Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] su un quadrante, segnando il trascorrere del tempo.
L'antico organo idraulico (hydraulis) deve il suo nome a un recipiente a pressione riempito in parte d'a., grazie al quale veniva immessa nelle canne una corrente d'aria costante. Non è possibile ...
Leggi Tutto
Mangiare e bere
Vinicio Ongini
La storia del cibo
La produzione del cibo inizia quando gli uomini da cacciatori diventano anche agricoltori. Cominciano a coltivare la terra e a conservare i cibi. E [...] anche per il modo speciale in cui viene preparato, facendo passare l'acqua sotto pressione attraverso la miscela di caffè. alimenti.
Il cibo in scatola
Il miglior modo per conservare i cibi è però chiuderli in un recipientein cui non possa entrare ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Apparati sperimentali
Per F. Dahl
Apparati sperimentali
I più importanti 'apparati sperimentali' sviluppati nel periodo 1920-1945 sono stati gli [...] più elevate. Per fabbricare i suoi recipienti ad alta pressione, con un diametro di quattro-cinque pollici (11-13 cm ca.), Bridgman si serviva di acciaio al cromo-vanadio prodotto in una fornace elettrica. Questo tipo di acciaio, non particolarmente ...
Leggi Tutto
Organo
Rosadele Cicchetti
Serenella Salinari
In biologia il termine organo (dal greco ὄργανον, "strumento") indica l'unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti, [...] quale quella della secrezione di ormoni regolatori della pressione arteriosa, non può essere, almeno allo stato attuale a membrana. In quelli a bolle l'ossigenazione viene ottenuta facendo gorgogliare dell'ossigeno in un recipientein cui viene fatto ...
Leggi Tutto
capacita
capacità [Der. del lat. capacitas -atis, da capax "capiente"] [LSF] (a) Attitudine di un oggetto a contenere qualcosa fino a un determinato limite; è riferita di norma a recipienti (c. di un [...] comprimibile, è il rapporto fra una variazione di volume e la variazione di pressione che l'ha provocata; sua unità SI è il metro alla quinta a newton di liquido e livello del liquido nel recipiente; in termini più esatti, andrebbe considerata la c ...
Leggi Tutto
superfluidita
superfluidità [Comp. di super- e fluidità] [FML] Particolare stato della fase liquida dell'elio a bassa temperatura nota come elio II: v. superfluidità. Tale fase esiste per temperature [...] del calore avviene per conduzione, per la fase superfluida avviene per onde elastiche di tipo particolare; inoltre, la fase superfluida è in grado di salire lungo le pareti del recipientein cui si trova, bagnandole con un film molto sottile. ...
Leggi Tutto
La sensazione uditiva e le vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque) che possono produrre tale sensazione. Per estensione, tutte le vibrazioni propagantisi in un mezzo, [...] una membrana elastica in vibrazione, o anche una massa d’aria in oscillazione entro un recipiente aperto) si 6], si ha anche l=20 Log(Δpeff/Δpeff0), dove Δpeff0 è la pressione sonora efficace corrispondente all’intensità I0: per I0=10−12 W/m2, si ...
Leggi Tutto
Particolare forma di energia (energia termica) che si trasmette, si trasferisce, si propaga da un punto a un altro di un corpo, da un corpo a un altro, da un sistema a un altro per il solo effetto di una [...] °C fra 14,5 e 15,5 °C e a pressione normale. Il c. specifico varia in generale da sostanza a sostanza, e inoltre, per ogni sostanza caldo-umidi ecc.) quanto il c. secco (termofori, recipienti con acqua calda, impacchi di paraffina, forni alla Bier ...
Leggi Tutto
Rapida reazione di ossidazione di una sostanza, detta combustibile, da parte di un agente ossidante, il comburente, accompagnata da un elevato sviluppo di calore e spesso di luce. Nella maggior parte [...] la temperatura d’ignizione (per es., dopo immissione inrecipienti a pareti calde o mediante compressione adiabatica). L’ d’infiammabilità. Essi variano con la temperatura e con la pressione della miscela e sono anche influenzati dal campo di moto ...
Leggi Tutto
Fisico e matematico (Faenza o Modigliana 1608 - Firenze 1647). Succeduto a G. Galilei nell'incarico di matematico e filosofo del granduca di Toscana (1641), dimostrò la possibilità del vuoto in natura, [...] velocità torricelliana) da un foro praticato sul fondo di un recipiente di sezione molto più grande rispetto a quella del foro, . Le due lettere formulano in modo chiaro ed esauriente la moderna teoria della pressione atmosferica, con un accenno ...
Leggi Tutto
recipiente
recipiènte s. m. e agg. [dal lat. recipiens -entis, part. pres. di recipĕre «ricevere, accogliere» e quindi «contenere», der. di capĕre «prendere»]. – 1. s.m. Nome generico di ogni oggetto d’uso atto a ricevere e a contenere liquidi...
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...