stato
stato [Der. del lat. status -us "posizione stabile", da stare "stare fermo"] [LSF] Modo di essere, condizione nella quale si trova una sostanza, un corpo, un sistema: s. di quiete o di moto, s. [...] c. ◆ [ANM] S. normale: v. algebre di operatori: I 98 a. ◆ [FTC] S. passivo: v. exergia: II 511 e. ◆ [FNC] S. porta: v. reazioninucleari: IV 759 a. ◆ [ALG] S. prodotto: v. algebre di operatori: I 96 f. ◆ [ANM] S. puro: v. algebre di operatori: I 95 c ...
Leggi Tutto
diffusione
diffusióne [Der. del lat. diffusio -onis "il diffondere o il diffondersi", dal part. pass. diffusus di diffundere "diffondere"] [LSF] Lo sparpagliarsi, in genere disordinato, di una sostanza [...] : II 169 c. ◆ [FSD] Fattore di d. atomico: v. raggi X, diffusione dei: IV 746 e. ◆ [FNC] Larghezza di d.: v. reazioninucleari: IV 759 a. ◆ [MCQ] Lunghezza di d.: v. diffusione da potenziale: II 150 a. ◆ [FSD] Lunghezza di d. per elettroni e lacune ...
Leggi Tutto
reazionereazióne [Der. di reagire, comp. di re- e azione] [LSF] Azione che si contrapp. ad altra azione, lo stesso che retroazione (ingl. feed-back); da questo signif. generale si articolano i signif. [...] di una r. chimica: v. cinetica chimica. ◆ [BFS] Diagramma di r.: v. enzima: II 431 c. ◆ [FNC] Larghezza di r.: v. reazioninucleari: IV 758 e. ◆ [CHF] Meccanismo di una r. chimica: la sequenza dei vari stadi intermedi attraverso i quali le sostanze ...
Leggi Tutto
piombo
Antonio Di Meo
Il più pesante dei metalli
Conosciuto fin dalla preistoria, il piombo è utilizzato in numerosi campi. Nonostante i suoi molti impieghi, ha sempre avuto una cattiva fama, ancora [...] composti che costituiscono uno strato superficiale protettivo. Il piombo è l’ultimo stadio, in quanto elemento stabile, delle reazioninucleari a catena dei processi radioattivi.
È ancora oggi un metallo molto utile: infatti viene impiegato per la ...
Leggi Tutto
modello
modèllo [Der. del lat. modellus, dim. di modulus (→ modulo)] [FAF] (a) Costruzione che riproduce, di solito in scala ridotta, un sistema fisico, un impianto, una macchina, una zona della superficie [...] planetario, rigido, unificati, vibrazionale, rotazionale, per i quali v. modelli nucleari e modelli nucleari fenomenologici. ◆ [FNC] M. ottico per la diffusione elastica: v. reazioninucleari: IV 759 f. ◆ [PRB] M. per il filtraggio probabilistico: si ...
Leggi Tutto
meccanismo
meccanismo [Der. dell'ingl. mechanism, usato in it. come s.m., dal gr. mechané "macchina"] [LSF] Usato sia in senso proprio, per indicare un congegno meccanico che fa qualcosa (v. oltre), [...] e con ruote dentate: v. cinematismo: I 601 Fig.1.5. ◆ M. di reazione: (a) [CHF] per reazioni chimiche, v. cinetica chimica: I 603 f; (b) [FNC] per reazioninucleari: v. reazioninucleari: IV 756 d. ◆ [GFS] M. focale: il complesso di fenomeni crostali ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] .
William Alfred Fowler, USA, California Institute of Technology, Pasadena, per gli studi teorici e sperimentali delle reazioninucleari relative alla formazione degli elementi chimici nell'Universo.
Nobel per la chimica
Henry Taube, USA (Canada ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] elio e idrogeno. Il fisico giapponese Chushiro Hayashi scopre che questa discrepanza deriva dall'avere trascurato, tra le possibili reazioninucleari, la creazione di coppie elettrone-positrone; la teoria così rivista porta a correggere da 25 K ca. a ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] fornivano importanti indizi sulla formazione dell'Universo.
La chimica nucleare si occupa della struttura del nucleo, delle reazioninucleari e della distribuzione e stabilità dei nuclidi. I confini con la fisica nucleare non sono ben definiti ...
Leggi Tutto
corrente
corrènte [Der. del part. pres. currens -entis del lat. currere "correre"] [LSF] (a) Moto d'assieme di una massa d'acqua in un fiume, un tratto di mare, ecc. e anche la massa stessa in movimento: [...] dei campi: I 793 e. ◆ [FNC] C. di spin nucleare: quadricorrente che dà luogo a transizioni di spin nucleare: v. reazioninucleari: IV 767 a. ◆ [GFS] C. elementare di deriva: v. oceanologia: IV 224 c. ◆ [EMG] C. elettrica: fenomeno costituito dal ...
Leggi Tutto
nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
neutrone
neutróne s. m. [der. di neutro, col suff. -one nel sign. 2]. – In fisica, particella elettricamente neutra, di spin 1/2 e massa di poco superiore a quella del protone, insieme al quale è elemento costitutivo dei nuclei atomici; può...