Il nostro sistema immunitario può essere considerato un 'sesto senso' in grado di riconoscere e contrastare tutto quello che può arrecarci danno. Nel corso dell'evoluzione si è sviluppato in maniera da [...] dei linfociti B e T, di strutture recettoriali, costituite da anticorpi per i linfociti B (o BCR, B Cell Receptor) e dai recettori T per i linfociti T (o TCR, T Cell Receptor). Alla nascita, la maggior parte dei linfociti T e B maturi in grado ...
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Farmaco, 3,[[[[2-(diamminometilen) ammino]-4-tiazolil]-metil]tio]-N-solfamolpropionamidina, dotato di potente azione inibitrice sui recettori H2 presenti sulla membrana delle cellule parietali dello stomaco. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] volta nel 1935 da Harold King a partire dal curaro, il veleno da freccia sudamericano. Questa sostanza si lega ai recettori per l'acetilcolina che si trovano nelle giunzioni neuromuscolari e in tal modo impedisce l'apertura dei canali ionici, che in ...
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L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] una porzione periferica costituita di gangli, plessi e nervi che sono in rapporto con i vari visceri. Gli organi recettori del sistema n. sono rappresentati dagli organi per la sensibilità generale e dagli organi di senso specifici.
Embriologia
Il ...
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Oppioidi
Vittorio Erspamer
Vengono definiti oppioidi i farmaci (naturali, semisintetici o sintetici) che presentano gli effetti dell'oppio e del suo costituente principale, la morfina. Lo stesso termine [...] la morfina), che hanno come liganti ad alta affinità soprattutto le dermorfine e come antagonisti il naloxone e composti similari; i recettori δ, ad alta affinità di legame con le encefaline e, come già detto, ancor di più con le deltorfine, aventi ...
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antagonista
Farmaco o sostanza attiva sul sistema nervoso, in grado di inibire la trasmissione sinaptica bloccando l’attività dei recettori postsinaptici. Tali molecole agiscono da antagonisti diretti [...] : in questo caso, è antagonista indiretto qualunque farmaco o sostanza che si lega a uno dei siti alternativi del recettore, senza occupare quello specifico per il ligando naturale, e inibisce l’apertura del canale ionico. Qualora gli antagonisti si ...
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Termine proposto da H.C. Bastian per indicare la sensibilità muscolare, cioè quella forma di sensibilità propriocettiva i cui recettori sono disposti nella compagine dei muscoli, nei tendini e nelle guaine [...] e che interviene nella regolazione dell’attività motoria ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] è una proteina di fusione solubile che neutralizza il TNF-α. In particolare la sua struttura è ottenuta associando il recettore umano p75 del fattore di necrosi tumorale con Fc (frazione di un'immunoglobulina IgG1) ottenuta grazie all'impiego di ...
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VESTIBOLARE, APPARATO
Anna Maria DI GIORGIO
Michele ARSLAN
Anatomia. - A integrazione di quanto detto altrove (v. orecchio, XXV, p. 485) sulla conformazione del labirinto posteriore, va fatto presente [...] cupola che raggiunge la volta del canale stesso. La cupola, oltre ad avere una funzione di protezione del recettore, mantiene raccolte, quasi in una specie di unità funzionale, le delicate estremità cigliate che sono inserite in canalini sottilissimi ...
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Composto chimico di formula C32H39NO4. Appartiene alla famiglia degli antistaminici di nuova generazione, che esplicano la loro azione legandosi preferenzialmente ai recettori dell’istamina di tipo H1 [...] (presenti in misura notevole nei bronchi e nella cute, e più direttamente coinvolti nei fenomeni allergici), piuttosto che a quelli di tipo H2 (che agiscono maggiormente al livello dello stomaco). Come ...
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recettore
recettóre s. m. [dal lat. receptor -oris (che nel lat. class. aveva però il sign. di «ricettatore» e solo più tardi quello di «accoglitore»), der. di receptus, part. pass. di recipĕre «ricevere»]. – 1. Chi riceve (sinon. più elevato...
betabloccante
agg. e s. m. [comp. di (recettori) beta e part. pres. di bloccare]. – In medicina, di farmaco che agisce bloccando i recettori β-adrenergici, situati soprattutto nel cuore (recettori β1) e nella muscolatura liscia dei bronchi...