simpatico In neurologia, sistema nervoso s. o del gran s.: il sistema adrenergico periferico, costituito da gangli nervosi disposti a paia ai lati della colonna vertebrale e dalle fibre postgangliari che [...] secca, pallida, fredda, l’instabilità termica. Simpaticomimetiche sono dette le sostanze che eccitano i recettoriadrenergici, provocando nell’organismo effetti corrispondenti all’eccitamento fisiologico del s.: dilatazione della pupilla, secrezione ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] sono soprattutto localizzati nel midollo allungato e proiettano a vari nuclei ipotalamici e al midollo spinale. I recettoriadrenergici sono diversi, raggruppati in due grandi famiglie α e β, sempre accoppiati a proteine G (v. oltre). L'effetto ...
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Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] lisce) in organi diversi o in specie diverse. Si è potuta comprendere parte di questa complessità dimostrando che i recettoriadrenergici possono essere distinti in due categorie principali in base a vari criteri e anzitutto al tipo di farmaco che ne ...
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Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] sulle cellule adipose, condizionano l'effetto della noradrenalina sul metabolismo lipidico. Dai recettoriadrenergici devono essere distinti i recettori dopaminergici, specifici per la dopamina, modicamente presenti in periferia, ma riccamente ...
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Tono vasale
Zvonimir S. Katusic e John T. Shepherd
John T. Shepherd e Zvonimir S. Katusic
Fattori vascolari vasoattivi, di Zvonimir S. Katušić e John T. Shepherd
Regolazione neuroumorale, di John T. [...] (v. Sumner e altri, 1992; v. Seo e altri, 1994).
L'endotelina-1 può anche esaltare la risposta dei recettoriadrenergici α alla noradrenalina (v. Tabuchi e altri, 1990). In anelli isolati di arteria mammaria interna e del ramo discendente anteriore ...
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In biologia e in medicina, qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando una reazione caratteristica. In immunologia, struttura di membrana in grado di reagire con l’antigene [...] linfociti sono stati identificati circa 80 diversi tipi di recettori. La quantità e la qualità dei r. di le cellule.
I r. per l’adrenalina, detti anche r. adrenergici, individuati in diversi tessuti e distretti dell’organismo, possono essere distinti ...
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Neurotrasmissione e neurotrasmettitori
Vittorio Erspamer
I neurotrasmettitori sono sostanze chimiche liberate dalle terminazioni nervose in risposta a un impulso nervoso. Una volta rilasciati, essi [...] −, generando un potenziale inibitorio rapido, mentre il GABAB è un recettore accoppiato a una proteina G che controlla l'apertura dei canali nervi purinergici' (per es., i nervi non adrenergici e non colinergici che innervano la muscolatura liscia ...
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Neuroscienze. Basi biologiche delle emozioni
Kevin S. LaBar
Joseph E. LeDoux
L'emozione rende la vita degna di essere vissuta e rappresenta uno degli stati mentali più caratteristici di Homo sapiens. [...] compiti. Questi effetti vengono bloccati da lesioni dell'amigdala e sembrano comportare l'attivazione in questa regione dei recettori β-adrenergici.
Si è visto che lo stesso effetto può presentarsi anche negli esseri umani. È stato osservato, per ...
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adrenergico
adrenèrgico agg. [comp. di adren (alina) e -ergico di energico, sinergico e sim.] (pl. m. -ci). – 1. In medicina, che libera adrenalina o sostanze simili, o è da queste attivato; il termine, riferito dapprima a fibre nervose liberanti...
recettore
recettóre s. m. [dal lat. receptor -oris (che nel lat. class. aveva però il sign. di «ricettatore» e solo più tardi quello di «accoglitore»), der. di receptus, part. pass. di recipĕre «ricevere»]. – 1. Chi riceve (sinon. più elevato...