GRADENIGO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1468, primogenito di Angelo di Pietro e di Chiara Giustinian di Nicolò di Federico.
La famiglia, che risiedeva nella parrocchia di S. Croce, in [...] esperienza fra le milizie, stavolta sul mare. A preoccupare Venezia era l'incessante pirateria barbaresca con le conseguenti reazioni dei propri sudditi cristiani, non già l'azione politica del sultano, che mirava a Rodi (oltretutto, nel settembre ...
Leggi Tutto
BAVA BECCARIS, Fiorenzo
Raffaele Colapietra
Nacque a Fossano (Cuneo) il 17 marzo, 1831. Uscito dall'Accademia militare a vent'anni col grado di luogotenente d'artiglieria, guadagnò nel 1852 una menzione [...] 1923, pp. 95-98. Vedi inoltre: Illustrazione italiana, 20 apr. 1924, p. 501 (necrol.); N. Colaianni, L'Italia nel 1898. Tumulti e reazioni, a cura di B. Biral, Milano 1951, pp. 67-72 e passim; G. Spadolini, L'opposizione cattolica da Porta Pia al '98 ...
Leggi Tutto
BENEVENTANI, Rocco
Angela Valente
Figlio di Francesco, nacque il 21 maggio 1777 a Sasso di Castalda (Potenza). Studiò diritto ed economia a Napoli, ove conobbe M. Pagano, F. Conforti, D. Cirillo. Ufficiale [...] di Monteforte, in Studi di storia napol. in onore di M. Schipa, Napoli 1926, pp. 709 ss.; G. Savarese. Fra rivoluzioni e reazioni…, a cura di A. Romano, Torino 1941, pp. 32. 35; A. Valente, Gioacchino Murat e l'Italia meridionale, Torino 1965, p. 259 ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] più che l'ospitalità... quella fiducia in sé che è necessaria per operare" (pp. 345 s.).
Alle prime reazioni, piuttosto affettive che ragionate, contro il despotismo napoleonico, s'aggiungeva intanto un nuovo motivo d'amarezza e di risentimento ...
Leggi Tutto
ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] , Venezia e Milano, per la quale A. molto si era adoperato. Il cambiamento dei rapporti di forza in Italia, provocò la reazione di Francesco I, che rispose in maniera durissima alla bolla papale del 30 aprile.
L'urto con la Francia e le pressioni del ...
Leggi Tutto
COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] notizia del matrimonio tra la figlia dello scomunicato re di Sicilia e l'crede al trono aragonese aveva provocato reazioni violente anche sul piano internazionale. Alfonso X di Castiglia, che Giacomo I aveva informato personalmente, espresse il suo ...
Leggi Tutto
DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] sotto Giangaleazzo. Il D. occupò, a nome del suo signore, le città di Parma e di Reggio.
Le prime reazioni nell'Italia settentrionale alla caduta di Bernabò furono favorevoli. L'unica eccezione fu costituita da Verona dove Antonio Della Scala offri ...
Leggi Tutto
GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] governatore (1857), l'arciduca Ferdinando Massimiliano, sull'andamento delle finanze pubbliche nel paese, sull'atteggiamento e le reazioni dei Lombardi alla politica cavouriana, in particolare dopo Plombières; e il Cavour ne fece fare dal Massari una ...
Leggi Tutto
CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] è diretto contro la Curia romana, gli Ordini religiosi in generale e i gesuiti in particolare. La pubblicazione suscitò veementi reazioni e proteste del Vaticano e della stampa cattolica, e provocò un processo che però non entrava in merito al ...
Leggi Tutto
CASALI, Ranieri
Franco Cardini
Figlio, molto probabilmente primogenito, di Guglielmino di Uguccio e di una nobildonna della casata dei Ghinori conti di Fasciano, era erede del prestigio e delle fortune [...] del C. maturò in questo clima di fervida esaltazione cittadina per l'ottenuta cattedra episcopale, ma anche di timore per le reazioni del Tarlati e dei fuorusciti. Uguccio, fratello del C., era capitano del popolo per la seconda metà del 1325; e del ...
Leggi Tutto
reazionare
v. tr. [der. di reazione] (io reazióno, ecc.). – In elettronica, introdurre una reazione, positiva o negativa: r. un amplificatore. ◆ Part. pass. reazionato, più frequente delle forme finite: amplificatore reazionato.
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...