PONTECORVO, Bruno
Simone Turchetti
PONTECORVO, Bruno. ‒ Nacque il 22 agosto 1913 a Marina di Pisa da Massimo e da Maria Maroni.
La coppia ebbe altri sette figli, tra cui il genetista di fama internazionale [...] (235U) o del plutonio (239Pu) liberando pertanto altri neutroni che vanno a colpire altri nuclei in una catena di reazioni di fissione (o scissione) nucleare che produce un’enorme energia.
Fermi e Segrè furono reclutati nel progetto statunitense dal ...
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Chimico francese (Talloires, Annecy, 1748 - Arcueil 1822), prof. di chimica all'École Normale (1795) e alla École polytechnique dove tenne un corso di lezioni sulla chimica animale. Presidente della commissione [...] che, in presenza di grandi concentrazioni di reagenti, è possibile far avvenire reazioni che, altrimenti, procedono solo in senso inverso; inoltre, individuò molti esempî di reazioni reversibili e in un suo saggio (Essai de statique chimique, 1803 ...
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Cugino e figlio adottivo (Iaşi 1854 - Vienna 1901) di Michele III Obrenović, gli successe come principe di Serbia quando questi fu assassinato (1868), governando, sino al raggiungimento della maggiore [...] guerra contro la Bulgaria (1885), conclusa senza perdite territoriali solo grazie all'intervento diplomatico austriaco (1886). Le reazioni alla politica autoritaria adottata all'interno e lo scandalo suscitato dal suo divorzio dalla regina Natalia lo ...
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autismo
Costanza Levi
Un disturbo che ti chiude in te stesso
Il bambino autistico non riesce a comunicare, attraverso le parole o i gesti, con il mondo esterno, compresi i familiari. Per questo motivo [...] autistici hanno altri comportamenti bizzarri: la tendenza a farsi male da soli (per esempio sbattendo la testa o mordendosi); reazioni esagerate a tatto, suoni, luce o odori; una paura esagerata o nessuna paura; alterazioni del sonno o delle modalità ...
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LO SURDO, Antonino
Nadia Robotti
Nacque il 4 febbr. 1880 a Siracusa, da Mariano e da Concetta Nunnari. Iscrittosi all'Università di Messina, il 28 giugno 1904 conseguì con pieni voti la laurea in fisica, [...] tesi, che nel frattempo si era andata affermando presso molti fisici e chimici dell'epoca (Sulle pretese variazioni di peso nelle reazioni chimiche, in Il Nuovo Cimento, s. 5, VIII [1904], pp. 45-67; XII [1906], pp. 239-306).
Dopo questo brillante ...
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Medicina
In fisiologia, sono definiti meccanismi di d. quei meccanismi messi in atto dall’organismo per contrastare tutto ciò che sia in grado di alterarne l’equilibrio (virus, batteri, sostanze eterogenee, [...] o l’uomo cerca di proteggersi da pericoli e minacce, attraverso movimenti di tipo riflesso, gesti di allontanamento, reazioni di fuga.
In psicanalisi l’espressione meccanismi di d. indica tutti quei comportamenti, della cui motivazione e finalità ...
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PERATONER, Alberto
Franco Calascibetta
PERATONER, Alberto. – Nacque a Catania il 18 giugno 1862 da Augusto, piccolo imprenditore di origine austriaca, e da Emilia Jacob, di ricca famiglia tedesca.
Si [...] eterociclici partendo da sostanze contenenti doppi e tripli legami. In queste ricerche Peratoner, studiando in particolare la reazione tra diazometano e HCN e osservandone l’estrema lentezza, ipotizzò che questa fosse dovuta all’esistenza nell’acido ...
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Fisico (Budapest 1902 - Princeton 1995). Laureatosi in ingegneria chimica al politecnico di Berlino, nel 1930 si trasferì negli USA, come docente all'univ. di Princeton; nel 1937 passò all'univ. del Wisconsin [...] di simmetria nei riguardi dell'invarianza di processi fisici. Al termine di questo periodo il suo interesse si spostò sulle reazioni di fissione, il che lo portò ad assumere, durante la guerra, la direzione di uno dei gruppi di ricerca operanti ...
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Dialettologo svizzero (Neuveville, Berna, 1854 - Cergnaux-sur-Gléresse, 1926); prof. di dialettologia gallo-romanza all'École des hautes études di Parigi. Promosse il metodo della geografia linguistica, [...] che ogni fenomeno linguistico locale non ha significato nell'indagine se non è concepito in una lotta viva di azioni e di reazioni con altri fenomeni delle aree circostanti, e in particolare di quell'area in cui domina la lingua di maggior prestigio. ...
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Chimico italiano (Montereale Cellina, Udine, 1910 - Roma 1968); prof. univ. dal 1948, ha insegnato chimica farmaceutica e tossicologia all'univ. di Roma, ed è stato (1961-66) direttore dell'Istituto superiore [...] proteine (1955); Effetti chimici che accompagnano la nascita ed il decadimento di un atomo radioattivo in presenza di molecole organiche (1960); Reazioni di sintesi promosse da radiazioni ionizzanti in sistemi contenenti idrocarburi saturi (1961-62). ...
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reazionare
v. tr. [der. di reazione] (io reazióno, ecc.). – In elettronica, introdurre una reazione, positiva o negativa: r. un amplificatore. ◆ Part. pass. reazionato, più frequente delle forme finite: amplificatore reazionato.
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...