Si dice di formazione che concerne la vista, l’occhio, la visione o di fenomeno inerente all’ottica.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata
Chiasma o.
L’incrocio delle fibre nervose che dalla retina dell’occhio [...] . Papilla o. Punto in cui le fibre o. della retina convergono nel nervo o. e in corrispondenza del quale i recettori neurosensitivi mancano (punto cieco). La forma e le dimensioni della papilla o., che può essere anche multipla (in alcuni pesci ...
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Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] inducendo quindi la malattia nel nuovo ospite. Un'ipotesi alternativa a quella del prione considera la PrPc come il recettore o la molecola bersaglio di una particella virale sconosciuta. Il legame tra PrPc e virus indurrebbe la trasformazione della ...
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Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] , verso la coda. Varie funzioni sono state attribuite agli organi della l. laterale; la tesi più accreditata li considera recettori delle vibrazioni di bassa frequenza dell’acqua, usati per individuare correnti, ostacoli o prede.
In anatomia umana, l ...
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Biologia
In biologia cellulare, r. endoplasmatico (o endoplasmico), sistema di cavità delimitate da membrane, presente nel citoplasma di tutte le cellule. È costituito da una membrana formata da un unico [...] con una sequenza-segnale per mezzo della cosiddetta SRP o particella di riconoscimento del segnale, si lega a recettori specifici situati sulla membrana del r. endoplasmatico; la sequenza-segnale, che ha caratteristiche idrofobiche, penetra nella ...
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Come i parassiti inattivano la sorveglianza Immunitaria: il caso del protozoo Leishmania
Pascal Launois
(World Health Organization, lmmunology Research and Training Center, lnstitut de Biochimie, Université [...] conclusioni è stato dimostrato che i topi di un ceppo inbred resistente all'infezione, privati del gene codificante IFN-γ o il recettore di IFN-γ, non sono in grado di guarire le loro lesioni (Wang et al., 1994; Swihart et al., 1995). Al contrario ...
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Saliva
Daniela Caporossi
La saliva è un secreto ricco di enzimi e tamponi, prodotto dalle ghiandole salivari presenti nel cavo orale (v. il capitolo Testa, Cavità orale). Ha la funzione di lubrificare [...] IgA, prodotte sotto forma di dimero, prevede un trasporto e una modificazione caratteristici tramite legame con recettori specifici localizzati sulla membrana delle cellule sierose. Dal momento che le ghiandole salivari hanno una duplice innervazione ...
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Imprinting animale
Stefano Parmigiani
Il fenomeno definito imprinting animale si riferisce a quelle forme di apprendimento che avvengono durante gli ultimi stadi della vita prenatale e/o le prime fasi [...] e l'impossibilità di subire l'imprinting è caratterizzata dalla disattivazione di uno specifico gene che codifica per il recettore del GABA. Il GABA sembra quindi responsabile del controllo neurale del periodo sensibile. È chiaro a questo punto come ...
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Abituazione
Gabriele Schino
Con il termine abituazione, in etologia e in psicologia, si intende la graduale diminuzione dell'attenzione e della risposta di un organismo a uno stimolo, a seguito del [...] localizzando il meccanismo dell'abituazione a livello della sinapsi che collega i neuroni sensitivi (che ricevono segnali dai recettori sensoriali) con i motoneuroni (che comandano la muscolatura delle branchie). In seguito all'abituazione si ha una ...
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Studio comparato del comportamento animale, con l’assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino e distinguano ciascuna specie al pari dei caratteri morfologici. Scopi primari dell’e. sono [...] Gli stimoli che colpiscono gli animali (luce, vibrazioni acustiche, sollecitazioni meccaniche, odori ecc.) sono percepiti dai recettori, generici o specializzati, localizzati negli organi di senso o sparsi sulla superficie corporea. Ma non tutti gli ...
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Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] poi, per un meccanismo riflesso, il bolo alimentare prosegue nel canale digerente.
b) Senso del gusto. Gli organi recettori del gusto (calici gustativi) si trovano nella lingua, per la maggior parte nel contesto delle papille circumvallate. I sapori ...
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recettore
recettóre s. m. [dal lat. receptor -oris (che nel lat. class. aveva però il sign. di «ricettatore» e solo più tardi quello di «accoglitore»), der. di receptus, part. pass. di recipĕre «ricevere»]. – 1. Chi riceve (sinon. più elevato...
betabloccante
agg. e s. m. [comp. di (recettori) beta e part. pres. di bloccare]. – In medicina, di farmaco che agisce bloccando i recettori β-adrenergici, situati soprattutto nel cuore (recettori β1) e nella muscolatura liscia dei bronchi...