Chimico fisico statunitense (Weymouth, Massachusetts, 1875 - Berkeley, California, 1946). I suoi interessi spaziarono in vari campi; propose una teoria costruttiva della radiazione elettromagnetica e si [...] sui potenziali elettrochimici. Nel 1900 si recò in Germania, centro della chimica-fisica di allora, e studiò con W. H. Nernst a Gottinga reazioni precedentemente classificate in categorie differenti, come le ossidoriduzioni, le reazioni ...
Leggi Tutto
Nuclide che presenta radioattività, sia naturale sia indotta artificialmente. I r. naturali con numero atomico Z maggiore di 83 sono tutti radioattivi. Altri elementi naturali con Z<83 presentano una [...] trovato importanti applicazioni in campi diversissimi quali la chimica, la biologia, la medicina e l’ingegneria.
Dopo aver prodotto i r. artificiali per mezzo di opportune reazioni nucleari (➔ radioattività) è necessario purificarli e isolarli, con ...
Leggi Tutto
tecnezio Elemento chimico di numero atomico 43, simbolo Tc: è stato il primo elemento prodotto in laboratorio con mezzi artificiali (di qui il nome). Il numero di massa del suo isotopo più facilmente ottenibile [...] università di California e, servendosi di metodi radiochimici, stabilirono molte delle proprietà chimiche del nuovo elemento.
Il t. può essere prodotto con vari tipi di reazioni nucleari, per es., bombardando molibdeno con neutroni o deutoni; è anche ...
Leggi Tutto
Insieme dei procedimenti che consentono di effettuare analisi, sia qualitative sia quantitative, su piccole quantità di sostanze. A seconda della massa del campione si distingue fra macroanalisi (più di [...] fra 0,1 e 10 mg) e ultramicroanalisi (meno di 0,1 mg). I fondamenti chimici dei vari tipi di analisi sono ovviamente i medesimi, perché la reazione sulla quale un metodo si basa prescinde dalla quantità di campione interessata. Lo sviluppo della m ...
Leggi Tutto
Chimico francese (Alès 1800 - Cannes 1884). Fu una delle personalità più eminenti della chimica francese del 19° sec. per i suoi fondamentali studi in chimica inorganica e organica.
Vita e attività
Professore [...] per la determinazione dei pesi molecolari; sempre nel 1826 propose l'uso delle equazioni chimiche per la rappresentazione delle reazioni. Determinò (1857) i pesi di combinazione di molti elementi; particolarmente importante per la successiva ...
Leggi Tutto
Chimico ungherese naturalizzato statunitense (Budapest 1927 - Los Angeles 2017). Fu insignito del premio Nobel per la chimica nel 1994, per i suoi studi che hanno condotto all'identificazione di importanti [...] . Dal 1982 è socio straniero dei Lincei.
Opere
O. è noto per importanti ricerche in vari campi della chimica organica (meccanismi di reazione, reazioni tipo Friedel-Crafts, composti organici del fluoro e del fosforo, agenti alchilanti biologici ...
Leggi Tutto
Botanica
Sostanza o soluzione complessa racchiusa nei vacuoli delle cellule, detta anche incluso cellulare; può essere liquida, come le goccioline di oli, o solida, come la drusa .
CHIMICA
Composto di [...] taluni casi, possono modificare le proprietà chimiche dei componenti ospiti. Tipici composti di che essi possono dar luogo, sotto determinate condizioni, a reazioni altamente stereospecifiche.
Matematica
In matematica e logica simbolica, relazione ...
Leggi Tutto
Chimico (Elliehausen, Gottinga, 1818 - Lipsia 1884), allievo di R. W. von Bunsen e di F. Wöhler; prof. a Marburgo (1851-65), poi a Lipsia (dal 1865). È stato uno dei più eminenti chimici organici della [...] cui quella industriale dall'acido salicilico; mediante reazioni di sostituzione in serie chiarì le relazioni genealogiche Fu convinto assertore della identità di principî tra chimica organica e chimica inorganica e ottenne la sintesi totale dell'acido ...
Leggi Tutto
sequestrante, agente In chimica, composto capace di formare con gli ioni di un metallo, presenti in una soluzione acquosa, un complesso di chelazione solubile, cosicché la soluzione non mostra più le reazioni [...] (per es., di precipitazione) e le proprietà (chimiche, biologiche ecc.) dovute alla presenza degli ioni del metallo, trattenuti a formare il complesso solubile.
Gli agenti s. che hanno trovato applicazione pratica sono i polifosfati alcalini, l’acido ...
Leggi Tutto
Chimico statunitense (Newark, New York, 1916 - ivi 2006); prof. di chimica organica nella Columbia University. Autore di importanti lavori di chimica organica concernenti soprattutto il controllo stereochimico [...] delle reazioni organiche. In partic., si occupò della sintesi di composti eterociclici dell'azoto (con l'atomo di azoto in comune tra contenenti accoppiamenti poco usuali di due funzioni chimiche e propose originali metodi di sintesi delle enammine ...
Leggi Tutto
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....