da reazionichimiche diverse; ciò a differenza della maggior parte dei [...] in quegli organismi che ripetono la loro sorgente di energia non da precedenti fenomeni fotosintetici, ma da reazionichimiche che si svolgono indipendentemente da tutte quelle altre, numerosissime, che hanno luogo intorno all'atomo di carbonio ...
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UREA (XXXIV, p. 780, App. I, p. 1098)
Andrea Bonetti
L'importanza dell'u. è andata aumentando enormemente negli ultimi 20 anni, essendo un ottimo fertilizzante (contiene il più alto tenore di azoto, [...] 46% in peso) e un importante prodotto di partenza per numerosissime reazionichimiche di applicazione industriale e farmaceutica. L'u. è la diammide dell'acido carbammico; la molecola è un ibrido di risonanza fra due strutture che ne determinano il ...
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Con il nome ingl. di cracking (propr. "spaccatura") vengono generalmente definiti i processi di demolizione parziale degli idrocarburi petroliferi allo scopo di ottenere prodotti a più basso peso molecolare [...] per azione della sola temperatura, sono stati in seguito perfezionati con l'impiego di catalizzatori capaci di favorire le reazionichimiche che danno luogo alla formazione di prodotti aventi elevate proprietà antidetonanti.
Il meccanismo delle ...
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La bronzatura ha per fine di dare ad oggetti di metallo, legno, gesso, cartone, ecc., l'apparenza degli oggetti antichi e principalmente del rame e dei suoi composti. A tale scopo molti sono i procedimenti [...] impiegati, alcuni basati su reazionichimiche, altri su semplici applicazioni meccaniche, oltre il processo galvanoplastico. Quest'ultimo si applica soltanto a oggetti di ferro di grandi dimensioni (p. es. le fontane di Piazza della Concordia a ...
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Gli elementi chimici unendosi fra di loro formano i corpi composti, nei quali non sono più riscontrabili le proprietà dei singoli componenti. L'affinità chimica che tiene uniti gli elementi a formare composti [...] ferro e zolfo. Volendo dal solfuro di ferro separare di nuovo i due elementi ferro e zolfo, occorrerebbero reazionichimiche energiche e complicate, a differenza dai semplici mezzi meccanico-fisici sopra ricordati, con cui si raggiunge la separazione ...
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Nacque a Oberuzwyl (St. Gallen) il 9 marzo 1877. Nel 1908 fu nominato professore di fisiologia a Berlino, e dal 1911 tiene la cattedra in Halle. Lavorò sul ricambio, sulla chimica delle proteine e sulla [...] possono poi mettere in evidenza nel liquido esterno al dializzatore mediante opportune reazionichimiche (col trichetoidrindenidrato, che ha il nome commerciale di Ninydrin: la reazione è positiva, se il liquido assume color violetto, è negativa, se ...
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Molina, Mario José
Eugenio Mariani
Chimico messicano naturalizzato statunitense, nato a Città di Messico il 19 marzo 1943. Dopo aver terminato gli studi in patria, ha frequentato varie università in [...] guidati da G.C. Pimentel, interessandosi di ricerche di dinamica molecolare a mezzo di laser chimici e di distribuzione dell'energia interna in prodotti di reazionichimiche e fotochimiche, e dove conseguì nel 1972 il Ph.D.; poi a Irvine, passando al ...
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Fisico, nato a Voronež (Repubblica Russa, URSS) il 14 dicembre 1922. Ha studiato all'istituto di fisica e ingegneria di Mosca, dove è stato allievo di I.E. Tamm, poi all'istituto Lebedev, dove ha collaborato [...] ad alta pressione e gasdinamici, dell'impiego dei laser nella fusione termonucleare e nella stimolazione con luce laser di reazionichimiche, e dei metodi ottici di elaborazione dell'informazione. È professore di fisica dei solidi all'università e ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....