CAETANI, Francesco
Marina Raffaeli Cammarota
Giuseppe Scichilone
Nato l'11 marzo 1594 da Filippo e da Camilla Gaetani d'Aragona, a quindici anni fu condotto dallo zio cardinale Antonio in Spagna, dove [...] città e di concedere a essa anche una vera e propria privativa sulla "estrazione" della seta.
La cosa provocò nel Regno reazioni diverse e all'entusiasmo di Messina fece riscontro la costernazione viva di Palermo e di altre città dell'isola. Il cozzo ...
Leggi Tutto
CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] contributo della tesi del C. è stato soprattutto l'invito ad un approfondito studio della cultura indigena e delle sue reazioni alla penetrazione di culture esterne, della greca ed anche della fenicia, non si deve dimenticare che la grande civiltà ...
Leggi Tutto
D'ARCO FERRARI, Ulisse
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa l'8 marzo 1786 da Paolo e da Marianna Stampiglia, patrizia romana. Il padre, maggiore delle truppe toscane e già combattente della guerra dei [...] con continui e altisonanti proclami e ordini del giorno che non valsero a rafforzare la sua autorità ed anzi provocarono reazioni opposte. Né sembra che egli sapesse o volesse prendere tutte le iniziative necessarie per rendere più difendibili le ...
Leggi Tutto
FORNACIARI, Luigi
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 17 sett. 1798 da Angelo, "tesoriere pubblico" nell'amministrazione ducale, e da Rosaria Tognini.
Studiò grammatica e retorica nelle scuole di S. [...] tra l'altro, mediante l'istituzione di appositi asili, anche l'educazione e la scolarizzazione dei bambini indigenti. Alle reazioni critiche mosse dalla parte più retriva della classe dirigente e del clero lucchese il F. rispose l'anno successivo con ...
Leggi Tutto
AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] a temi eruditi, assume l'aspetto d'una complicità, che s'aggrava quando egli comincia a fornire informazioni sulle reazioni romane all'attività dei ricciani.
Il carteggio con Scipione de' Ricci permette di cogliere nell'A. un atteggiamento ancora ...
Leggi Tutto
FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] secondogenito Leopoldo, il futuro imperatore, poi il terzogenito Ferdinando Carlo. Non contarono nulla né le previste reazioni francesi né quelle, violente quanto inoffensive, di Ercole, padre della piccola Maria Beatrice e ultimo erede maschio ...
Leggi Tutto
CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...] I e la S. Sede. Il problema era complicato dagli effetti che tale opera avrebbe avuto in territorio papale e dalle reazioni negative dei Bolognesi. L'esigenza di assicurarsi un'efficiente navigazione ed uno sbocco al mare nasceva a sua volta dall ...
Leggi Tutto
CATERINA Fieschi Adorno (Caterina da Genova), santa
Sosio Pezzella
Discendente da famiglia aristocratica - tra i suoi antenati vi furono due pontefici, Innocenzo IV e Adriano V - C. nacque a Genova [...] e perciò impossibile a curare; in realtà si trattò di un cancro allo stomaco o al duodeno che provocava reazioni fisiche dolorose, l'impossibilità di bere e di mangiare, continue emorragie. Le conseguenze più immediate comportavano comunque anche ...
Leggi Tutto
BELLANTI, Leonardo
Piero Craveri
Nacque a Siena poco dopo la metà del sec. XV, da antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Nulla sappiamo dei suoi primi anni; certo presto egli dovette penetrare [...] novesca, portando ad un bando definito degli elementi riformatori, dall'altra non restava privo di conseguenze per le reazioni che suscitava nel rimanente schieramento delle fazioni senesi. Le vicende che seguirono, coll'ulteriore rafforzamento delle ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] Vincenzo Gioberti e G. P., a cura di B.E. Maineri, Milano 1875), provocando, segnatamente con queste ultime, reazioni negative per le aspre critiche rivolte a illustri piemontesi accusati di municipalismo. Anche la pubblicazione delle Memorie suscitò ...
Leggi Tutto
reazionare
v. tr. [der. di reazione] (io reazióno, ecc.). – In elettronica, introdurre una reazione, positiva o negativa: r. un amplificatore. ◆ Part. pass. reazionato, più frequente delle forme finite: amplificatore reazionato.
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...