Urina
Gabriella Argentin
Red.
L'urina (dal latino urina, affine al greco οὖρον, "urina") è il prodotto finale dell'escrezione renale; si presenta normalmente come un liquido limpido giallognolo, di [...] Questo avviene quando la volemia, il volume del sangue, diminuisce perché poca acqua viene riassorbita dal nefrone. Recettori situati nell'ipotalamo rivelano l'aumento di concentrazione del sangue, stimolando l'ipofisi a rilasciare l'ormone. Sostanze ...
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. Il termine (inglese: bionics) è stato proposto nel 1960 da J. E. Steele degli U. S. Air Force Aerospace Medical Laboratories e benché "equivoco" è generalmente accettato. Equivoco perché nell'originale, [...] lo stimolo.
Un'ameba se viene toccata con un filo si contrae benché non esistano in questo unicellulare veri e propri recettori, neuroni e fibre muscolari: anche se la reazione alla sollecitazione non è riferibile a un "arco riflesso", il risultato è ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] ansiosi o non ansiosi ha consentito di approfondire il ruolo sia del sistema limbico coinvolto nelle reazioni emotive, sia dei recettori del GABA e della noradrenalina, più o meno evidente a seconda dei ceppi. Anche nei primati sono state selezionate ...
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Apprendimento
Martine Ammassari-Teule e Alan D. Baddeley
Nella ricerca psicologica attuale per apprendimento si intendono modificazioni adattive del comportamento di un qualsiasi organismo animale, [...] : il primo neurone assicura la sintesi e il rilascio di sostanze chimiche - neurotrasmettitori - che si legano a recettori situati sul secondo neurone. È stato possibile stabilire una relazione fra diminuzione o blocco della neurotrasmissione dovuta ...
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Testicolo
Gabriella Argentin
Franco Dondero
Il testicolo (dal latino testiculus, diminutivo di testis, propriamente "testimone" della virilità o dell'atto sessuale) è la gonade maschile nella quale [...] in questo processo posto sul cromosoma Y e altri localizzati sul cromosoma X, come quello che codifica per i recettori degli androgeni, e sui cromosomi autosomici. Se la gonade si evolve in testicolo, i cordoni primari continuano a proliferare ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] degli oggetti dell’ambiente esterno; con la intermediazione delle conseguenti reazioni fotochimiche che si svolgono a livello dei recettori retinici, l’o. trasforma gli impulsi luminosi in stimoli elettrici e li inoltra alle vie ottiche. Come sistema ...
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Anatomia e medicina
Organo pari dei Vertebrati, situato ai 2 lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio [...] l’organo dell’udito, partecipa, assieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio statico e cinetico. I recettori per l’udito sono localizzati nella coclea, quelli per l’equilibrio nell’otricolo, nel sacculo e nei canali ...
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PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] (S → O → R) una simile evoluzione appare strettamente legata a quella che si osserva 1°) negli organi sensoriali recettori, 2°) nell'apparato motorio e 3°) nella struttura del sistema nervoso ed endocrino.
Potrebbe quindi apparire logico basare le ...
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Paleontologia dell'occhio
Riccardo Levi-Setti
(The Enrico Fermi Institute and Department of Physics, The University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
Euan N.K. Clarkson
(Department of Geology and Geophysics, [...] da un qualche tipo di cervello (la struttura centrale) per produrre la percezione dell'immagine. La rete dei recettori è relativamente rozza se paragonata a quella della retina degli occhi 'a macchina fotografica', ma la funzionalità di questo ...
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Accoppiamento
Gabriele Schino e Richard P. Michael
Doris Zumpe
Dal più generico significato di abbinamento, congiungimento, il termine è passato a indicare prevalentemente l'unione sessuale di animali [...] e soprattutto fotoperiodo (durata della luce del giorno). La percezione di questi fattori ambientali raggiunge il cervello tramite diversi recettori a distanza, per es. la retina, che a loro volta influenzano l'attività del sistema endocrino, secondo ...
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recettore
recettóre s. m. [dal lat. receptor -oris (che nel lat. class. aveva però il sign. di «ricettatore» e solo più tardi quello di «accoglitore»), der. di receptus, part. pass. di recipĕre «ricevere»]. – 1. Chi riceve (sinon. più elevato...
betabloccante
agg. e s. m. [comp. di (recettori) beta e part. pres. di bloccare]. – In medicina, di farmaco che agisce bloccando i recettori β-adrenergici, situati soprattutto nel cuore (recettori β1) e nella muscolatura liscia dei bronchi...