microglia
Parte della glia (➔) di origine mesodermica; è costituita da cellule fagocitarie dette microgliociti, di aspetto ramificato e disposte separatamente una dall’altra. Le cellule della m. possiedono [...] attività fagocitaria e di presentazione dell’antigene. Le cellule microgliali esprimono sulla superficie una larga varietà di recettori per citochine e chemochine, e hanno anche la capacità di reagire all’attività neuronale e astrocitaria, esprimendo ...
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coniugazione
Una delle modalità con cui avviene la ricombinazione genetica nei batteri: il materiale genetico passa da un batterio donatore a uno accettore attraverso un ponte citoplasmatico detto pilus. [...] di fertilità, o fattore F, in possesso dei batteri che agiscono da donatori, detti F+ (maschi), mentre i batteri recettori (femmine) sono denominati F–. Il fattore F è costituito da unità accessorie di DNA circolare (plasmidi coniugativi), che ...
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pillola abortiva
pìllola abortiva locuz. sost. f. – Farmaco steroide, mifepristone, utilizzabile per indurre aborto (aborto chimico) entro i primi due mesi di gravidanza. È un farmaco di grande rilevanza [...] la donna a interventi chirurgici. La sua molecola svolge un’azione steroidea antiprogestinica e agisce direttamente sui recettori progestinici, particolarmente a livello uterino. Essendo il progesterone un ormone che ha il compito di assicurare il ...
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Movimento di traslazione di organismi unicellulari orientato da uno stimolo chimico. Un organismo modello utile per la comprensione della base molecolare della c. è la muffa Dictyostelium discoideum, che [...] il nutrimento scarseggia. La sostanza chimica che determina l’aggregazione è l’AMP-ciclico (cAMP); esso, legandosi ai recettori cellulari presenti sulla membrana plasmatica di cellule di muffa vicine, fa sì che esse si muovano mediante pseudopodi ...
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Il termine droga, derivato probabilmente dall'olandese droog ("secco", "asciutto") o dal tedesco troken ("secco"), in origine è stato associato a varie sostanze vegetali aromatiche, con carattere di spezie, [...] nervoso centrale come agonisti diretti o indiretti di recettori di membrana per i neurotrasmettitori fisiologicamente utilizzati dai (BDNF, NGF, GDNF, FGF) che agiscono su recettori di membrana ad attività tirosin-kinasica su vari substrati proteici ...
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leucotriene
Mediatore lipidico del mastocito, che entra nel meccanismo della flogosi, a partire dall’acido arachidonico attraverso l’azione dell’enzima 5-lipossigenasi. Attraverso altri complessi meccanismi [...] dei granulociti neutrofili. I l. e altri mediatori della flogosi svolgono azione anche nella sensibilizzazione dei recettori centrali allo stimolo dolorifico (il che spiega l’effetto centrale analgesico che hanno alcuni inibitori della sintesi ...
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neurochimica
Branca della neurobiologia che applica i metodi della chimica e della biochimica, e altri mezzi propri, allo studio delle strutture e del funzionamento del sistema nervoso. La n. sfrutta [...] le modalità e i livelli della loro azione, i processi chimici che si svolgono nelle giunzioni neuromuscolari e nei recettori. Un ulteriore campo di studio riguarda il substrato chimico dei meccanismi della memoria. Per quanto concerne i risultati nel ...
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Biochimico statunitense (n. New York 1946). Prof. di patologia e biochimica alla Columbia University dal 1978 e ricercatore al Howard Hughes Medical Institute (Maryland) dal 1984. Rilevanti le sue ricerche [...] , ha individuato e descritto una famiglia di circa 1000 geni deputati alla produzione delle proteine che funzionano da recettori dell'olfatto (pubblicando nel 1991 A novel multigene family may encode odorant receptors: a molecular basis for odor ...
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senso, organi di
Strutture anatomiche dotate di funzioni distinte attraverso le quali l’organismo raccoglie gli stimoli provenienti dal mondo esterno e dai suoi stessi organi e, previa trasformazione, [...] uso, però, per organi di s. si intendono quelle formazioni voluminose nelle quali è concentrato un elevato numero di recettori, sostanzialmente dello stesso tipo in ciascun organo, che sono in rapporto con attività ben specializzate, per cui si parla ...
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RU 486
Farmaco steroide, mifepristone, utilizzabile per indurre aborto (aborto chimico) entro i primi due mesi di gravidanza. È un farmaco di grande rilevanza sociale perché, rispetto ad altri metodi [...] né a interventi chirurgici. La molecola di RU 486 svolge un’azione steroidea antiprogestinica e agisce direttamente sui recettori progestinici, particolarmente a livello uterino. Essendo il progesterone un ormone che ha il compito di assicurare il ...
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recettore
recettóre s. m. [dal lat. receptor -oris (che nel lat. class. aveva però il sign. di «ricettatore» e solo più tardi quello di «accoglitore»), der. di receptus, part. pass. di recipĕre «ricevere»]. – 1. Chi riceve (sinon. più elevato...
betabloccante
agg. e s. m. [comp. di (recettori) beta e part. pres. di bloccare]. – In medicina, di farmaco che agisce bloccando i recettori β-adrenergici, situati soprattutto nel cuore (recettori β1) e nella muscolatura liscia dei bronchi...