CAPILUPI (Capo di lupo, Codelupi), Benito
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova nell'agosto 1461 da Giovan Francesco e da Antonia Folengo. Suo padre era gentiluomo al servizio dei Gonzaga: fu commissario [...] Veneziani, aveva avuto, mentre si preparava la spedizione di Carlo VIII, buone offerte dal d'Aubigny. Il timore delle reazioni della Signoria veneta lo indusse a rifiutarle; ma volle tuttavia mantenere indiretto contatto coi Francesi e la sede a ciò ...
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CARLINI, Giulio
Ettore Merkel
Nacque a Venezia il 12 ag. 1826 (Mainella, p. 7) da Bernardo e da Barbara Barotto. La sua prima formazione artistica avvenne nell'Accademia di Belle Arti di Venezia (negli [...] in tal modo alle suggestioni di un troppo scoperto eclettismo (Centelli, p. 313).
I suoi dipinti suscitarono spesso vivaci reazioni nell'ambiente accademico: all'Esposizione veneziana del 1862 il quadro Anna Erizzo e Maometto II (Londra, coll. priv ...
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AMALTEO, Attilio
Gaspare De Caro
Nacque ad Oderzo intorno alla metà del secolo XVI da Marietta Melchiori Tomasi e da Girolamo, medico e professore allo Studio di Padova. In questo l'A. si addottorò [...] il nunzio della sua buona volontà, ma al contempo lo consigliò di abbreviare il suo soggiorno in Transilvania per non provocare reazioni pericolose da parte degli eretici. L'A. proseguì quindi per la Polonia, latore di un breve pontificio al re ...
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Chimico fisico statunitense (Weymouth, Massachusetts, 1875 - Berkeley, California, 1946). I suoi interessi spaziarono in vari campi; propose una teoria costruttiva della radiazione elettromagnetica e si [...] L. poneva nel medesimo contesto teorico la formazione di legami tra atomi e reazioni precedentemente classificate in categorie differenti, come le ossidoriduzioni, le reazioni acido-base, la formazione dei composti di coordinazione, ecc. Le idee di L ...
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Etologo austriaco (Vienna 1903 - Altenberg, Austria, 1989). Direttore dal 1950 dell'Istituto di fisiologia del comportamento del Max-Planck-Institut di Seewiesen (Baviera), studiò il comportamento degli [...] animale è sensibile agli stimoli esterni, che producono impressioni (imprinting) determinanti e decisive per le sue reazioni future. In particolare studiò il fenomeno relativamente ai piccoli delle anatre, verificando che essi tendevano ad attaccarsi ...
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Chimico (Darmstadt 1803 - Monaco di Baviera 1873). La sua attività scientifica spaziò tra argomenti assai diversi, ma si dedicò principalmente alla chimica organica; riuscì a stabilire con sicurezza numerose [...] di équipe. Notevoli furono anche i suoi contributi alla chimica inorganica; in particolare, la corretta interpretazione delle reazioni acido-base lo portò a individuare la costituzione degli acidi. Promosse la fabbricazione dell'estratto di carne ...
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GREGORIO
Diego Quaglioni
Di origine probabilmente lucchese, nacque intorno agli anni Ottanta del secolo XI. Nel primo documento a noi noto G. compare in qualità di arcidiacono della cattedrale di Lucca, [...] e i possessi di S. Pietro. Il 12 febbr. 1111, però, quando il pontefice diede pubblicamente lettura del trattato, le reazioni negative da parte dei principi ecclesiastici e di quelli secolari suscitarono l'intervento armato dei fedeli di Enrico V e ...
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COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] sotto la guida del C. svolse nel Bergamasco un'intensa attività di agitazioni e di scioperi che provocarono vivaci reazioni da parte delle forze clerico-moderate della provincia.
Nonostante la sinistra a Bergamo avesse la maggioranza all'interno del ...
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Rózsa, Miklós
Oscar Cosulich
Compositore ungherese, naturalizzato statunitense, nato a Budapest il 18 aprile 1907 e morto a Los Angeles il 27 luglio 1995. Musicista di formazione classica, dopo un approccio [...] gli commissionò la colonna sonora di Knight without armour (1937; La contessa Alessandra) diretto da Jacques Feyder. Le entusiastiche reazioni critiche ottenute dalle partiture di questo film aprirono a R. le porte del cinema. Il suo primo successo ...
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Fisico (Roma 1901 - Chicago 1954). Accostatosi allo studio della fisica fin dall'adolescenza, alla fine del liceo entrò alla Scuola normale superiore di Pisa. Durante il periodo universitario studiò in [...] se i neutroni secondarî prodotti nella fissione potevano a loro volta produrre nuove fissioni e dar luogo a una reazione a catena con la liberazione dell'energia nucleare a livello macroscopico: la sua profonda conoscenza della teoria, combinata con ...
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reazionare
v. tr. [der. di reazione] (io reazióno, ecc.). – In elettronica, introdurre una reazione, positiva o negativa: r. un amplificatore. ◆ Part. pass. reazionato, più frequente delle forme finite: amplificatore reazionato.
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...