Acidi grassi
Claudio Galli
Gli acidi grassi sono composti liposolubili formati da catene di atomi di carbonio dotate di un gruppo terminale carbossilico, che conferisce loro proprietà acide. La biosintesi [...] insaturi, AA (20:4, n-6), EPA (20:5, n-3) e DHA (22:6, n-3). Queste conversioni avvengono tramite successive reazioni di desaturazione (nelle posizioni 6, 5 e 4) e di allungamento, catalizzate da enzimi specifici, che hanno luogo per lo più nel ...
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toxoplasmosi
Infezione protozoaria che colpisce l’uomo e numerosi animali domestici e selvatici, causata da Toxoplasma gondii. La toxoplasmosi degli animali è frequente in tutti i continenti: fra gli [...] di danno corticale); (c) cronico (corioretinite, uveite anteriore, microcefalia ecc.); (d) latente (svelabile solo per reazioni sierologiche). La toxoplasmosi acquisita può decorrere in modo completamente asintomatico ed evolvere in modo del tutto ...
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Biologia
inversione I. del sesso Caso estremo della intersessualità, in cui un individuo di un sesso a un certo momento della vita si trasforma acquistando i caratteri e la funzionalità del sesso opposto. [...] che presentano configurazione opposta, come si riscontra nella i. di Walden (➔ Walden, Paul). Sebbene non sia detto che le reazioni di i. comportino un cambiamento del segno di rotazione della luce polarizzata, ciò avviene in diversi casi, come nella ...
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Processo per cui le varie parti di un organismo diventano sia diverse una dall’altra, sia capaci di produrre proteine specifiche. La capacità di svolgere funzioni specifiche dipende dalla presenza di particolari [...] geni che producono RNA capace di indurre selettivamente l’attivazione di altri geni, innescando quindi la catena di reazioni che portano al differenziamento. Il d. è in qualche misura reversibile: modificando l’integrità dell’organismo (per es ...
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irritabilità In biologia, disposizione a reagire a stimoli esterni con forte intensità. Fu il fisiologo svizzero A. von Haller, nel 18° sec., a precisare il concetto già intuito da F. Glisson (17° sec.) [...] movimento (tattismi, tropismi, nastie); ma i processi di sviluppo, di ricambio, d’accrescimento ecc. sono riconducibili a reazioni del protoplasma a stimoli diversi. Importanti sono anche gli stimoli interni, come gli stimoli nervosi, gli ormoni ecc ...
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LEHNINGER, Albert Lester
Marco Vari
Biochimico statunitense, nato a Bridgeport (Connecticut) il 17 febbraio 1917. Docente di Chimica fisiologica e direttore del dipartimento di Chimica fisiologica presso [...] per il trasporto di elettroni. Nelle cellule di qualunque organismo, i mitocondri sono il sito specifico delle reazioni del ciclo dell'acido tricarbossilico. In ricerche successive (1951), L. ha verificato sperimentalmente che il trasporto di ...
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Evoluzione in provetta
Susanne Brakmann
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
Manfred Eigen
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
L'evoluzione [...] Qβ purificato è stato amplificato con la replicasi di Qβ (la polimerasi codificata dal fago) in un mezzo di reazione contenente un inibitore della replicazione (eparina) oppure un enzima che degrada l'RNA (Strunk, 1993). Come previsto, anche questi ...
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Tossicità
Sonia Radice
Francesco Clementi
Con il termine tossicità si intende la capacità di uno xenobiotico, cioè di una sostanza estranea alla normale nutrizione e al normale metabolismo di un organismo [...] particolari e solamente in una parte della popolazione: si parla in questo caso di reazioni allergiche e di reazioni idiosincrasiche. Le reazioni allergiche sono dovute a una precedente sensibilizzazione alla molecola, ovvero a un'attivazione ...
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specie radicaliche
Claudia Bertonati
Specie chimiche atomiche o molecolari che possiedono un elettrone singolo (o spaiato o non accoppiato). Vengono denominate spesso radicali liberi. Le specie radicaliche [...] riduzione per un singolo elettrone in un atomo o in una molecola. La combustione è forse il più noto esempio di reazione radicalica: una specie stabile della molecola di ossigeno viene convertita in una specie molto più instabile, capace di dar vita ...
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Acido uronico,
derivabile dal glucosio per ossidazione del gruppo alcolico primario −CH2OH; esiste in due forme otticamente attive, D e L: l’isomero D-g. è un liquido sciropposo, solubile in alcol, che [...] g. si combina, mediante il suo gruppo aldeidico, con alcune sostanze tossiche difficilmente ossidabili. Le reazioni di glucuronicoconiugazione sono uno dei principali sistemi per la detossificazione e sono catalizzate dalla glucuroniltransferasi ...
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reazionare
v. tr. [der. di reazione] (io reazióno, ecc.). – In elettronica, introdurre una reazione, positiva o negativa: r. un amplificatore. ◆ Part. pass. reazionato, più frequente delle forme finite: amplificatore reazionato.
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...