Senso specifico che presiede alla visione e che ha come organo recettoriale l'occhio e come mezzo afferente il secondo paio di nervi cranici. I problemi della v. derivanti dalle patologie oculari sono [...] oggetto di studio dell'oculistica ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] irreversibile dei recettori dell'acetilcolina a livello della giunzione neuromuscolare. Nel tessuto elettrico di Torpedo il materiale recettoriale dell'acetilcolina consisterebbe di unità di peso molecolare di circa 80.000, ciascuna delle quali porta ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] arachidonico, che attivano una serie di reazioni enzimatiche a cascata responsabili dell'effetto biologico indotto dall'attivazione recettoriale.
Quindi il legame dell'agonista con un recettore accoppiato a proteine G può portare alla produzione di ...
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narcotico
Anita Greco
Francesco Botrè
Sostanza farmacologicamente attiva in grado di interagire con la trasmissione dei segnali nervosi. Tali sostanze sono anche definite oppiacei, in quanto derivati [...] re-uptake, altre ne facilitano la degradazione, altre ancora agiscono a livello post-sinaptico, sia a livello recettoriale sia a livello dei canali ionici. In mancanza di una razionale giustificazione terapeutica, l’assunzione di narcotici comporta ...
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Schizofrenia
Gaetano Benedetti
Maurizio Peciccia
Il termine schizofrenia (dal tedesco Schizophrenie) indica una psicosi dissociativa caratterizzata da un processo di disgregazione della personalità [...] LSD, Lysergic acid diethilamide), mentre i neurolettici le fanno scomparire (Heath-Mikle 1960).
Dal punto di vista recettoriale, l'attuale modello interpretativo dopaminergico della schizofrenia (Weinberger 1987; Davis et al. 1991) spiega l'efficacia ...
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Neurotrasmissione e neurotrasmettitori
Vittorio Erspamer
I neurotrasmettitori sono sostanze chimiche liberate dalle terminazioni nervose in risposta a un impulso nervoso. Una volta rilasciati, essi [...] nella sua produzione e liberazione, al blocco dei recettori a opera dei suoi antagonisti e alla riduzione della popolazione recettoriale. Un deficit nella liberazione di acetilcolina può essere provocato da farmaci e tossine: un esempio classico è il ...
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Funzione sensoriale specifica preposta alla percezione degli odori. Fra i Mammiferi si distinguono specie con o. molto sviluppato (animali macrosmatici) e altre con o. meno fine (animali microsmatici). [...] di sostegno e cellule progenitrici dei recettori dell’olfatto; distribuiti fra queste cellule vi sono 10-20 milioni di cellule recettoriali (cellule di Schultze o neuroni olfattori di I ordine). Ciascun neurone ha un dendrite corto e spesso, con un ...
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Neoplasie
Bruce N. Ames
Lois S. Gold e Walter C. Willett
Georges Mathé e Paolo Pontiggia
Giancarlo Vecchio
Cause e prevenzione, di Bruce N. Ames, Lois S. Gold e Walter C. Willett
Oncologia clinica, [...]
La famiglia delle proteine SRC possiede altre regioni di omologia che non si trovano nella famiglia delle tirosinachinasi recettoriali, e includono una corta sequenza ammino-terminale per l'aggiunta di acido miristico e due regioni denominate SH2 ...
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GUSTO
Giuseppe Luzi
(XVIII, p. 282)
Gli studi di microscopia ottica ed elettronica, di microelettrofisiologia e in particolare la messa a punto di tecniche che permettono di osservare, isolatamente [...] più esteso e più intimo con i recettori.
Le osservazioni di microscopia elettronica hanno confermato la funzione recettoriale delle cellule gustative, dimostrando che la membrana citoplasmatica, in corrispondenza del polo bagnato dalla saliva, si ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] della proteina intracellulare della tirosina-chinasi con un segmento terminale regolatore di carbossile. A seguito della dimerizzazione recettoriale la tirosina-chinasi si attiva e la tirosina si autofosforila. Questi eventi portano al reclutamento e ...
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paraneurone
paraneuróne s. m. [comp. di para-2 e neurone]. – In neurofisiologia, cellula che ha in comune con il neurone la capacità di elaborare e secernere una sostanza ormonica, e proprietà recettoriali; si distinguono p. sensoriali, neuroni...