Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] sono soprattutto localizzati nel midollo allungato e proiettano a vari nuclei ipotalamici e al midollo spinale. I recettoriadrenergici sono diversi, raggruppati in due grandi famiglie α e β, sempre accoppiati a proteine G (v. oltre). L'effetto ...
Leggi Tutto
Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
Sommario: 1. Introduzione: a) sviluppo della psicofarmacologia dal 1980 a oggi; b) definizione e articolazione della psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. [...] tipici sono caratterizzati da un'intensa attività sedativa, presumibilmente dovuta al blocco di altri recettori (muscarinici, α-adrenergici, istaminergici) oltre a quelli dopamminergici; le proprietà sedative sono sfruttate in terapia per il ...
Leggi Tutto
Endocrinologia
Jean Roche
di Jean Roche
Endocrinologia
sommario: 1. Origini e tappe iniziali dell'endocrinologia all'inizio del XX secolo (1900-1925). a) Origine dei concetti di ormone e di correlazione [...] catecolammine liberate dalle terminazioni dei nervi simpatici o adrenergici. Si è anche ipotizzata l'esistenza di una delle proteine che formano con essi complessi dissociabili. I recettori cellulari captano gli ormoni che esercitano la loro attività ...
Leggi Tutto
Neuroscienze. Basi biologiche delle emozioni
Kevin S. LaBar
Joseph E. LeDoux
L'emozione rende la vita degna di essere vissuta e rappresenta uno degli stati mentali più caratteristici di Homo sapiens. [...] compiti. Questi effetti vengono bloccati da lesioni dell'amigdala e sembrano comportare l'attivazione in questa regione dei recettori β-adrenergici.
Si è visto che lo stesso effetto può presentarsi anche negli esseri umani. È stato osservato, per ...
Leggi Tutto
adrenergico
adrenèrgico agg. [comp. di adren (alina) e -ergico di energico, sinergico e sim.] (pl. m. -ci). – 1. In medicina, che libera adrenalina o sostanze simili, o è da queste attivato; il termine, riferito dapprima a fibre nervose liberanti...
recettore
recettóre s. m. [dal lat. receptor -oris (che nel lat. class. aveva però il sign. di «ricettatore» e solo più tardi quello di «accoglitore»), der. di receptus, part. pass. di recipĕre «ricevere»]. – 1. Chi riceve (sinon. più elevato...