Farmaci che agiscono sul sistema cardiovascolare con riduzione della frequenza cardiaca e della pressione arteriosa, inibendo i recettori β (➔ recettore) del sistema simpatico, che sono presenti in numerosi [...] organi ma, in particolare, nel cuore e nel sistema vascolare e sono stimolati dalla noradrenalina che agisce quale neurotrasmettitore. Neutralizzandone l’azione viene ridotto il consumo cardiaco di ossigeno ...
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(XIV, p. 818; App. II, I, p. 903; III, I, p. 591; IV, I, p. 760)
Fra le scienze che si occupano dei fenomeni della vita animale, la f. continua ad avere, consolidandola, una posizione di primo piano. Al [...] acquisito che per i liganti endogeni, quelli studiati più a fondo e con maggiore profitto, non esiste un solo tipo di recettore, ma più tipi, spesso distribuiti in tessuti diversi, ma talvolta anche in una stessa cellula. Può anche verificarsi, per i ...
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Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
di Fulvio Gualtieri
Farmaci, progettazione dei
sommario: 1. Il processo di sviluppo di un farmaco. 2. I principî alla base dell'azione dei farmaci. 3. Il [...] e quindi divenire farmaci utili. Questa è, a tutt'oggi, la situazione nel campo delle proteine che costituiscono i recettori di membrana. Nella fig. 3 è riportata la struttura cristallina di una proteina solubile, ricavata dalle cellule gliali del ...
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Psicofarmaci
Francesco Clementi
Gli psicofarmaci, o farmaci psicotropi, sono una famiglia di sostanze assai importanti, con molte azioni a livello del sistema nervoso, alcune delle quali vengono sfruttate [...] motivo che la loro azione è abbastanza specifica. I farmaci più recenti, come il buspirone, invece, sono inibitori del recettore serotoninergico del tipo 5HT1A. Il meccanismo con il quale questa inibizione porti a diminuire l'ansia non è ancora noto ...
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Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
La scoperta e lo sviluppo di un farmaco sono processi lunghi, ad alto rischio e molto costosi, cui contribuiscono principalmente la chimica e la farmacologia [...] e di conseguenza ha facilitato la progettazione di altri farmaci dello stesso tipo.
Le proteine, nella forma di enzimi, recettori, canali ionici, proteine di trasporto e pompe di vario genere, sono sicuramente il bersaglio più comune dei farmaci. Una ...
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saturazione Processo attraverso cui un corpo (o un sistema materiale, o una sostanza) si rende o diventa saturo, cioè tale che certe sue caratteristiche, essendo salite al più alto livello possibile, non [...] % di ossigenazione della molecola proteica.
Per estensione, il concetto di s. è anche utilizzato nelle interazioni ligando-recettore per indicare la concentrazione di ligando alla quale tutti i siti recettoriali risultano occupati dal ligando stesso ...
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Tumore
Stefano Zurrida
Umberto Veronesi
Raffaella Elli
Giuseppe Luzi
Il termine tumore (dal latino tumor, derivato di tumere, "essere gonfio") in medicina indica qualunque alterazione o processo [...] i più studiati sono quelli della famiglia degli oncogeni ras. Le proteine codificate da ras normali ricevono segnali dai recettori dei fattori di crescita e li trasmettono ad altri fattori disposti più a valle della catena. Le proteine codificate ...
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Rifiuti
Gli svantaggi del progresso
Verso un sistema integrato di gestione dei rifiuti
di Roberto Sorrentino
8 marzo
A causa della saturazione dei centri di raccolta e della mancata realizzazione di nuovi [...] dal termine di ciascuna fase di impiego ecologico specifico. Anche l'uomo ha beneficiato di questa funzione di recettore svolta dall'ambiente; la società umana, infatti, a lungo ha costituito una popolazione relativamente bilanciata con l'ecosistema ...
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Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] lega alla superficie delle cellule che circonda: nel tessuto connettivo sono coinvolti nel legame la fibronectina e il suo recettore, l’integrina; nei tessuti epiteliali l’attacco della cellula alla m. è determinato dal proteoglicano sindecano: esso ...
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Anatomia
Formazione anatomica tubolare a pareti proprie o scavata in una struttura compatta, che serve al passaggio di liquidi (sangue, urina, bile ecc.), di altre formazioni anatomiche (nervi, muscoli, [...] la chiusura dei c. è controllata da diversi meccanismi: associazione di un legando (un ormone, una tossina) con un recettore che può essere anche una proteina del c., modificazione locale del potenziale di membrana, modificazione della concentrazione ...
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recettore
recettóre s. m. [dal lat. receptor -oris (che nel lat. class. aveva però il sign. di «ricettatore» e solo più tardi quello di «accoglitore»), der. di receptus, part. pass. di recipĕre «ricevere»]. – 1. Chi riceve (sinon. più elevato...
-cettore
-cettóre. – Secondo elemento di parole composte della terminologia scientifica (soprattutto della biologia e della medicina), nelle quali rappresenta una forma abbreviata di recettore, esemplata sull’ingl. -ceptor (anch’esso abbrev....