I procedimenti industrialí di preparazione dell'alcool dalle materie zuccherine non hanno subìto miglioramenti di particolare interesse durante il periodo 1939-46, stante l'alto grado di perfezionamento [...] organiche sia direttamente, sia attraverso l'aldeide acetica, a sua volta preparata dall'alcool per deidrogenazione secondo la classica reazione di Sabatier:
con rendimenti che superano il 90% dell'alcool in lavoro.
Si aprono così all'alcool tutte le ...
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Il c. è stato isolato e riconosciuto come elemento nel 1780 da T. O. Bergman, ma è stato utilizzato come metallo solo a partire dalla prima guerra mondiale.
Nel 1910 il consumo annuo era di 300 t di ossido, [...] destinate ai seguenti usi:
1) Materiali resistenti alle alte temperature. Negli ultimi 25 anni lo sviluppo dei motori a reazione destinati all'industria aeronautica e delle turbine a gas, terrestri o marine, ha portato a progressi rapidi nel campo ...
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Nome generico di numerose sostanze, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti fra loro per certe caratteristiche esterne (untuosità, densità di regola inferiore [...] quelli che si usano per le sostanze grasse; peraltro, alcuni o. vegetali trattati con adatti reattivi danno origine a reazioni cromatiche caratteristiche, largamente usate per distinguere alcuni o. tra loro o per individuare la presenza di un dato o ...
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Insieme di minutissime particelle incoerenti (detriti, terra arida, sabbia ecc.), che si stende sul suolo e, sollevato facilmente dal vento, si deposita ovunque. Per estensione, ogni materiale che, per [...] gravitazionale. L’esistenza stessa delle nubi molecolari è resa possibile dai grani di p., sulla cui superficie avvengono le reazioni che conducono alla formazione delle molecole di idrogeno e di altre sostanze più complesse.
Chimica
Le p. sono ...
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selenio Elemento chimico, numero atomico 34, peso atomico 78,96, simbolo Se; fu scoperto da J. Berzelius nel 1817 nelle melme delle camere di piombo di un impianto di acido solforico a Gripsholm (Svezia).
Chimica
Del [...] del s. bivalente, di formula H2Se; gas incolore, di odore ripugnante, più tossico dell’acido solfidrico; si ottiene per reazione degli acidi sui seleniuri metallici o riscaldando il s. con paraffina.
I seleniuri sono sali dell’acido selenidrico, di ...
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Secondo la legge delle proporzioni costanti di Proust (1892), "Quando due o più elementi si combinano tra loro per formare un composto chimico, l'unione avviene sempre in un rapporto fisso e invariabile". [...] di siti interstiziali è d'altronde abbastanza comune in materiali che hanno la struttura della fluorite, CaF2; per es., dopo reazione di CaF2 con fluoruro di lantanio (LaF3), di ittrio (YF3), di torio (ThF4), ecc., si formano delle fasi non-s ...
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CHIMICI Per la maggior importanza assunta in questi ultimi anni, in materia di guerra chimica, dalle sostanze aggressive non asfissianti rispetto alle asfissianti, la voce asfissianti, gas (v. in IV, p. [...] al 0,05% e il cloruro d'oro al 0,1%. In presenza di iprite si ha un intorbidamento colloidale colorato in giallo. La reazione si può effettuare anche su carta da filtro: in questo caso si ha una macchia gialla con una soluzione di palladio al 0,2% e ...
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. Sostanze chimiche che vengono aggiunte in piccola quantità a prodotti industriali per migliorarne alcune caratteristiche. Largo uso degli a. si fa nei derivati del petrolio usati come combustibili, carburanti [...] delle molecole dell'olio passivando le superfici dei metalli che tenderebbero a catalizzare le ossidazioni promuovendo reazioni alla superficie di contatto olio-metallo; 2) Composti anticatalitici possono anche reagire in soluzione nell'olio ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] . Il suo parere era che tutti i gruppi sociali e persino l'intero genere umano dovrebbero essere immaginati come una reazione chimica organizzata; la chimica e la fisica sono le scienze "éther direct et éther inverse atomiquement et invariablement ...
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forza
fòrza [Der. del lat. fortia, da fortis "forte"] [MCC] In termini elementari, la causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo; come tale, cioè in relazione alle modificazioni [...] in contrapp. a f. a distanza, f. che si desta al contatto fra corpi, come capita per le f. di attrito e certe reazioni vincolari. ◆ [FML] F. di dispersione e di induzione: v. interazioni molecolari: III 253 d, c. ◆ [MCC] F. di inerzia: nella dinamica ...
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reazionare
v. tr. [der. di reazione] (io reazióno, ecc.). – In elettronica, introdurre una reazione, positiva o negativa: r. un amplificatore. ◆ Part. pass. reazionato, più frequente delle forme finite: amplificatore reazionato.
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...