Fisico francese, nato a Châtillon-sur-Loing (Loiret) il 7 marzo 1788, morto a Parigi il 18 gennaio 1878. Studiò nella scuola politecnica di Parigi ed entrò quindi nel corpo del genio militare. Negli anni [...] la pila elettrica; egli riconobbe infatti per primo che l'energia della corrente elettrica viene fornita dalle reazionichimiche che hanno luogo alla superficie di contatto dello zinco con l'elettrolito. Arrivò anche, contemporaneamente a Daniell ...
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HERZBERG, Gerhard
Fisico, nato ad Amburgo il 26 dicembre 1904. Laureatosi a Darmstad, lavorò a Gottinga e a Bristol. Si trasferì poi in Canada, prima come professore e in seguito come membro del Consiglio [...] eccitato), ciò che è di notevole importanza per l'interpretazione del meccanismo di reazionichimiche. Per queste ricerche gli è stato conferito il premio Nobel per la chimica nel 1971.
Fra le opere: Atomic spectra and atomic structure (1937; trad ...
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Chimico-fisico inglese. Nato e morto a Belfast (19 dicembre 1813-26 novembre 1885). Dopo aver frequentato l'Accademia di Belfast andò, nel 1828, a Glasgow a studiare chimica sotto la guida del prof. Thomas [...] fino al 1879.
L'Andrews è molto noto per i suoi importantissimi studî di chimico-fisica. Le sue ricerche sul calore che si sviluppa nelle reazionichimiche gli valsero nel 1844 il conferimento della medaglia reale da parte della Royal Society. Fece ...
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FISIOLOGIA
Gaspare Mazzolani
(XV, p. 482; App. II, I, p. 952; III, I, p. 623; fisiologia umana, App. IV, I, p. 821)
Fisiologia vegetale. - Negli ultimi anni la f. vegetale è venuta a collocarsi al centro [...] della vita potessero essere espressi in termini di leggi fisico-chimiche, fin dal 1911 espose queste idee in The mechanistic conception of life.
Con la biochimica, che studia le reazioni alla base dei processi vitali e la loro funzione biologica ...
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RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] da W. M. Dale e da C. A. Tobias, le strutture cellulari specifiche sono alterate a seguito di reazionichimiche con radicali liberi formati nell'acqua irradiata, o per modificazioni di altre molecole non appartenenti alle strutture stesse.
Molti ...
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VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] aptofori di Ehrlich), avvengono fenomeni fisici (soluzioni, osmosi, adsorbimento, coagulazioni) e reazionichimiche (disidratazioni, idrolisi, salificazioni, condensazioni, ossidazioni, alogenazioni, formazione di metalloproteine), che modificano ...
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LEGHE (XX, p. 765; App. II, 11, p. 179)
Leno MATTEOLI
Soluzioni solide. - La formazione di soluzioni solide, molto frequente nelle l. metalliche, si spiega col fatto che il legame interatomico nella [...] possono infatti formare coi metalli puri componenti eutettici, reazioni peritettiche, soluzioni solide ecc. Questi costituenti intermedî si indicano molto spesso con formule simili a quelle dei composti chimici di valenza (per es. CuZn, Cu5Sn, Ag5Al3 ...
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MAGNETOENCEFALOGRAFIA
Giovanni B. Ricci
La m., che studia l'attività magnetica cerebrale, o ''magnetoencefalogramma'' (MEG), è nata quando il progresso tecnologico ha consentito di rilevare i debolissimi [...] simultaneamente tutta l'attività magnetica proveniente dal cervello.
L'attività della corteccia cerebrale è associata a reazionichimiche e quindi a spostamenti di ioni che generano correnti elettriche (v. elettroencefalografia, in questa Appendice ...
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LO SURDO, Antonino
Fisico, nato a Siracusa il 4 febbraio 1880. Professore ordinario di fisica superiore nell'università di Roma dal 1919; già professore di fisica terrestre, e poi di fisica complementare, [...] relativa legge di regolarità (fenomeno e legge di Lo Surdo). Le sue ricerche sulle variazioni di peso nelle reazionichimiche hanno riaffermato il principio della conservazione delle masse, già posto in dubbio dalle esperienze di H. Landolt. Sono ...
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STATICA
Gustavo COLONNETTI
. È quel capitolo della fisica, e più propriamente della meccanica, che studia i problemi dell'equilibrio dei corpi naturali.
Evoluzione storica dei principî della statica.
1. [...] sistemi magnetizzati o elettrizzati, e quelli ancora che segnano il punto di partenza dei mutamenti di stato fisico e delle reazionichimiche.
Il piccolo germe, di cui abbiamo seguito il lento e laborioso sviluppo, non si è contentato di generare la ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....