percezione
Marco Aversano
Come la nostra mente si fa un’idea del mondo esterno
L’uomo non è un osservatore oggettivo e neutrale che fotografa il mondo così com’è: al contrario, il cervello dell’uomo [...] , la percezione è un processo con cui il cervello assembla in modo gerarchico i dettagli fisici percepiti dai recettorisensoriali e ogni stadio del processo aggiunge un dettaglio in più. La semplice registrazione delle informazioni fisiche è ...
Leggi Tutto
Coscienza
Alberto Oliverio
Lucio Pinkus
Bruno Callieri
Gianna Gigliotti
Dal latino conscientia, derivato di conscire, "essere consapevole" (composto di cum, "con", e scire, "sapere, conoscere"), [...] che l'Io derivi in definitiva dalle sensazioni corporee, soprattutto da quelle provenienti dalla 'superficie' del corpo (cioè dai recettorisensoriali), al punto di affermare che l'Io cosciente è prima di ogni altra cosa un Io-corpo. Non solo, lo ...
Leggi Tutto
Dolore
Giancarlo Carli
Leonardo Ancona
Il dolore costituisce un’esperienza spiacevole, complessa e multidimensionale, determinata dall’interazione di fattori sensoriali, emotivi, motivazionali e sociali [...] del neurone) o un’inibizione (effetto opposto). Se l’intensità dello stimolo specifico aumenta, la maggior parte dei recettorisensoriali, o sensori, risponde aumentando la frequenza dei potenziali di azione (codice di frequenza), che a loro volta ...
Leggi Tutto
Emozione
Carroll E. Izard
Carmela Pignato
Il termine emozione indica genericamente una reazione complessa di cui entrano a far parte variazioni fisiologiche, che interessano funzioni vegetative (circolazione, [...] comandi motori ai muscoli volontari del corpo e di ritrasmettere al cervello le informazioni raccolte dai recettorisensoriali localizzati nei muscoli e nella pelle; quando agisce indipendentemente dagli emisferi cerebrali, il midollo spinale è ...
Leggi Tutto
Psicologia del comportamento
James L. McGaugh
di James L. McGaugh
Psicologia del comportamento
sommario: 1. Il behaviorismo in psicologia e in biologia. 2. Le radici del behaviorismo. 3. Lo sviluppo [...] noi rispondiamo selettivamente agli stimoli che ci colpiscono. La presentazione di uno stimolo o l'eccitazione dei recettorisensoriali non garantiscono che lo stimolo regolerà il comportamento. Come mai noi siamo in grado di ascoltare selettivamente ...
Leggi Tutto
Rappresentazione
Fiorella Giusberti
Renzo Canestrari
Per rappresentazione si intende l'attività e l'operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili o con processi vari, anche non [...] l'organismo umano è necessario trasformare dati fisici, prodotti dalla stimolazione costante a cui sono sottoposti i recettorisensoriali, in dati mentali o cognitivi. La modalità di trasferimento delle informazioni dal sistema percettivo a quello ...
Leggi Tutto
Abituazione
Gabriele Schino
Con il termine abituazione, in etologia e in psicologia, si intende la graduale diminuzione dell'attenzione e della risposta di un organismo a uno stimolo, a seguito del [...] il meccanismo dell'abituazione a livello della sinapsi che collega i neuroni sensitivi (che ricevono segnali dai recettorisensoriali) con i motoneuroni (che comandano la muscolatura delle branchie). In seguito all'abituazione si ha una diminuzione ...
Leggi Tutto
Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
di Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione: a) le origini della psicofarmacologia; b) definizione di psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. [...] avanzato l'ipotesi che anche nel cervello l'LSD bloccasse i recettori per questa sostanza, l'esistenza della quale era stata appena dimostrata da una intensificazione di tutte le percezioni sensoriali: gli oggetti sembrano acquistare vita, i ...
Leggi Tutto
L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] 4). Ci sono altri nuclei talamici che non appartengono alle vie sensoriali principali. Uno di questi nuclei è il pulvinar che ha sono variazioni di energia che vengono recepite dai recettori posti alla periferia del sistema nervoso. La sensazione ...
Leggi Tutto
Ontogenesi dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto Superiore di Sanità, Roma, Italia)
Per un neonato di mammifero la capacità di apprendere, [...] la corteccia, sono ancora in un relativo stato di immaturità funzionale. Il bulbo olfattivo riceve un input sensoriale dai recettori olfattivi situati nella cavità nasale, che trasducono i segnali chimici in segnali neuronali. Nel bulbo gli assoni ...
Leggi Tutto
recettore
recettóre s. m. [dal lat. receptor -oris (che nel lat. class. aveva però il sign. di «ricettatore» e solo più tardi quello di «accoglitore»), der. di receptus, part. pass. di recipĕre «ricevere»]. – 1. Chi riceve (sinon. più elevato...
localizzazione
localiżżazióne s. f. [der. di localizzare, sul modello del fr. localisation]. – 1. a. Il localizzare, il localizzarsi, l’essere situato, o anche circoscritto, ristretto, in un determinato luogo: l. di un’epidemia; l. delle zone...