(v. carboidrati, VIII, p. 945; App. I, p. 358; II, I, p. 503)
Col termine carboidrati ci si riferisce attualmente a una vasta famiglia di composti organici naturali di massa molecolare variabile entro [...] tratta infatti di specie chirali a carattere polifunzionale, che possono quindi dar luogo a disparati processi per reazione con una varietà di agenti chimici. È utile ricordare, anche se in modo estremamente schematico, i seguenti principali tipi di ...
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Materia soffice
Stefano Carrà
La locuzione materia soffice viene generalmente utilizzata per definire i materiali che, pur presentandosi in fase condensata, non sono né liquidi semplici né solidi cristallini. [...] gomma, è rappresentato dal fatto che in quest'ultimo gli entanglements sono permanenti, e vengono creati chimicamente da reazioni di reticolazione.
Il comportamento reologico delle dispersioni colloidali è, se possibile, più complesso di quello dei ...
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di Massimo Carlotti
L'atmosfera viene comunemente immaginata come una miscela di gas. In realtà, fanno parte dell'atmosfera anche specie chimiche presenti nello stato di aggregazione liquido e solido. [...] elevato di molecole di ozono (dell'ordine di decine di migliaia) prima di essere bloccato da una reazionechimica che lo disattivi. Sono state riconosciute tre famiglie principali di catalizzatori denotate convenzionalmente con le sigle HOx, NOx ...
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I b. sono sistemi formati da un trasduttore di segnale e da un sistema biologico: enzima, anticorpo, tessuti, cellule, ecc., in intimo contatto fra loro. Lo studio dei b. è una delle più promettenti linee [...] immunologici, ossia sul riconoscimento di una data specie chimica da parte del corrispettivo anticorpo e sull'affinità enzima glucosio ossidasi (GOD, Glucose Oxidase) che catalizza la reazione fra glucosio e ossigeno per dare acido gluconico e acqua ...
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. È un alcaloide contenuto nei semi (3%), nei bulbi (0,40%), e del resto in tutta la pianta del colchico. La sua formula, determinata empiricamente da S. Zeisel come C22H25O6N, sembra abbia, secondo M. [...] o l'acquisto di uno o più cromosomi.
Altri agenti chimici hanno un'azione analoga a quella della colchicina. Fra queste 1 a 1 × 10 mol./l. (A. Levan). La reazione del tessuto vivente permette di distinguere in questa serie di concentrazioni le ...
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Con il termine c. c. si intendono tutti quei composti organici in cui almeno parte degli atomi costituenti il composto stesso formano un ciclo.
C. c. costituiti solo da atomi di carbonio (C) si dividono [...] evitare metodi che prevedano reazioni di equilibrio. Vengono pertanto utilizzate (fig. 7) reazioni di alchilazione intramolecolare, utili ) che impartisce al composto caratteristiche chimiche differenti. Eterocicli insaturi contenenti nel ciclo ...
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Giacimenti. - Fin dal secolo scorso la California era considerata, sia per condizioni geologiche che per il clima desertico, il deposito naturale dei minerali borici, ma solo a relativamente pochi anni [...] nella forma di complessi, hanno proprietà riducenti altamente selettive per cui potranno trovare utilizzazione in numerose reazioni di chimica organica.
Il costo elevato ne limita ancora, almeno per il momento, le possibilità applicative.
Carburo di ...
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I c. (CFC) sono composti chimici costituenti i più importanti derivati organici del fluoro (XV, p. 571; App. II, i, p. 955); classe numerosa di composti, la maggior parte dei quali trova una larga, consolidata, [...] di questa classe sono caratterizzati da un'elevata stabilità chimica e termica, che aumenta col contenuto di fluoro, fluoridrico in presenza di cloro e di catalizzatori, in letto fluido, secondo reazioni del tipo
CH4 + 4 Cl2 + 2 HF → CCl2F2 + 6 HCl ...
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Con il termine b. vengono definite una serie di reazioni di ossido-riduzione, che avvengono negli organismi luminescenti (quali alcuni batteri, protozoi, funghi, vermi, crostacei, ecc.), nelle quali la [...] di energia luminosa, e nel 1888 E. Wiedemann introdusse il termine chemiluminescenza (emissione di luce in seguito a una reazionechimica) per differenziare parzialmente tale fenomeno da quello della b. vera e propria. Nel 1928 E. N. Harvey contribuì ...
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L'impiego di a., capaci in piccola percentuale di migliorare sensibilmente le proprietà di un prodotto, si è esteso sempre più, interessando oggi largamente numerose classi di sostanze (carburanti, alimentari, [...] radiazione ultravioletta o da antiossidanti (capaci di ritardare le reazioni di decomposizione ossidativa, come fanno i derivati fenolici) (a cura di T. E. Furia), Cleveland 1968; A. Sampaolo, Contaminazioni chimiche degli alimenti, Firenze 1969. ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....