BROGNOLO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV da Giorgio. Seguendo le orme paterne entrò al servizio diplomatico dei Gonzaga: nell'aprile del [...] era ben noto: "per più de due volte" precisò "me disse ch'io havea de lo importuno". Ma, a dispetto delle violente reazioni pontificie, il gioco mantovano proseguì con la consueta scaltrezza e alla fine evitò al marchese l'onta di marciare contro il ...
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DE BELLIS, Vito
Giuseppe Sircana
Nacque a Gioia del Colle (prov. di Bari) nell'agosto 1855da Angelo e Isabella Straziotta. Studiò ragioneria a Milano e, dopo aver conseguito il diploma, si trasferì [...] forza pubblica fece fuoco sui dimostranti provocando cinque morti e dodici feriti. I fatti di Candela suscitarono vivaci reazioni in Parlamento ed il ministro dell'Interno, Giolitti, fu chiamato a rispondere alle diverse interrogazioni, tra cui una ...
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Qualsiasi anomalia della personalità capace di indurre un sofferenza per l’individuo o disturbo per la società.
La genericità della definizione rispecchia l’incertezza che permea il concetto di p., che [...] non vi è elaborazione interiore dell’esperienza stessa e si giunge per un cosiddetto corto circuito alla risposta; reazione espansiva, in cui l’impressione ricevuta viene mantenuta a lungo e continuamente ripresentata alla mente, generando uno stato ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] di ‛tratti', nel cui interno si possono distinguere due componenti principali: da una parte gli ‛abiti' sociali, cioè le reazioni e le attività che caratterizzano il comportamento degli individui i quali fanno parte di una certa comunità, dall'altra ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] un certo tempo, tuttavia, iniziò a esporre cautamente alcune sue idee anche agli amici scienziati più fidati, per valutarne le reazioni. Nel giugno 1842 scrisse un primo abbozzo di 35 pagine della sua teoria, in cui elencava gli argomenti a favore ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] di grani, biade e oli. Furono inoltre autorizzate varie pratiche di culto e di disciplina ecclesiastica già abolite. La reazione dell'imperatore fu molto decisa: in un dispaccio del 17 giugno condannò l'operato della reggenza che, piegandosi a ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] a Carignano, giunse sino al punto di sospendere dalle sue funzioni il Consiglio subalpino - anche se, di fronte alle reazioni degli inviati di Torino, si vide costretto a revocare il suo ordine dopo pochi giorni. Sarebbe stato d'altronde difficile ...
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CECIONI, Adriano
Norma Broude
Nacque da Giuseppe e da Emiliana Cecchini in Vaglia (Firenze) il 26 luglio 1836. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiò nel sesto decennio del secolo [...] bella madre, ma la Madre" (Opere...,p. 108), fu esasperato da tali critiche ed era anche, in generale, irritato dalle reazioni insensibili della giuria ufficiale e dei critici alla mostra di Torino nel suo complesso.
In conseguenza a ciò, scrisse e ...
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Paranoia
Bruno Callieri
La paranoia (dal greco παράνοια, "follia", composto di παρά, "oltre", e un tema affine a νοῦς, "mente") indica, secondo la sempre valida definizione che ne diede E. Kraepelin, [...] e cristallizzazione. È qui che a volte si osservano quegli episodi a fiammata, che oggi si indicano come reazioni paranoidi.
Per la psicopatologia e la sistemazione nosologica della paranoia, importanza fondamentale va riconosciuta all'opera di K ...
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Sordi, Alberto
Masolino d'Amico
Attore cinematografico, nato a Roma il 15 giugno 1920 e morto ivi il 25 febbraio 2003. Comico atipico, per non dire inventore di un tipo di comicità originale, impose [...] 1963, di Gian Luigi Polidoro; Fumo di Londra, 1966, e Un italiano in America, 1967, di S.); oppure studiandone le reazioni davanti a costumi in evoluzione, come i rapporti della coppia sposata (Scusi, lei è favorevole o contrario?, 1966, e Amore mio ...
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reazionare
v. tr. [der. di reazione] (io reazióno, ecc.). – In elettronica, introdurre una reazione, positiva o negativa: r. un amplificatore. ◆ Part. pass. reazionato, più frequente delle forme finite: amplificatore reazionato.
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...